Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Jonathan Janson – Inside and Outside
La mostra presenta una trentina di olii su tela recenti divisi tra figure in interni e paesaggi.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Nel suo lavoro Janson ha sempre tratto ispirazione dalla pittura del maestro olandese Johannes Vermeer.
Recentemente ha pubblicato un trattato sulla tecnica pittorica dell’artista olandese e ha creato un sito internet dedicato alla sua vita e al suo lavoro, divenuto punto di riferimento internazionale in materia.
Come Vermeer si è servito della “camera oscura” (un precursore della moderna macchina fotografica), Janson utilizza i più sofisticati strumenti tecnologici dei nostri tempi per acquisire, elaborare e visualizzare le immagini che formano la base dei suoi dipinti. Nello stesso tempo l’artista ha studiato a lungo la raffinata tecnica pittorica di Vermeer investigando gli antichi materiali ed i procedimenti per potere rendere più reali le immagini che ritrae.
Nella sua opera pittorica Janson si serve sia dei temi che dei modelli compositivi di Vermeer adattandoli al vissuto dei nostri giorni. La ragazza in giallo seduta a scrivere con penna d’oca diventa una teenager davanti al suo portatile: entrambe sono ignare di ciò che le circonda, immerse nelle loro emozioni. Così il porto di Delft si rinnova in un parcheggio di uno shopping mall americano e al posto delle barche ormeggiate Janson mostra automobili in sosta. Mentre il quadro di Vermeer sembra dirci che “qui, tutto va bene”, Janson rivela un’America pragmatica ma inquieta, ricca di interrogativi irrisolti catturati nell’atmosfera di ambiguità che contrassegna la sua pittura.
Janson ha inoltre collaborato alla realizzazione del film Brush with Fate, basato sul libro di Susan Vreeland, La ragazza in blu, dipingendo un ipotetico quadro perduto di Vermeer, filo conduttore del racconto. L’opera ha richiesto uno studio preparatorio di vari mesi. Nell’ambito della mostra saranno proiettate alcune scene del film, interpretato da Glenn Close.
Jonathan Janson è nato nel 1950 a South River, nel New Jersey, U.S.A. Si è laureato in Belle Arti alla Rhode Island School of Art a Providence, Rhode Island, nel 1972. Ha partecipato allo European Honors Program, a Roma, sempre nel 1972. Dopo una breve permanenza negli Stati Uniti è tornato a Roma dove vive e lavora da trent'anni.
Recentemente ha pubblicato un trattato sulla tecnica pittorica dell’artista olandese e ha creato un sito internet dedicato alla sua vita e al suo lavoro, divenuto punto di riferimento internazionale in materia.
Come Vermeer si è servito della “camera oscura” (un precursore della moderna macchina fotografica), Janson utilizza i più sofisticati strumenti tecnologici dei nostri tempi per acquisire, elaborare e visualizzare le immagini che formano la base dei suoi dipinti. Nello stesso tempo l’artista ha studiato a lungo la raffinata tecnica pittorica di Vermeer investigando gli antichi materiali ed i procedimenti per potere rendere più reali le immagini che ritrae.
Nella sua opera pittorica Janson si serve sia dei temi che dei modelli compositivi di Vermeer adattandoli al vissuto dei nostri giorni. La ragazza in giallo seduta a scrivere con penna d’oca diventa una teenager davanti al suo portatile: entrambe sono ignare di ciò che le circonda, immerse nelle loro emozioni. Così il porto di Delft si rinnova in un parcheggio di uno shopping mall americano e al posto delle barche ormeggiate Janson mostra automobili in sosta. Mentre il quadro di Vermeer sembra dirci che “qui, tutto va bene”, Janson rivela un’America pragmatica ma inquieta, ricca di interrogativi irrisolti catturati nell’atmosfera di ambiguità che contrassegna la sua pittura.
Janson ha inoltre collaborato alla realizzazione del film Brush with Fate, basato sul libro di Susan Vreeland, La ragazza in blu, dipingendo un ipotetico quadro perduto di Vermeer, filo conduttore del racconto. L’opera ha richiesto uno studio preparatorio di vari mesi. Nell’ambito della mostra saranno proiettate alcune scene del film, interpretato da Glenn Close.
Jonathan Janson è nato nel 1950 a South River, nel New Jersey, U.S.A. Si è laureato in Belle Arti alla Rhode Island School of Art a Providence, Rhode Island, nel 1972. Ha partecipato allo European Honors Program, a Roma, sempre nel 1972. Dopo una breve permanenza negli Stati Uniti è tornato a Roma dove vive e lavora da trent'anni.
09
dicembre 2008
Jonathan Janson – Inside and Outside
Dal 09 dicembre 2008 al 30 gennaio 2009
arte contemporanea
Location
GALLERIA DELL’INCISIONE
Brescia, Via Bezzecca, 4, (Brescia)
Brescia, Via Bezzecca, 4, (Brescia)
Orario di apertura
Da martedì a domenica ore 17-20
Vernissage
9 Dicembre 2008, Ore 18.00
Autore
Curatore