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Jeffrey Inaba – The Waiting Room 2008
In un contesto sociale delicato e complesso, Jeffrey Inaba propone The Waiting Room, 2008, uno spazio di colori, luci, geometrie ed elementi eco-sostenibili che donano all’ospedale e ai suoi visitatori un’energia nuova. L’opera è stata donata da Enel al Policlinico Umberto I, per creare una nuova area di attesa e di accoglienza, simbolo del processo di rinnovamento della struttura ospedaliera.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
ENEL CONTEMPORANEA 2008:
ENEL DONA AL POLICLINICO UMBERTO I DI ROMA UN’INEDITA SALA D’ATTESA ARTISTICA ECO-SOSTENIBILE
• La seconda edizione del progetto di arte pubblica si conclude con un intervento permanente dell’artista americano Jeffrey Inaba al principale ospedale della capitale.
• L’inaugurazione si terrà mercoledì 12 novembre alle ore 18 al Policlinico Umberto I.
• A cura di Francesco Bonami, Enel Contemporanea prevede una serie di progetti di arte pubblica, con installazioni di artisti internazionali dedicate al tema dell’energia.
Roma, novembre 2008 – Sarà l’artista americano Jeffrey Inaba a chiudere l’edizione 2008 di Enel Contemporanea, con un intervento permanente visibile a partire dal 12 novembre (inaugurazione ore 18.00) al Policlinico Umberto I di Roma, principale ospedale della capitale e tra i più grandi d’Europa.
Jeffrey Inaba interviene in un contesto insolito per l’arte contemporanea quale un ospedale, realizzando un’inedita sala d’attesa eco-sostenibile (The Waiting Room, 2008), accessibile a tutti e alimentata da pannelli fotovoltaici. Il progetto dell’artista nasce da una riflessione sul sentimento di attesa in un ambiente sociale particolarmente delicato e complesso come quello ospedaliero. Le installazioni precedenti dell’edizione 2008 di Enel Contemporanea hanno visto a luglio un percorso giocoso di immagini, neon e video proiezioni ideato dagli assume vivid astro focus a Roma tra le storiche rovine di Largo Argentina e a settembre un giardino nascosto creato dal gruppo A12 nella laguna di Venezia in occasione della 11. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia.
“Abbiamo voluto chiudere la seconda edizione di Enel Contemporanea – afferma Piero Gnudi, Presidente di Enel – con un’installazione che diventerà permanente in un contesto insolito come il Policlinico Umberto I di Roma, a testimonianza del nostro impegno in ambito sociale. Arte contemporanea vuol dire instaurare nuove forme di comunicazione anche con soggetti particolari, le persone che ogni giorno vivono o transitano in un ospedale. Con Enel Contemporanea stiamo realizzando un progetto all’avanguardia, che ben si affianca a un’azienda come la nostra che punta sui valori dell’innovazione, dell’attenzione all’ambiente e della internazionalità, che a nostro avviso sono le tre direttrici su cui si giocherà la sfida di un futuro sostenibile”.
“Il Policlinico Umberto I di Roma ha aderito con entusiasmo alla proposta di Enel Contemporanea e al progetto di Jeffrey Inaba in coerenza con una serie di interventi che sono in corso di realizzazione e che si propongono di ottimizzare il livello di umanizzazione della struttura ospedaliera e delle attività che in essa vengono svolte - afferma Ubaldo Montaguti, Direttore Generale del Policlinico Umberto I di Roma - Utilizzare anche le modalità espressive del linguaggio artistico, consente di stabilire con i pazienti e con tutti coloro che vivono nell'ospedale, relazioni comunicative non usuali e, proprio per questo, molto più efficaci. Il Policlinico Umberto I vede, peraltro, nel progetto di Enel Contemporanea un’occasione per dare vita a una collaborazione che consenta all'ospedale di collocarsi tra le esperienze più avanzate di struttura ad impatto energetico ambientale eco-sostenibile”.
