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Jill Mulleady – Fear
Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli ospita l’esposizione dell’artista Jill Mulleady, dal titolo emblematico “FEAR” (Paura), non vista come il pathos universale che affligge l’essere umano, ma come precisa rappresentazione scenica legata a quell’aspetto fondamentale della vita quotidiana a Roma che erano i giochi negli anfiteatri, in primis quello del Colosseo.
Comunicato stampa
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Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli ospita l’esposizione dell’artista Jill Mulleady, dal titolo emblematico “FEAR” (Paura), non vista come il pathos universale che affligge l’essere umano, ma come precisa rappresentazione scenica legata a quell’aspetto fondamentale della vita quotidiana a Roma che erano i giochi negli anfiteatri, in primis quello del Colosseo.
L’artista, nata a Montevideo (Uruguay), di nazionalità svizzera e uruguayana, che vive e lavora a Los Angeles (California), assume la figura del gladiatore come motivo della propria mostra, prendendo le mosse da un’operazione usuale e quotidiana nei circhi: la pulitura, con lo strigile, del sudore del corpo dei gladiatori. Il sudore del corpo degli atleti veniva raccolto in flaconi e venduto a peso d’oro alle matrone romane che lo mescolavano a preziose essenze e se ne aspergevano nella convinzione di ottenere un sicuro richiamo sessuale.
A questo scopo Mulleady ha creato un odore che, nascosto nella mostra, non solo rende l’idea di ciò che le matrone realizzavano nel loro intento, ma diventa un’integrazione olfattiva e, quindi, sensoriale, che si aggiunge anche alla collezione.
Nell’esposizione del Gabinetto Segreto, oltre alla percezione dell’essenza, creata per l’occasione da Creative Perfumers London che è anche sponsor della mostra, è visibile una scultura in 3D, in acciaio, rappresentante la bottiglia e un dipinto di piccolo formato che si appropria del titolo di un saggio di Pierre Klossowski “Origines culturelles et mythiques d’un certain compertement des dames romaines”. Nella Sala LXX al secondo piano del Museo sono presenti sei pitture ad olio su tela di formato diverso.
La mostra sarà accompagnata da un libro d’artista, in edizione limitata, con il contributo di Raimundas Malašauskas, edito da Stenberg Press, con una versione incapsulata del profumo “Fear”.
L’artista, nata a Montevideo (Uruguay), di nazionalità svizzera e uruguayana, che vive e lavora a Los Angeles (California), assume la figura del gladiatore come motivo della propria mostra, prendendo le mosse da un’operazione usuale e quotidiana nei circhi: la pulitura, con lo strigile, del sudore del corpo dei gladiatori. Il sudore del corpo degli atleti veniva raccolto in flaconi e venduto a peso d’oro alle matrone romane che lo mescolavano a preziose essenze e se ne aspergevano nella convinzione di ottenere un sicuro richiamo sessuale.
A questo scopo Mulleady ha creato un odore che, nascosto nella mostra, non solo rende l’idea di ciò che le matrone realizzavano nel loro intento, ma diventa un’integrazione olfattiva e, quindi, sensoriale, che si aggiunge anche alla collezione.
Nell’esposizione del Gabinetto Segreto, oltre alla percezione dell’essenza, creata per l’occasione da Creative Perfumers London che è anche sponsor della mostra, è visibile una scultura in 3D, in acciaio, rappresentante la bottiglia e un dipinto di piccolo formato che si appropria del titolo di un saggio di Pierre Klossowski “Origines culturelles et mythiques d’un certain compertement des dames romaines”. Nella Sala LXX al secondo piano del Museo sono presenti sei pitture ad olio su tela di formato diverso.
La mostra sarà accompagnata da un libro d’artista, in edizione limitata, con il contributo di Raimundas Malašauskas, edito da Stenberg Press, con una versione incapsulata del profumo “Fear”.
06
novembre 2015
Jill Mulleady – Fear
Dal 06 novembre 2015 al 06 gennaio 2016
arte contemporanea
Location
MANN – MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE
Napoli, Piazza Museo Nazionale, 19, (Napoli)
Napoli, Piazza Museo Nazionale, 19, (Napoli)
Vernissage
6 Novembre 2015, ore 17
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