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Josephine Frampton – Indizi al Sole
In mostra 21 dipinti, sia di piccole che di grandi dimensioni, realizzati attraverso l’utilizzo di pigmenti in polvere su legno ingessato (quadri piccoli) e su tela ingessata (quadri grandi); tecnica pittorica molto vicina a quella del guazzo che, da sempre, si distingue nel panorama pittorico per originalità e delicatezza. Centro e tema dominante di questa esposizione è la luce, in un percorso espositivo in cui l’occhio salta da un punto luce all’altro, sostando brevemente nell’ombra per poi rituffarsi dentro la luce
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Inaugura Domenica 7 Maggio, alle ore 18.00, nella splendida cornice del Borghese
Palace Art Hotel di Firenze, ‘Indizi al Sole’, la mostra della pittrice inglese Josephine
Frampton, a cura di Gisella Guarducci.
In mostra 21 dipinti, sia di piccole che di grandi dimensioni, realizzati attraverso
l’utilizzo di pigmenti in polvere su legno ingessato (quadri piccoli) e su tela ingessata
(quadri grandi); tecnica pittorica molto vicina a quella del guazzo che, da sempre, si
distingue nel panorama pittorico per originalità e delicatezza.
Centro e tema dominante di questa esposizione temporanea, che si potrà ammirare
fino al 7 di Settembre, è la luce, in un percorso espositivo in cui l’occhio salta da un
punto luce all’altro, sostando brevemente nell’ombra per poi rituffarsi dentro la luce.
Guardando intorno, l’occhio non vede più alcun confine per via del bagliore e
dell’alterazione delle forme; la stessa distanza da esse diventa indefinibile.
Cercando rifugio da queste incertezze, l’occhio ricade di nuovo nell’ombra, e soffre già
per quello che ha visto e non vede più.
La ricerca della luce, del calore, del cibo e dell’amore è l’azione principale dell’uomo.
Essere sopraffatto dalla luce del giorno è un desiderio istintivo, così come quello di
rintanarsi nel nido del sonno. La vista umana, tuttavia, è parziale, ed è per questo, che
l’uomo s’incanta nei rapidi e conclusivi momenti del tramonto e dell’alba, che gli
restituiscono un più nitido concetto del pianeta sole, pianeta che non può mai
guardare direttamente ma che tasta con gli occhi ogni giorno, cercando degli indizi.
Borghese Palace Art Hotel,
Via Ghibellina 174r – Firenze
La mostra rimarrà aperta fino al 7 Settembre 2017
Per informazioni: Gisella Guarducci
cell. 335 7001126 - gisellaguarducci@hotmail.com
Ufficio Stampa: Complemento Oggetto snc – Camilla Manganelli, Ilaria Pontello
Via A. Lamarmora, 22 – Firenze Tel. 055 5001344
camilla@complementoggetto.it ilaria@complementoggetto.it
Josephine Frampton – BIOGRAFIA
Josephine Frampton è nata e cresciuta a Londra. Dopo una laurea in lingua cinese, si è
trasferita a vivere a Firenze dove ha cominciato a dipingere sperimentando la tecnica
dell’affresco, attraverso l’utilizzo di pigmenti in polvere sull’intonaco fresco.
I colori trasparenti e delicati, ammirati sui muri delle chiese fiorentine, non dissimili
dall’acquarello, le sono sempre sembrati di una franchezza particolare.
Dopo l'affresco murale e sempre con i pigmenti in polvere, decide di sperimentare gli effetti
cromatici nel cemento, creando forme tridimensionali. Il peso della materia e la leggerezza dei
colori, offrono un contrasto da esplorare ma sull’artista vince di nuovo la superficie piatta e la
leggerezza della tela. Oltre alla pittura fiorentina, come tecnica, si interessa alla pittura cinese,
vedendo la pittura soprattutto come alternativa alla parola anche se, proprio in Cina, ha visto
che le due cose possono diventare una sola.