Da tempo impegnato nella ricerca di soluzioni innovative per lo sviluppo urbano sostenibile, dove estetica e utilità sociale sposano una causa comune, Inaba realizza il proprio intervento artistico nelle aree di passaggio del Policlinico e crea una struttura permanente dove i tanti pazienti, visitatori, medici e personale ospedaliero possano trovare un momento di distensione o attendere al riparo in uno spazio accogliente.
Colori, luci e forme geometriche si accostano all’utilizzo di elementi eco-sostenibili, come i pannelli fotovoltaici che ricoprono il lato sud della Waiting Room, donando idealmente all’ospedale un’energia nuova e vitale. Nel linguaggio artistico di Inaba l’attesa è energia in divenire e ha il ruolo di trasmettere una valenza e una forza positiva, per portare un elemento di conforto in un luogo solitamente di passaggio e contenitore altamente emozionale.
Alla sua seconda edizione, Enel Contemporanea è il progetto promosso da Enel (la più grande azienda elettrica d’Italia e la seconda utility quotata d’Europa), che prevede la realizzazione ogni anno di una serie di opere sul tema dell’energia commissionate ad artisti di fama internazionale (www.enel.it/enelcontemporanea).
L’edizione del 2007 aveva visto la partecipazione dell’artista inglese Angela Bulloch, con una suggestiva eclissi lunare sopra l’Ara Pacis a Roma (Repeat Refrain), del danese Jeppe Hein, con una fontana d’acqua interattiva (Hexagonal Water Pavilion) nel quartiere della Garbatella e, infine, dell’italiano Patrick Tuttofuoco, con una grande opera-cantiere in Piazza del Popolo (Future City).
Grazie al linguaggio internazionale e trasversale dell’arte, Enel prosegue così il proprio percorso di azienda fortemente impegnata in programmi di ricerca e innovazione e di sensibilizzazione dell’opinione pubblica in materia di energia e sviluppo sostenibile, anche attraverso iniziative culturali e sociali che vedono al centro l’energia nelle sue diverse forme.
Jeffrey Inaba, americano, è il fondatore dello studio di architettura e consulenza culturale INABA, basato a Los Angeles, che si occupa di architettura, arte e urban design con una particolare attenzione alla ricerca e al sociale. E’ inoltre Director del C-Lab, il gruppo di architettura e comunicazione della Columbia University (www.c-lab-columbia.edu) e Program director del Southern California Institute for Future Initiatives (SCIFI) (www.futureinitiatives.com). Dal 1997 al 2003 ha diretto insieme a Rem Koolhaas il Progetto sulla Città all’Harvard University’s Graduate School of Design. Ha da poco esposto al New Museum di New York, al Walker Art Center di Minneapolis e alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino. Ha all’attivo mostre e progetti in tutto il mondo, fra cui i più recenti in corso a Miami, Dubai e New York. Vive e lavora tra Los Angeles e New York.
Curatore della Biennale di Venezia del 2003, Francesco Bonami è attualmente Senior Curator del Museum of Contemporary Art di Chicago, Direttore Artistico della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo per l'Arte di Torino, Direttore Artistico di Pitti Immagine Discovery a Firenze, Direttore Artistico del Centro d’Arte Contemporanea Villa Manin. E’ inoltre Responsabile della nuova collana “Supercontemporanea” edita da Electa Mondadori. Per Mondadori ha pubblicato “Lo Potevo Fare Anch’io” (2007), una raccolta sull’arte contemporanea. E’ in corso a Venezia la mostra sui 40 anni dell’arte italiana, “Italics; Arte Italiana fra Tradizione e Rivoluzione 1968-2008”, da lui curata per il Museo di Arte Contemporanea di Chicago e Palazzo Grassi.
