L’oeuvre di Jenna Pallio vive nella memoria: dall’uso dei materiali alla tecnica, così che il soggetto o l’oggetto rappresentato diventa quasi secondario in questa continua riflessione sull’enigma di reminiscenza. L’artista americana, classe ’76, è una giovane emigrante, che da anni vive tra Milano e New York. Il suo continuo viaggio dentro la memoria, il memory trip, è dovuto a questa vita tra due paesi, ormai diventati entrambi la casa per l’artista, eppure nessuna delle due case ormai è casa propria…
Il problema è che nell’epoca di crisi e di globalizzazione transitiamo da un luogo all’altro incontrando tante persone, tra un luogo di nascita e quello di un lavoro, tra un posto di lavoro e quello d’amore, tra se stesso e…se stesso?...

Tatiana Martyanova