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Josef Maria Auchentaller (1865-1949). Un secessionista ai confini dell’Impero
La mostra presenta al pubblico l’opera di Josef Maria Auchentaller (Vienna 1865 – Grado 1949), uno degli artisti partecipi al rivoluzionario panorama delle arti viennesi di inizio secolo
Comunicato stampa
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La mostra presenta al pubblico l’opera di Josef Maria Auchentaller (Vienna 1865 - Grado 1949), uno degli artisti partecipi al rivoluzionario panorama delle arti viennesi di inizio secolo. Pittore e grafico, Auchentaller è stato per oltre un decennio un attivo protagonista all’interno del movimento della Secessione fondato a Vienna da Gustav Klimt nel 1897. Collaboratore e responsabile in prima persona di molte delle mostre realizzate dal movimento a cavallo del secolo, coinvolto nella redazione della rivista “Ver Sacrum” – l’organo ufficiale della Secessione, l’artista non ha mai avuto una fortuna critica all’altezza dei suoi meriti. La scelta di abbandonare Vienna, già nel 1901, per seguire la moglie Emma nell’avventura “turistica” a Grado, lo isolò anzitempo dall’ambiente viennese.
Anche gli studi critici degli ultimi decenni hanno faticato ad inserire la figura di Auchentaller nel novero degli artisti viennesi aderenti al movimento secessionista. Al di là dei meriti specifici, la difficoltà nel reperimento delle sue opere – molte delle quali conservate nelle raccolte private degli eredi – hanno contribuito a “isolare” l’artista in un limbo di scarsa o quasi nulla conoscenza. Il lavoro, inedito, di tesi di laurea di Vera Vogelsberger (Innsbruck, 1985) è l’unico recente contributo su Auchentaller e il primo serio tentativo di riordino e catalogazione della sua opera pittorica e grafica. Recentemente, i Musei Provinciali di Gorizia gli hanno dedicato una sala all’interno della mostra “Belle Epoque Imperiale. L’arte, il design”, riproponendo al grande pubblico la figura di Auchentaller.
La disponibilità degli eredi al prestito, la volontà di diffondere l’opera di un artista ancora così poco conosciuto, così come la certezza che proprio attraverso la visione di un panorama sempre più vasto dei protagonisti delle arti viennesi d’inizio secolo si possano cogliere i veri significati di quel movimento artistico, sono alla base di questa mostra che nasce itinerante in tre sedi e che avrà il suo esordio presso i Musei Provinciali di Gorizia a Palazzo Attems-Petzenstein da aprile ad agosto 2008.
Circa quattrocento le opere in esposizione – suddivise in sei sezioni –, molte delle quali assolutamente inedite: tele, disegni, studi, manifesti, bozzetti, gioielli, fotografie; alcuni materiali provengono da prestiti concessi dai più importanti musei viennesi. Il percorso artistico di Auchentaller viene analizzato fin dagli anni della formazione a Vienna e Monaco, passando attraverso la fondamentale esperienza secessionista e sino agli anni della maturità, quando risiede ormai stabilmente a Grado, dedicandosi alla pittura di paesaggio e al ritratto. La mostra è accompagnata da un catalogo bilingue (it./ted.;200 pp. esaExpoedizioni) che scheda e commenta criticamente tutti i materiali esposti.
Anche gli studi critici degli ultimi decenni hanno faticato ad inserire la figura di Auchentaller nel novero degli artisti viennesi aderenti al movimento secessionista. Al di là dei meriti specifici, la difficoltà nel reperimento delle sue opere – molte delle quali conservate nelle raccolte private degli eredi – hanno contribuito a “isolare” l’artista in un limbo di scarsa o quasi nulla conoscenza. Il lavoro, inedito, di tesi di laurea di Vera Vogelsberger (Innsbruck, 1985) è l’unico recente contributo su Auchentaller e il primo serio tentativo di riordino e catalogazione della sua opera pittorica e grafica. Recentemente, i Musei Provinciali di Gorizia gli hanno dedicato una sala all’interno della mostra “Belle Epoque Imperiale. L’arte, il design”, riproponendo al grande pubblico la figura di Auchentaller.
La disponibilità degli eredi al prestito, la volontà di diffondere l’opera di un artista ancora così poco conosciuto, così come la certezza che proprio attraverso la visione di un panorama sempre più vasto dei protagonisti delle arti viennesi d’inizio secolo si possano cogliere i veri significati di quel movimento artistico, sono alla base di questa mostra che nasce itinerante in tre sedi e che avrà il suo esordio presso i Musei Provinciali di Gorizia a Palazzo Attems-Petzenstein da aprile ad agosto 2008.
Circa quattrocento le opere in esposizione – suddivise in sei sezioni –, molte delle quali assolutamente inedite: tele, disegni, studi, manifesti, bozzetti, gioielli, fotografie; alcuni materiali provengono da prestiti concessi dai più importanti musei viennesi. Il percorso artistico di Auchentaller viene analizzato fin dagli anni della formazione a Vienna e Monaco, passando attraverso la fondamentale esperienza secessionista e sino agli anni della maturità, quando risiede ormai stabilmente a Grado, dedicandosi alla pittura di paesaggio e al ritratto. La mostra è accompagnata da un catalogo bilingue (it./ted.;200 pp. esaExpoedizioni) che scheda e commenta criticamente tutti i materiali esposti.
23
aprile 2008
Josef Maria Auchentaller (1865-1949). Un secessionista ai confini dell’Impero
Dal 23 aprile al 30 settembre 2008
arte moderna
Location
PALAZZO ATTEMS-PETZENSTEIN
Gorizia, Piazza Edmondo De Amicis, 2, (Gorizia)
Gorizia, Piazza Edmondo De Amicis, 2, (Gorizia)
Vernissage
23 Aprile 2008, ore 11.30
Ufficio stampa
STUDIO ESSECI
Autore
Curatore