Da Londra alla campagna toscana: ‘‘Crescere in una grande città per poi trasferirsi in
campagna – afferma l’artista – fa riflettere sui ritmi che viviamo: ritmi personali, sociali,
stagionali, intimi e nascosti... La luce del giorno ci presenta ogni cosa, addirittura ogni
persona, in fase di mutamento, proponendo una serie di impressioni e scattando un senso del
tempo: i secondi, i minuti che diventano delle ore di lunghezza variabile ma permette solo
indizi ad una coreografia oscura e meravigliosa.’’
1992: Botanical. Royal Horticultural Society, London
1993: ‘Betonobjekte’. Macelleria d’Arte, St Gallen, Switzerland
1994: ‘Wasserspielen und Wasserfarben’. Macelleria d’Arte, St Gallen, Switzerland
1996: ‘Macelleria d’Arte ambulante’. Macelleria d’Arte, St Gallen, Switzerland
1999: ‘Nahbar’. St Gallen, Switzerland
2001: ‘Opere’, Tigerhof, St Gallen, Switzerland
2002: ‘In progress’. Macelleria d’Arte, St Gallen, Switzerland
‘Spazi’. Macelleria d’Arte, St Gallen, Switzerland
2003: ‘Retrospektive’. Macelleria d’Arte, St Gallen, Switzerland
2004: ‘Opere’. Macelleria d’Arte, St Gallen, Switzerland
‘Weinnacht’. Macelleria d’Arte, St Gallen, Switzerland
2005: ‘Blauen haus’. Gallusstrasse 20, St Gallen, Switzerland
‘’Opere’. St Leonardstrasse, St Gallen, Switzerland
2009: ‘Kunstaustausch’. JF Gallerie, Zurich, Switzerland
2010: ‘Garden at the sea’. Macelleria d’Arte, Switzerland
2011: ‘Pop. Staz-Xingping’. Museo Bellini, Florence, Italy
2012: ‘Bucher kunst’. Macelleria d’Arte/ Tartar, St Gallen, Switzerland
2013: ‘Gogarbank’. Gogarbank House, Edinburgh, Scotland
2014: 'L'inverno estivo'. Soulshop, San Casciano, Florence, Italy
2016: ‘Scary Monsters’. Barinco, Tavarnelle V.P., Florence, Italy
‘Opere Nuove’. Macelleria d’Arte, St Gallen, Switzerland
‘In Chiantiere’. Palazzo Malaspina, San Donato, Florence, Italy
Palace Art Hotel di Firenze, ‘Indizi al Sole’, la mostra della pittrice inglese Josephine
Frampton, a cura di Gisella Guarducci.
In mostra 21 dipinti, sia di piccole che di grandi dimensioni, realizzati attraverso
l’utilizzo di pigmenti in polvere su legno ingessato (quadri piccoli) e su tela ingessata
(quadri grandi); tecnica pittorica molto vicina a quella del guazzo che, da sempre, si
distingue nel panorama pittorico per originalità e delicatezza.
Centro e tema dominante di questa esposizione temporanea, che si potrà ammirare
fino al 7 di Settembre, è la luce, in un percorso espositivo in cui l’occhio salta da un
punto luce all’altro, sostando brevemente nell’ombra per poi rituffarsi dentro la luce.
Guardando intorno, l’occhio non vede più alcun confine per via del bagliore e
dell’alterazione delle forme; la stessa distanza da esse diventa indefinibile.
Cercando rifugio da queste incertezze, l’occhio ricade di nuovo nell’ombra, e soffre già
per quello che ha visto e non vede più.
La ricerca della luce, del calore, del cibo e dell’amore è l’azione principale dell’uomo.
Essere sopraffatto dalla luce del giorno è un desiderio istintivo, così come quello di
rintanarsi nel nido del sonno. La vista umana, tuttavia, è parziale, ed è per questo, che
l’uomo s’incanta nei rapidi e conclusivi momenti del tramonto e dell’alba, che gli
restituiscono un più nitido concetto del pianeta sole, pianeta che non può mai
guardare direttamente ma che tasta con gli occhi ogni giorno, cercando degli indizi.