ENEL è la più grande azienda elettrica d’Italia e la seconda utility quotata d’Europa per capacità installata. Enel produce e vende elettricità e gas in tutta Europa, Nord America e America Latina. A seguito dell’acquisizione della compagnia elettrica spagnola Endesa, Enel è ora presente in 21 paesi, con una potenza di circa 80,000 MW e serve circa 55 milioni di clienti nell’elettricità e nel gas. Quotata dal 1999 alla Borsa di Milano, Enel è la società italiana con il più alto numero di azionisti, circa 1,7 milioni tra retail e istituzionali.
Il Policlinico Umberto I di Roma è sede delle attività cliniche e delle correlate attività di didattica e ricerca della Ia Facoltà di Medicina e Chirurgia della Sapienza, Università degli studi di Roma. Fin dalla sua nascita, avvenuta nel 1902, il Policlinico Umberto I ha perseguito e realizzato una missione di struttura ospedaliera universitaria di eccellenza. Nel Policlinico Umberto I, infatti, sono state praticate in quasi tutti i campi, innovazioni operative e tecnologiche di avanguardia assoluta a livello nazionale e internazionale, come si è verificato nel campo dei trapianti e come si sta verificando nel campo della utilizzazione delle cellule staminali e della medicina rigenerativa.
ENEL CONTEMPORANEA 2008 (SECONDA EDIZIONE):
Una serie di progetti di arte pubblica dedicati alle forme dell’energia.
Tre artisti internazionali, tre luoghi simbolici di Roma e Venezia, tre momenti dell’anno.
A cura di Francesco Bonami.
ASSUME VIVID ASTRO FOCUS
4 - 21 luglio 2008, Roma, Area Sacra di Largo Argentina
A12
13 settembre – 23 novembre 2008, Venezia, Viale dei Giardini Pubblici
Evento in occasione della 11. Mostra Internazionale di Architettura
JEFFREY INABA
visibile dal 12 novembre 2008 (inaugurazione ore 18), Roma, Policlinico Umberto I,
Viale Regina Elena 324
ENEL DONA AL POLICLINICO UMBERTO I DI ROMA UN’INEDITA SALA D’ATTESA ARTISTICA ECO-SOSTENIBILE
• La seconda edizione del progetto di arte pubblica si conclude con un intervento permanente dell’artista americano Jeffrey Inaba al principale ospedale della capitale.
• L’inaugurazione si terrà mercoledì 12 novembre alle ore 18 al Policlinico Umberto I.
• A cura di Francesco Bonami, Enel Contemporanea prevede una serie di progetti di arte pubblica, con installazioni di artisti internazionali dedicate al tema dell’energia.
Roma, novembre 2008 – Sarà l’artista americano Jeffrey Inaba a chiudere l’edizione 2008 di Enel Contemporanea, con un intervento permanente visibile a partire dal 12 novembre (inaugurazione ore 18.00) al Policlinico Umberto I di Roma, principale ospedale della capitale e tra i più grandi d’Europa.
Jeffrey Inaba interviene in un contesto insolito per l’arte contemporanea quale un ospedale, realizzando un’inedita sala d’attesa eco-sostenibile (The Waiting Room, 2008), accessibile a tutti e alimentata da pannelli fotovoltaici. Il progetto dell’artista nasce da una riflessione sul sentimento di attesa in un ambiente sociale particolarmente delicato e complesso come quello ospedaliero. Le installazioni precedenti dell’edizione 2008 di Enel Contemporanea hanno visto a luglio un percorso giocoso di immagini, neon e video proiezioni ideato dagli assume vivid astro focus a Roma tra le storiche rovine di Largo Argentina e a settembre un giardino nascosto creato dal gruppo A12 nella laguna di Venezia in occasione della 11. Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia.
