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Joe Tilson
I dipinti in mostra (principalmente oli su tela grezza, riportata su tavola) rappresentano, in ordine, gli ultimi elementi del ciclo delle “Conjunctions” inaugurato da Tilson a partire dalla fine degli anni novanta
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sabato 25 febbraio la Galleria Menhir presenterà,in anteprima, la produzione più recente (2003/2005)di Joe Tilson.
I dipinti in mostra (principalmente oli su tela grezza, riportata su tavola) rappresentano, in ordine, gli ultimi elementi del ciclo delle “Conjunctions” inaugurato da Tilson a partire dalla fine degli anni novanta.
Fin dall’inizio l’opera di Tilson si è manifestata attraverso la realizzazione di cicli di opere evocative e simboliche, contrassegnate da una splendida ed artigianale manifattura.
Nei primi anni sessanta ha contribuito a fondare, divenendone una figura di spicco, la Pop Art inglese “ma ben presto è stato condotto in un’altra direzione dal chiarimento radicale delle sue idee più profonde e dalla disaffezione per il mondo del consumo” (cfr: Tilson Conjunctions – AAVV Siena 1999).
Fin dal 1970 decide di abbandonare Londra e di dividersi fra una seicentesca grande casa di campagna nello Wiltshire e uno studio in Toscana nei pressi di Cortona. E forse proprio i lunghi e prolungati soggiorni in Italia, la Toscana e Venezia in particolare, faranno emergere prepotentemente in tutto il lavoro di Tilson quella “classicità mediterranea” sulla cui ricerca parla approfonditamente Di Martino nel testo di presentazione della mostra.
I dipinti alla Menhir rappresentano proprio i più recenti esiti delle riflessioni dell’artista che hanno trovato spunto sia nella campagna Toscana che nelle architetture Veneziane.
Utilizzando sempre le parole di Di Martino nelle opere in mostra si manifesta con forza la decennale ricerca di Tilson “di realizzare un personale sogno dell’arte che esprime una sorta di bellezza interiore, forse persino in intenzionale, e che credevamo di avere irrimediabilmente perduto”.
L’artista sarà presente all’inaugurazione.
Per ogni eventuale ulteriore informazione e per ottenere il materiale informativo, anche fotografico, si potrà contattare direttamente la Galleria.
I dipinti in mostra (principalmente oli su tela grezza, riportata su tavola) rappresentano, in ordine, gli ultimi elementi del ciclo delle “Conjunctions” inaugurato da Tilson a partire dalla fine degli anni novanta.
Fin dall’inizio l’opera di Tilson si è manifestata attraverso la realizzazione di cicli di opere evocative e simboliche, contrassegnate da una splendida ed artigianale manifattura.
Nei primi anni sessanta ha contribuito a fondare, divenendone una figura di spicco, la Pop Art inglese “ma ben presto è stato condotto in un’altra direzione dal chiarimento radicale delle sue idee più profonde e dalla disaffezione per il mondo del consumo” (cfr: Tilson Conjunctions – AAVV Siena 1999).
Fin dal 1970 decide di abbandonare Londra e di dividersi fra una seicentesca grande casa di campagna nello Wiltshire e uno studio in Toscana nei pressi di Cortona. E forse proprio i lunghi e prolungati soggiorni in Italia, la Toscana e Venezia in particolare, faranno emergere prepotentemente in tutto il lavoro di Tilson quella “classicità mediterranea” sulla cui ricerca parla approfonditamente Di Martino nel testo di presentazione della mostra.
I dipinti alla Menhir rappresentano proprio i più recenti esiti delle riflessioni dell’artista che hanno trovato spunto sia nella campagna Toscana che nelle architetture Veneziane.
Utilizzando sempre le parole di Di Martino nelle opere in mostra si manifesta con forza la decennale ricerca di Tilson “di realizzare un personale sogno dell’arte che esprime una sorta di bellezza interiore, forse persino in intenzionale, e che credevamo di avere irrimediabilmente perduto”.
L’artista sarà presente all’inaugurazione.
Per ogni eventuale ulteriore informazione e per ottenere il materiale informativo, anche fotografico, si potrà contattare direttamente la Galleria.
25
febbraio 2006
Joe Tilson
Dal 25 febbraio al 31 marzo 2006
arte contemporanea
Location
GALLERIA MENHIR ARTE CONTEMPORANEA (Sede definitivamente chiusa)
La Spezia, Via Alessandro Manzoni, 51, (La Spezia)
La Spezia, Via Alessandro Manzoni, 51, (La Spezia)
Orario di apertura
10,30 / 12,30 - 17,00 / 19,00. Chiuso lunedì mattina
Vernissage
25 Febbraio 2006, ore 18
Editore
BANDECCHI & VIVALDI
Autore