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Josè Carlos Araoz – Chi siamo? Questa vita non può servire come scusa per la prossima
installazioni e opere pittoriche
Comunicato stampa
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E’ una mostra impegnata, che tratta temi attuali come la guerra, la morte, l’immigrazione e la violenza, quella di Josè Carlos Araoz che sarà possibile ammirare dal 20 luglio al 5 agosto al Cerp (Centro espositivo della Rocca Paolina) a Perugia. L’esposizione è incentrata su installazioni e opere pittoriche dell’artista e si intitola “Chi siamo? Questa vita non può servire come scusa per la prossima”. Josè, artista argentino nato nel 1958, dopo aver frequentato l’Accademia di Belle Arti “Prilidiano Puyrredon” di Buenos Aires, dal 2002 si è trasferito in Italia, dove vive e lavora a Perugia. “Nell’arte contemporanea – ha detto Stella Carnevali Dirigente dell’ Assessorato alla Cultura della Provincia di Perugia – sempre di più gli artisti hanno bisogno di spazi per installazioni (nuovo modo di espressione attraverso costruzioni di scenari) e non solo per opere di pittura. Queste opere smuovono le coscienze e servono per non dimenticare e non cancellare le tragedie che si susseguono nel tempo”. A spiegare l’itinerario dell’esposizione è stata Rita Castigli. “Nella prima sala – ha spiegato Rita Castigli - un quadro dedicato ai desaparecidos, un silenzio pieno di grida. Nel silenzio stanno sospesi i corpi dei desaparecidos: il Rio de la Plata, il fiume d’argento, è qui lo spazio rosso e trasparente in cui le grida di dolore non sentite, diventano immagine e stupore e sono tradotte in segni sofferti e pieni di rispetto. Molto bella nella sala accanto l’installazione di solitudine e di droga. Tre vassoi pieni di siringhe disposti su un tavolo dal quale, sul fondo, sbucano della vecchie scarpe. Ad assistere alla scena è la sfarzosa madonna di Fouquet, anche lei deturpata da pennellate spietate. L’installazione dedicata all’immigrazione vede naufraghi spettrali avvolti da un mantello dorato che rappresenta la pietà della gente. Tra i temi affrontati anche quello della violenza sulle donne che José rappresenta attraverso l’ironia, costruendo contrasti irridenti come nella donna fatta a pezzi dal prestigiatore o in quella del lanciatore di coltelli: lustrini e colori brillanti, trucco e glamour, sorrisi e sex appeal, ma, ahimé, il bersaglio è lei...Quando la bellezza si offre alla violenza, lo spettacolo sarà più crudele e ancor più emozionante”.
20
luglio 2007
Josè Carlos Araoz – Chi siamo? Questa vita non può servire come scusa per la prossima
Dal 20 luglio al 05 agosto 2007
arte contemporanea
Location
CERP – CENTRO ESPOSITIVO ROCCA PAOLINA
Perugia, Piazza Italia, 11, (Perugia)
Perugia, Piazza Italia, 11, (Perugia)
Vernissage
20 Luglio 2007, ore 18
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