“Abbiamo voluto chiudere la seconda edizione di Enel Contemporanea – afferma Piero Gnudi, Presidente di Enel – con un’installazione che diventerà permanente in un contesto insolito come il Policlinico Umberto I di Roma, a testimonianza del nostro impegno in ambito sociale. Arte contemporanea vuol dire instaurare nuove forme di comunicazione anche con soggetti particolari, le persone che ogni giorno vivono o transitano in un ospedale. Con Enel Contemporanea stiamo realizzando un progetto all’avanguardia, che ben si affianca a un’azienda come la nostra che punta sui valori dell’innovazione, dell’attenzione all’ambiente e della internazionalità, che a nostro avviso sono le tre direttrici su cui si giocherà la sfida di un futuro sostenibile”.
“Il Policlinico Umberto I di Roma ha aderito con entusiasmo alla proposta di Enel Contemporanea e al progetto di Jeffrey Inaba in coerenza con una serie di interventi che sono in corso di realizzazione e che si propongono di ottimizzare il livello di umanizzazione della struttura ospedaliera e delle attività che in essa vengono svolte - afferma Ubaldo Montaguti, Direttore Generale del Policlinico Umberto I di Roma - Utilizzare anche le modalità espressive del linguaggio artistico, consente di stabilire con i pazienti e con tutti coloro che vivono nell'ospedale, relazioni comunicative non usuali e, proprio per questo, molto più efficaci. Il Policlinico Umberto I vede, peraltro, nel progetto di Enel Contemporanea un’occasione per dare vita a una collaborazione che consenta all'ospedale di collocarsi tra le esperienze più avanzate di struttura ad impatto energetico ambientale eco-sostenibile”.
Da tempo impegnato nella ricerca di soluzioni innovative per lo sviluppo urbano sostenibile, dove estetica e utilità sociale sposano una causa comune, Inaba realizza il proprio intervento artistico nelle aree di passaggio del Policlinico e crea una struttura permanente dove i tanti pazienti, visitatori, medici e personale ospedaliero possano trovare un momento di distensione o attendere al riparo in uno spazio accogliente.
Colori, luci e forme geometriche si accostano all’utilizzo di elementi eco-sostenibili, come i pannelli fotovoltaici che ricoprono il lato sud della Waiting Room, donando idealmente all’ospedale un’energia nuova e vitale. Nel linguaggio artistico di Inaba l’attesa è energia in divenire e ha il ruolo di trasmettere una valenza e una forza positiva, per portare un elemento di conforto in un luogo solitamente di passaggio e contenitore altamente emozionale.
Alla sua seconda edizione, Enel Contemporanea è il progetto promosso da Enel (la più grande azienda elettrica d’Italia e la seconda utility quotata d’Europa), che prevede la realizzazione ogni anno di una serie di opere sul tema dell’energia commissionate ad artisti di fama internazionale (www.enel.it/enelcontemporanea).
L’edizione del 2007 aveva visto la partecipazione dell’artista inglese Angela Bulloch, con una suggestiva eclissi lunare sopra l’Ara Pacis a Roma (Repeat Refrain), del danese Jeppe Hein, con una fontana d’acqua interattiva (Hexagonal Water Pavilion) nel quartiere della Garbatella e, infine, dell’italiano Patrick Tuttofuoco, con una grande opera-cantiere in Piazza del Popolo (Future City).
Grazie al linguaggio internazionale e trasversale dell’arte, Enel prosegue così il proprio percorso di azienda fortemente impegnata in programmi di ricerca e innovazione e di sensibilizzazione dell’opinione pubblica in materia di energia e sviluppo sostenibile, anche attraverso iniziative culturali e sociali che vedono al centro l’energia nelle sue diverse forme.
