Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Justin Bradshaw – Fu sera e fu mattina
Un duplice viaggio, dell’anima e del corpo, alla ricerca di sè, del coraggio di lasciarsi alle spalle il peso di un passato doloroso. E’ questo il tema della mostra Fu sera e fu mattina, che in due sezioni di dipinti ad olio, dodici su rame e zinco e nove su pannelli, ripercorre le tappe di una traversata lunga una notte.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
30 Settembre - 3 Ottobre: un lungo fine settimana per conoscere l’opera di Justin Bradshaw, in mostra alla Sala Margana a Roma.
Un duplice viaggio, dell’anima e del corpo, alla ricerca di sè, del coraggio di lasciarsi alle spalle il peso di un passato doloroso. E’ questo il tema della mostra Fu sera e fu mattina, che in due sezioni di dipinti ad olio, dodici su rame e zinco e nove su pannelli, ripercorre le tappe di una traversata lunga una notte. Al tramonto, per le strade di Roma, si alternano sentimenti contrastanti: lo smarrimento dinanzi ai riflessi nelle vetrine, in cui si sovrappongono schegge confuse di realtà, la ricerca di conforto nelle chiese - la Cappella del Gesù, S. Maria sopra Minerva con lo splendente azzurro del soffitto - dove pure incombe l’ombra dell’assenza. E poi il buio della notte, il cielo rischiarato solo dai lampioni e dai fari dei viaggiatori silenziosi. La stessa notte una donna si avvolge insonne tra le lenzuola, dove cerca rifugio e si ritrova impigliata nel proprio dolore. Ma all’alba un nuovo orizzonte si apre, e il cielo azzurro torna a risplendere in un giorno in cui è nuovamente possibile vivere, agire, amare.
Justin Bradshaw
Justin Bradshaw (Londra, 1971) è un artista inglese che vive in Italia dal 1994, prima a Roma poi a Civita Castellana (VT). Inizia a dipingere acquerelli di scorci romani, per passare all’utilizzo di diverse tecniche e materiali: acrilico, tempera, olio su lastre di rame e zinco. Le sue prime mostre importanti, Pittore di luce nel 2000 e Punti di Vista nel 2002, sono state recensite da noti storici dell’arte, Maurizio Fagiolo dell’Arco e Marco Fabio Apolloni.
Nei suoi lavori di maggiore interesse si é dedicato allo studio degli astri, della simbologia nascosta dietro i segni zodiacali e delle relative interpretazioni nelle civiltà antiche, all’esplorazione di alcune delle figure mitologiche più eloquenti, come Circe, Arianna e Teseo, il tutto in un intreccio romanzesco di biografia, storia e mito, di mondo fantastico e reale.
Col tempo le dimensioni dei dipinti si è andato riducendo, fino al formato 20 cm x15, esaltando le doti di Bradshaw, che produce piccoli manufatti preziosi per la stupefacente perfezione del tratto e la luce che emanano. Opere d’arte da tenere in mano come piccoli mondi da ammirare e in cui perdersi, sorprendendosi ogni volta alla scoperta di nuovi particolari.
Tra le sue mostre ricordiamo: Theseus’ Flight - Sala Margana – Roma - 2009; L’Anima Ferita -Concerto Visivo – 2009; Ombrosa Luce - Sala Margana – Roma – 2009; Petrology - Chiostro del Bramante - 2005; Zodiac – Tuscania – 2003; Punti di Vista – Sala Margana – Roma – 2002; Pittore di Luce – Sala Margana – Roma – 2000.
Un duplice viaggio, dell’anima e del corpo, alla ricerca di sè, del coraggio di lasciarsi alle spalle il peso di un passato doloroso. E’ questo il tema della mostra Fu sera e fu mattina, che in due sezioni di dipinti ad olio, dodici su rame e zinco e nove su pannelli, ripercorre le tappe di una traversata lunga una notte. Al tramonto, per le strade di Roma, si alternano sentimenti contrastanti: lo smarrimento dinanzi ai riflessi nelle vetrine, in cui si sovrappongono schegge confuse di realtà, la ricerca di conforto nelle chiese - la Cappella del Gesù, S. Maria sopra Minerva con lo splendente azzurro del soffitto - dove pure incombe l’ombra dell’assenza. E poi il buio della notte, il cielo rischiarato solo dai lampioni e dai fari dei viaggiatori silenziosi. La stessa notte una donna si avvolge insonne tra le lenzuola, dove cerca rifugio e si ritrova impigliata nel proprio dolore. Ma all’alba un nuovo orizzonte si apre, e il cielo azzurro torna a risplendere in un giorno in cui è nuovamente possibile vivere, agire, amare.
Justin Bradshaw
Justin Bradshaw (Londra, 1971) è un artista inglese che vive in Italia dal 1994, prima a Roma poi a Civita Castellana (VT). Inizia a dipingere acquerelli di scorci romani, per passare all’utilizzo di diverse tecniche e materiali: acrilico, tempera, olio su lastre di rame e zinco. Le sue prime mostre importanti, Pittore di luce nel 2000 e Punti di Vista nel 2002, sono state recensite da noti storici dell’arte, Maurizio Fagiolo dell’Arco e Marco Fabio Apolloni.
Nei suoi lavori di maggiore interesse si é dedicato allo studio degli astri, della simbologia nascosta dietro i segni zodiacali e delle relative interpretazioni nelle civiltà antiche, all’esplorazione di alcune delle figure mitologiche più eloquenti, come Circe, Arianna e Teseo, il tutto in un intreccio romanzesco di biografia, storia e mito, di mondo fantastico e reale.
Col tempo le dimensioni dei dipinti si è andato riducendo, fino al formato 20 cm x15, esaltando le doti di Bradshaw, che produce piccoli manufatti preziosi per la stupefacente perfezione del tratto e la luce che emanano. Opere d’arte da tenere in mano come piccoli mondi da ammirare e in cui perdersi, sorprendendosi ogni volta alla scoperta di nuovi particolari.
Tra le sue mostre ricordiamo: Theseus’ Flight - Sala Margana – Roma - 2009; L’Anima Ferita -Concerto Visivo – 2009; Ombrosa Luce - Sala Margana – Roma – 2009; Petrology - Chiostro del Bramante - 2005; Zodiac – Tuscania – 2003; Punti di Vista – Sala Margana – Roma – 2002; Pittore di Luce – Sala Margana – Roma – 2000.
30
settembre 2010
Justin Bradshaw – Fu sera e fu mattina
Dal 30 settembre al 03 ottobre 2010
arte contemporanea
Location
SALA MARGANA
Roma, Piazza Margana, 40, (Roma)
Roma, Piazza Margana, 40, (Roma)
Orario di apertura
ore 11 - 19
Vernissage
30 Settembre 2010, ore 18
Sito web
web.me.com/bradshaw.jstn/Paintings/Home.html
Autore