Borghese Palace Art Hotel,
Via Ghibellina 174r – Firenze
La mostra rimarrà aperta fino al 7 Settembre 2017
Per informazioni: Gisella Guarducci
cell. 335 7001126 - gisellaguarducci@hotmail.com
Ufficio Stampa: Complemento Oggetto snc – Camilla Manganelli, Ilaria Pontello
Via A. Lamarmora, 22 – Firenze Tel. 055 5001344
camilla@complementoggetto.it ilaria@complementoggetto.it
Josephine Frampton – BIOGRAFIA
Josephine Frampton è nata e cresciuta a Londra. Dopo una laurea in lingua cinese, si è
trasferita a vivere a Firenze dove ha cominciato a dipingere sperimentando la tecnica
dell’affresco, attraverso l’utilizzo di pigmenti in polvere sull’intonaco fresco.
I colori trasparenti e delicati, ammirati sui muri delle chiese fiorentine, non dissimili
dall’acquarello, le sono sempre sembrati di una franchezza particolare.
Dopo l'affresco murale e sempre con i pigmenti in polvere, decide di sperimentare gli effetti
cromatici nel cemento, creando forme tridimensionali. Il peso della materia e la leggerezza dei
colori, offrono un contrasto da esplorare ma sull’artista vince di nuovo la superficie piatta e la
leggerezza della tela. Oltre alla pittura fiorentina, come tecnica, si interessa alla pittura cinese,
vedendo la pittura soprattutto come alternativa alla parola anche se, proprio in Cina, ha visto
che le due cose possono diventare una sola.
Da Londra alla campagna toscana: ‘‘Crescere in una grande città per poi trasferirsi in
campagna – afferma l’artista – fa riflettere sui ritmi che viviamo: ritmi personali, sociali,
stagionali, intimi e nascosti... La luce del giorno ci presenta ogni cosa, addirittura ogni
persona, in fase di mutamento, proponendo una serie di impressioni e scattando un senso del
tempo: i secondi, i minuti che diventano delle ore di lunghezza variabile ma permette solo
indizi ad una coreografia oscura e meravigliosa.’’
1992: Botanical. Royal Horticultural Society, London
1993: ‘Betonobjekte’. Macelleria d’Arte, St Gallen, Switzerland
1994: ‘Wasserspielen und Wasserfarben’. Macelleria d’Arte, St Gallen, Switzerland
1996: ‘Macelleria d’Arte ambulante’. Macelleria d’Arte, St Gallen, Switzerland
1999: ‘Nahbar’. St Gallen, Switzerland
2001: ‘Opere’, Tigerhof, St Gallen, Switzerland
2002: ‘In progress’. Macelleria d’Arte, St Gallen, Switzerland
‘Spazi’. Macelleria d’Arte, St Gallen, Switzerland
2003: ‘Retrospektive’. Macelleria d’Arte, St Gallen, Switzerland
2004: ‘Opere’. Macelleria d’Arte, St Gallen, Switzerland
‘Weinnacht’. Macelleria d’Arte, St Gallen, Switzerland
2005: ‘Blauen haus’. Gallusstrasse 20, St Gallen, Switzerland
‘’Opere’. St Leonardstrasse, St Gallen, Switzerland
2009: ‘Kunstaustausch’. JF Gallerie, Zurich, Switzerland
2010: ‘Garden at the sea’. Macelleria d’Arte, Switzerland
2011: ‘Pop. Staz-Xingping’. Museo Bellini, Florence, Italy
2012: ‘Bucher kunst’. Macelleria d’Arte/ Tartar, St Gallen, Switzerland
2013: ‘Gogarbank’. Gogarbank House, Edinburgh, Scotland
2014: 'L'inverno estivo'. Soulshop, San Casciano, Florence, Italy
2016: ‘Scary Monsters’. Barinco, Tavarnelle V.P., Florence, Italy
‘Opere Nuove’. Macelleria d’Arte, St Gallen, Switzerland
‘In Chiantiere’. Palazzo Malaspina, San Donato, Florence, Italy
07
maggio 2017
Josephine Frampton – Indizi al Sole
Dal 07 maggio al 07 settembre 2017
arte contemporanea
Location
BORGHESE PALACE ART HOTEL
Firenze, Via Ghibellina, 174/R, (Firenze)
Firenze, Via Ghibellina, 174/R, (Firenze)
Vernissage
7 Maggio 2017, h 18
Autore
Curatore