Jeffrey Inaba, americano, è il fondatore dello studio di architettura e consulenza culturale INABA, basato a Los Angeles, che si occupa di architettura, arte e urban design con una particolare attenzione alla ricerca e al sociale. E’ inoltre Director del C-Lab, il gruppo di architettura e comunicazione della Columbia University (www.c-lab-columbia.edu) e Program director del Southern California Institute for Future Initiatives (SCIFI) (www.futureinitiatives.com). Dal 1997 al 2003 ha diretto insieme a Rem Koolhaas il Progetto sulla Città all’Harvard University’s Graduate School of Design. Ha da poco esposto al New Museum di New York, al Walker Art Center di Minneapolis e alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino. Ha all’attivo mostre e progetti in tutto il mondo, fra cui i più recenti in corso a Miami, Dubai e New York. Vive e lavora tra Los Angeles e New York.
Curatore della Biennale di Venezia del 2003, Francesco Bonami è attualmente Senior Curator del Museum of Contemporary Art di Chicago, Direttore Artistico della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo per l'Arte di Torino, Direttore Artistico di Pitti Immagine Discovery a Firenze, Direttore Artistico del Centro d’Arte Contemporanea Villa Manin. E’ inoltre Responsabile della nuova collana “Supercontemporanea” edita da Electa Mondadori. Per Mondadori ha pubblicato “Lo Potevo Fare Anch’io” (2007), una raccolta sull’arte contemporanea. E’ in corso a Venezia la mostra sui 40 anni dell’arte italiana, “Italics; Arte Italiana fra Tradizione e Rivoluzione 1968-2008”, da lui curata per il Museo di Arte Contemporanea di Chicago e Palazzo Grassi.
ENEL è la più grande azienda elettrica d’Italia e la seconda utility quotata d’Europa per capacità installata. Enel produce e vende elettricità e gas in tutta Europa, Nord America e America Latina. A seguito dell’acquisizione della compagnia elettrica spagnola Endesa, Enel è ora presente in 21 paesi, con una potenza di circa 80,000 MW e serve circa 55 milioni di clienti nell’elettricità e nel gas. Quotata dal 1999 alla Borsa di Milano, Enel è la società italiana con il più alto numero di azionisti, circa 1,7 milioni tra retail e istituzionali.
Il Policlinico Umberto I di Roma è sede delle attività cliniche e delle correlate attività di didattica e ricerca della Ia Facoltà di Medicina e Chirurgia della Sapienza, Università degli studi di Roma. Fin dalla sua nascita, avvenuta nel 1902, il Policlinico Umberto I ha perseguito e realizzato una missione di struttura ospedaliera universitaria di eccellenza. Nel Policlinico Umberto I, infatti, sono state praticate in quasi tutti i campi, innovazioni operative e tecnologiche di avanguardia assoluta a livello nazionale e internazionale, come si è verificato nel campo dei trapianti e come si sta verificando nel campo della utilizzazione delle cellule staminali e della medicina rigenerativa.
ENEL CONTEMPORANEA 2008 (SECONDA EDIZIONE):
Una serie di progetti di arte pubblica dedicati alle forme dell’energia.
Tre artisti internazionali, tre luoghi simbolici di Roma e Venezia, tre momenti dell’anno.
A cura di Francesco Bonami.
ASSUME VIVID ASTRO FOCUS
4 - 21 luglio 2008, Roma, Area Sacra di Largo Argentina
A12
13 settembre – 23 novembre 2008, Venezia, Viale dei Giardini Pubblici
Evento in occasione della 11. Mostra Internazionale di Architettura
JEFFREY INABA
visibile dal 12 novembre 2008 (inaugurazione ore 18), Roma, Policlinico Umberto I,
Viale Regina Elena 324
12
novembre 2008
Jeffrey Inaba – The Waiting Room 2008
12 novembre 2008
arte contemporanea
presentazione
presentazione
Location
POLICLINICO UMBERTO I
Roma, Viale Regina Elena, 324, (Roma)
Roma, Viale Regina Elena, 324, (Roma)
Vernissage
12 Novembre 2008, ore 18-20
Sito web
www.enel.it/enelcontemporanea
Ufficio stampa
ALESSANDRA DE ANTONELLIS
Autore
Curatore