Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
John Cale – Dark Days/Dyddiau Du/Giorni Cupi
John Cale presenterà una nuova installazione sonora appositamente commissionata in questa occasione che condenserà la lunga tradizione lirica e poetica del Galles e il rapporto particolare di Cale con la lingua gallese e con i temi legati alla comunicazione.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Per la 53a Esposizione Internazionale d'Arte - La Biennale di Venezia, John Cale presenterà una inedita installazione audio-visiva gallese, appositamente commissionata e curata da Bruce Haines. Il Galles offre agli artisti un ambiente di straordinaria ricchezza lirica e romantica e un particolare contesto politico e sociale. Questo progetto risente della tradizione poetica bardìta, cruciale per la storia culturale del Galles, ed è incentrato sullo stretto rapporto che unisce John Cale alla lingua gallese e ai temi legati alla comunicazione. Cale, noto per il suo continuo lavoro di ricerca sulla fisionomia del suono, in Galles ha affrontato una serie di performance fisiche e catartiche allo scopo di creare un'opera che attingesse all'interesse di tutta una vita per il passare del tempo e la natura durativa e multidisciplinare della rappresentazione. Un'opera che ha in sé il paesaggio gallese ma anche la storia dell'arte performativa così come si è sviluppata in Galles a partire dalla metà del Novecento. L'installazione sarà allestita nel Capannone 1 della Ex-birreria Dreher - edificio industriale nell'ex quartiere operaio della Giudecca, già sede delle tre precedenti presenze gallesi alla Esposizione Internazionale d'Arte - La Biennale di Venezia. Nato a Garnant, Galles del Sud, Cale frequentò il Goldsmiths College di Londra, dove studiò musicologia e scoprì John Cage attraverso il fondamentale Silence, del 1961. Trasferitosi a New York, conobbe LaMonte Young e collaborò con il Theatre of Eternal Music, di cui facevano parte artisti quali Walter de Maria e Tony Conrad, prima di fondare con Lou Reed The Velvet Underground. Cale non ha mai smesso di interrogarsi sul concetto di durata, né di mescolare i confini tra musica, cinema, performance a arte visiva. I suoi scritti e la sua musica portano l'eco del paesaggio gallese, cupo e solenne, e della ricca tradizione poetica del Galles, con la sua metrica rigidissima. Forse Cale stesso è un “bardo” nel più ampio senso del termine: come poeta pubblicato esordì sulla rivista “Aspen” alla fine degli anni Sessanta, e i suoi versi sono influenzati da un altro poeta gallese, Dylan Thomas. I suoi personaggi tormentati, immersi in paesaggi dominati dalla tirannia, dalla guerra e dal compromesso, sono quanto mai attuali.
I precedenti progeti del Galles alla Biennale di Venezia sono stati: Further, Artists from Wales nel 2003 (Bethan Huws, Simon Pope, Paul Seawright, Cerith Wyn Evans); Somewhere Else nel 2005 (Peter Finnemore, Laura Ford, Paul Granjon e Bedwyr Williams) e, nel 2007, And So It Goes (Richard Deacon, Merlin James, Heather & Ivan Morison).
I precedenti progeti del Galles alla Biennale di Venezia sono stati: Further, Artists from Wales nel 2003 (Bethan Huws, Simon Pope, Paul Seawright, Cerith Wyn Evans); Somewhere Else nel 2005 (Peter Finnemore, Laura Ford, Paul Granjon e Bedwyr Williams) e, nel 2007, And So It Goes (Richard Deacon, Merlin James, Heather & Ivan Morison).
04
giugno 2009
John Cale – Dark Days/Dyddiau Du/Giorni Cupi
Dal 04 giugno al 22 novembre 2009
arte contemporanea
Location
EX BIRRERIA DREHER
Venezia, Venezia-giudecca, 800g, (VENEZIA)
Venezia, Venezia-giudecca, 800g, (VENEZIA)
Orario di apertura
5 giugno dalle ore 12.00 alle 19.00;
dal 7 giugno al 27 settembre dalle ore 11.00 alle ore 19.00; dal 29 settembre al 22 novembre dalle ore 12.00 alle ore 18.00; chiuso il lunedì
Vernissage
4 Giugno 2009, ore 19 solo su invito
Sito web
www.walesvenicebiennale.org
Autore
Curatore