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Joy Ride
Joy Ride è una celebrazione della bici attraverso l’arte, un contributo al rinnovamento dell’iconografia del ciclismo urbano. I lavori selezionati hanno tutti a che fare con quella vasta comunità di artisti-ciclisti che ha dato origine e continua ad alimentare il Bicycle Film Festival negli USA e nel mondo. Tra i molti artisti di San Francisco e di New York, anche cinque italiani.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
JOY RIDE è una celebrazione della bici attraverso l'arte, un contributo al rinnovamento dell'iconografia
del ciclismo urbano. I lavori selezionati hanno tutti a che fare con quella vasta comunità di artisti-ciclisti
che ha dato origine e continua ad alimentare il Bicycle Film Festival negli USA e nel mondo. Tra i molti
artisti di San Francisco e di New York, anche cinque italiani.
JOY RIDE è uno degli eventi collaterali del Bicycle Film Festival, con proiezioni dal 28 al 30 novembre al
Cinema Mexico di via Savona 57 e una fitta scia di serate musicali, eventi di strada e l'Urban
Velodrome Party finale, nel garage sotterraneo di un supermarket, trasformato per l'occasione in
grande dancefloor e ring per ciclismo urbano indoor.
Nato otto anni in quella importante fucina dell'avanguardia cinematografica newyorchese che è
l'Anthology Film Archive, il Bicycle Film Festival è un happennig artistico e un raduno di ciclisti urbani
di nuova generazione. Il tour 2008 del BFF tocca 17 città: New York, Toronto, Minneapolis, Los Angeles,
San Francisco, Chicago, Boston, Tokyo, Austin, Londra, Vienna, Zurigo, Parigi, Sydney, Melborune,
Milano e Portland.
Nelle passate edizioni hanno esposto alle mostre del Bicycle Film Festival artisti come Shepard Fairey,
Phil Frost, David Choe, Madsaki, Tom Sachs, insieme a decine di nuovi talenti. Le selezioni avvengono a
New York, con il contributo degli organizzatori locali delle varie tappe del festival.
Tra gli artisti selezionati per questa edizione milanese: Steve McDonald, Michel Gondry (famoso
soprattutto come regista); SWOON (Deitch Project); dalla crew di M.A.S.H. (tra i reinventori
dell'iconografia ciclistica urbana, della West Coast): Massan Fluker e James Newman. Jessica Findley e
Julia Chiang di New York, che hanno esposto alla Deitch; Karrem Black, famoso ritrattista che ha
scattato foto a centinaia di celebrità di tutto il mondo; Peter Sutherland, fotografo e filmmaker affermato,
autore tra l'altro del film PEDAL (presentato al BFF 2006), pietra miliare della cinematografia sul ciclismo
urbano. Per gli italiani i ciclisti/artisti Camilla Candida Donzella, Stefano Dragonetti, Andrea Schilirò,
Matteo Di Nisio, Daniele De Lonti.
Prima dell'inaugurazione nel tardo pomeriggio di giovedì 27 novembre avverrà l'Aeolian Ride:
performance di arte pubblica diretta dall'artista newyorchese Jessica Findley. Gli Aeolian Riders
sfrecciano silenziosi per le vie della città con tute che si gonfiano grazie alla forza del vento, illuminate
dall'interno. L'intento è quello di incuriosire, spiazzare e divertire tanto i ciclisti quanto i passanti,
trasfigurando lo spazio pubblico della città. Le 52 tute sono cucite a mano in un materiale antistrappo
che si gonfia facilmente al vento anche pedalando a bassa velocità. Le tute sono di tre forme diverse: il
“coniglio”, la “bolla” e la “goccia”. Questa performance ha partecipato nel 2005 alla Deitch Art Parade di
New York. Partenza alle ore 17 da piazza Cordusio. Arrivo previsto al Superstudio Più alle 19 per
l'inaugurazione di JOY RIDE.
del ciclismo urbano. I lavori selezionati hanno tutti a che fare con quella vasta comunità di artisti-ciclisti
che ha dato origine e continua ad alimentare il Bicycle Film Festival negli USA e nel mondo. Tra i molti
artisti di San Francisco e di New York, anche cinque italiani.
JOY RIDE è uno degli eventi collaterali del Bicycle Film Festival, con proiezioni dal 28 al 30 novembre al
Cinema Mexico di via Savona 57 e una fitta scia di serate musicali, eventi di strada e l'Urban
Velodrome Party finale, nel garage sotterraneo di un supermarket, trasformato per l'occasione in
grande dancefloor e ring per ciclismo urbano indoor.
Nato otto anni in quella importante fucina dell'avanguardia cinematografica newyorchese che è
l'Anthology Film Archive, il Bicycle Film Festival è un happennig artistico e un raduno di ciclisti urbani
di nuova generazione. Il tour 2008 del BFF tocca 17 città: New York, Toronto, Minneapolis, Los Angeles,
San Francisco, Chicago, Boston, Tokyo, Austin, Londra, Vienna, Zurigo, Parigi, Sydney, Melborune,
Milano e Portland.
Nelle passate edizioni hanno esposto alle mostre del Bicycle Film Festival artisti come Shepard Fairey,
Phil Frost, David Choe, Madsaki, Tom Sachs, insieme a decine di nuovi talenti. Le selezioni avvengono a
New York, con il contributo degli organizzatori locali delle varie tappe del festival.
Tra gli artisti selezionati per questa edizione milanese: Steve McDonald, Michel Gondry (famoso
soprattutto come regista); SWOON (Deitch Project); dalla crew di M.A.S.H. (tra i reinventori
dell'iconografia ciclistica urbana, della West Coast): Massan Fluker e James Newman. Jessica Findley e
Julia Chiang di New York, che hanno esposto alla Deitch; Karrem Black, famoso ritrattista che ha
scattato foto a centinaia di celebrità di tutto il mondo; Peter Sutherland, fotografo e filmmaker affermato,
autore tra l'altro del film PEDAL (presentato al BFF 2006), pietra miliare della cinematografia sul ciclismo
urbano. Per gli italiani i ciclisti/artisti Camilla Candida Donzella, Stefano Dragonetti, Andrea Schilirò,
Matteo Di Nisio, Daniele De Lonti.
Prima dell'inaugurazione nel tardo pomeriggio di giovedì 27 novembre avverrà l'Aeolian Ride:
performance di arte pubblica diretta dall'artista newyorchese Jessica Findley. Gli Aeolian Riders
sfrecciano silenziosi per le vie della città con tute che si gonfiano grazie alla forza del vento, illuminate
dall'interno. L'intento è quello di incuriosire, spiazzare e divertire tanto i ciclisti quanto i passanti,
trasfigurando lo spazio pubblico della città. Le 52 tute sono cucite a mano in un materiale antistrappo
che si gonfia facilmente al vento anche pedalando a bassa velocità. Le tute sono di tre forme diverse: il
“coniglio”, la “bolla” e la “goccia”. Questa performance ha partecipato nel 2005 alla Deitch Art Parade di
New York. Partenza alle ore 17 da piazza Cordusio. Arrivo previsto al Superstudio Più alle 19 per
l'inaugurazione di JOY RIDE.
26
novembre 2008
Joy Ride
Dal 26 al 30 novembre 2008
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
SUPERSTUDIO PIU’
Milano, Via Tortona, 27, (Milano)
Milano, Via Tortona, 27, (Milano)
Orario di apertura
dalle ore 11 alle 20
Vernissage
27 Novembre 2008, ore 19
Sito web
www.bicyclefilmfestival.com
Autore
Curatore