Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Jean Pierre Coupè – La scuola di Chartres
La materia, anzi i materiali, e il colore, sono i veri protagonisti nell’esperienza pittorica di Jean-Pierre Coupé. Delinea in modo quasi bellico un universo stratificato, caotico, ricco di emozioni, realizzato con le più variate tecniche
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Chartres, ai tempi della costruzione della cattedrale, è stata la sede della più straordinaria scuola del Medioevo, che ha influenzato con i suoi insegnamenti tutta l'Europa, quando ancora non esistevano le università. L’intellettuale Bernardo di Chartres ripropose le idee platoniche degli scrittori precristiani, dando cosi alla scuola di Chartres un’importanza chiave per il passaggio dai secoli bui dell’Alto Medioevo a quelli luminosi del Rinascimento.
L’Artista
La materia, anzi i materiali, e il colore, sono i veri protagonisti nell’esperienza pittorica di Jean-Pierre Coupé. Delinea in modo quasi bellico un universo stratificato, caotico, ricco di emozioni, realizzato con le più variate tecniche. Pur ispirandosi in questo caso ad un periodo storico molto remoto, le opere che crea pongono domande molto attuali, come il tema dell’insegnamento. L’uso di scarti industriali testimonia la contemporaneità della sua azione. La presenza ricorrente di questi materiali è una costante nella messa in scena delle sue opere, mentre sulle sue tele dominano i colori nero, bianco, e blu. L’artista ci spiega: “L’uso privilegiato del nero e del bianco risale al periodo in cui vivevo in Nuova Zelanda a stretto contatto con la la cultura Maori. Per loro il nero rappresenta l'oceano, nel quale il tutto è compreso, mentre il bianco simboleggia la conoscenza delle cose e l’equilibrio. Il mio fascino per il blu invece è nato con la scoperta dell’opera di Yves Klein. - il blu è l’unico colore a non avere dimensioni - diceva.”
L’Artista
La materia, anzi i materiali, e il colore, sono i veri protagonisti nell’esperienza pittorica di Jean-Pierre Coupé. Delinea in modo quasi bellico un universo stratificato, caotico, ricco di emozioni, realizzato con le più variate tecniche. Pur ispirandosi in questo caso ad un periodo storico molto remoto, le opere che crea pongono domande molto attuali, come il tema dell’insegnamento. L’uso di scarti industriali testimonia la contemporaneità della sua azione. La presenza ricorrente di questi materiali è una costante nella messa in scena delle sue opere, mentre sulle sue tele dominano i colori nero, bianco, e blu. L’artista ci spiega: “L’uso privilegiato del nero e del bianco risale al periodo in cui vivevo in Nuova Zelanda a stretto contatto con la la cultura Maori. Per loro il nero rappresenta l'oceano, nel quale il tutto è compreso, mentre il bianco simboleggia la conoscenza delle cose e l’equilibrio. Il mio fascino per il blu invece è nato con la scoperta dell’opera di Yves Klein. - il blu è l’unico colore a non avere dimensioni - diceva.”
11
maggio 2008
Jean Pierre Coupè – La scuola di Chartres
Dall'undici al 23 maggio 2008
arte contemporanea
Location
EX CHIESA DI SAN NICOLAO
Bellano, (Lecco)
Bellano, (Lecco)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì ore 10-13; sabato e domenica ore 10-13 / 15-19
Sito web
www.lascuoladichartres.blogspot.com
Autore