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Johanna Grawunder – Zattere
“Zattere” è il titolo dell’installazione luminosa permanente progettata da Johanna Grawunder, per il corridoio d’ingresso di Palazzo Trevisan degli Ulivi – edificio quattrocentesco che ospita la sede veneziana dell’Istituto Svizzero di Roma.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“Zattere” è il titolo dell’installazione luminosa progettata da Johanna Grawunder, per il corridoio d’ingresso di Palazzo
Trevisan degli Ulivi – edificio quattrocentesco che ospita la sede veneziana dell’Istituto Svizzero di Roma.
L’installazione è composta da una serie di cinque lampade in legno collocate su un’unica parete. Ciascuna è realizzata
con pannelli di multistrato di pino marino (h 160 x 80 cm) variamente tagliati e incollati a formare una “V” aperta e
lampade fluorescenti fissate al muro.
Nel lavoro sulla luce di Johanna Grawunder, quello del “pannello luminoso” è un tema ricorrente. Utilizzando legno,
metallo, plexiglas, o applicando il colore direttamente sul muro, ha sperimentato soprattutto il rapporto tra l’oggettolampada
e l’architettura che lo ospita. Caratteristiche che si ritrovano in questo intervento.
Così la stessa Grawunder racconta l’origine di questo progetto speciale dedicato a Venezia:
“Queste lampade un po’ ricordano le passerelle che si montano quando c’è l’acqua alta – ma non so se questa sia un’immagine positiva per i
veneziani. Anni fa la mia mamma era caduta in mezzo all’acqua camminando sulle passerelle in Piazza San Marco quando un signore
elegante, dietro di noi, ha detto sotto voce: ‘una ballerina!’. Questa scena mi ha fatto sempre molto ridere.
Non che le lampade vengano da quella storia, ma forse un po’. Venezia è molto raffinata. D’altra parte, come si sa, si sta deteriorando. Il
multistrato è un materiale grezzo, da costruzione, adatto alle riparazioni. Tuttavia è legno, una materia tradizionale, oggi sempre più
preziosa”.
Johanna Grawunder _ Biografia
Johanna Grawunder (San Diego, 1961) è designer e architetto. Vive e lavora a Milano e a San Francisco.
Il suo lavoro spazia dall’architettura all’interior design, a edizioni a tiratura limitata per gallerie in Europa e negli Stati
Uniti. Grawunder collabora inoltre con aziende selezionate tra cui Flos, Boffi, B&B e Salviati. Ha lavorato con Sottsass
Associati dal 1985 al 2001; nel 1989 diventa socia dello studio. Presso Sottsass Associati ha lavorato principalmente con
l’architettura di interni, progettando insieme a Ettore Sottsass la maggior parte dei prodotti più prestigiosi. Nel 2001 ha
aperto un suo studio a San Francisco e a Milano. Dopo la Laurea in Architettura presso l’Università Politecnica Statale
della California, ha terminato i suoi studi a Firenze.
Trevisan degli Ulivi – edificio quattrocentesco che ospita la sede veneziana dell’Istituto Svizzero di Roma.
L’installazione è composta da una serie di cinque lampade in legno collocate su un’unica parete. Ciascuna è realizzata
con pannelli di multistrato di pino marino (h 160 x 80 cm) variamente tagliati e incollati a formare una “V” aperta e
lampade fluorescenti fissate al muro.
Nel lavoro sulla luce di Johanna Grawunder, quello del “pannello luminoso” è un tema ricorrente. Utilizzando legno,
metallo, plexiglas, o applicando il colore direttamente sul muro, ha sperimentato soprattutto il rapporto tra l’oggettolampada
e l’architettura che lo ospita. Caratteristiche che si ritrovano in questo intervento.
Così la stessa Grawunder racconta l’origine di questo progetto speciale dedicato a Venezia:
“Queste lampade un po’ ricordano le passerelle che si montano quando c’è l’acqua alta – ma non so se questa sia un’immagine positiva per i
veneziani. Anni fa la mia mamma era caduta in mezzo all’acqua camminando sulle passerelle in Piazza San Marco quando un signore
elegante, dietro di noi, ha detto sotto voce: ‘una ballerina!’. Questa scena mi ha fatto sempre molto ridere.
Non che le lampade vengano da quella storia, ma forse un po’. Venezia è molto raffinata. D’altra parte, come si sa, si sta deteriorando. Il
multistrato è un materiale grezzo, da costruzione, adatto alle riparazioni. Tuttavia è legno, una materia tradizionale, oggi sempre più
preziosa”.
Johanna Grawunder _ Biografia
Johanna Grawunder (San Diego, 1961) è designer e architetto. Vive e lavora a Milano e a San Francisco.
Il suo lavoro spazia dall’architettura all’interior design, a edizioni a tiratura limitata per gallerie in Europa e negli Stati
Uniti. Grawunder collabora inoltre con aziende selezionate tra cui Flos, Boffi, B&B e Salviati. Ha lavorato con Sottsass
Associati dal 1985 al 2001; nel 1989 diventa socia dello studio. Presso Sottsass Associati ha lavorato principalmente con
l’architettura di interni, progettando insieme a Ettore Sottsass la maggior parte dei prodotti più prestigiosi. Nel 2001 ha
aperto un suo studio a San Francisco e a Milano. Dopo la Laurea in Architettura presso l’Università Politecnica Statale
della California, ha terminato i suoi studi a Firenze.
28
gennaio 2010
Johanna Grawunder – Zattere
28 gennaio 2010
arte contemporanea
Location
ISTITUTO SVIZZERO DI ROMA – SEDE DI VENEZIA
Venezia, Campo Santa Agnese (Dorsoduro), 810, (VENEZIA)
Venezia, Campo Santa Agnese (Dorsoduro), 810, (VENEZIA)
Orario di apertura
L’evento inaugura in concomitanza alla mostra “Our Sun” di
Pamela Rosenkranz, prorogata al 6 marzo 2010 e visitabile al
1° piano nei seguenti orari:
lunedì - venerdì ore 11.00 - 13.00 / 15.00 - 18.00 sabato ore
14.00 - 18.00 - chiuso domenica e festivi
Vernissage
28 Gennaio 2010, ore 18.30
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