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Karolina Dryps – (From Bytom, Poland) How to be me
Sourmilk Artgallery continua la sua empatia con la Polonia, proponendo dopo la mostra di Exilentia Exiff, quella di una giovane artista emergente proveniente dallo stesso paese: Karolina Dryps. Il suo nome va pronunciato ad alta voce, in coro, un suono polifonico.
Comunicato stampa
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Sourmilk Artgallery continua la sua empatia con la Polonia, proponendo dopo la mostra di Exilentia Exiff, quella di una giovane artista emergente proveniente dallo stesso paese: Karolina Dryps. Il suo nome va pronunciato ad alta voce, in coro, un suono polifonico. L’invito e il gioco dell’artista si declamano nel titolo dell’esibizione “How to be me”, in occasione della quale non sarà permesso comportarsi da distratto flaneur. Karolina porta tutta la sua erotica carnalità sulle pareti dello spazio, che ancora cerca di rimarginare i pensieri invadenti aperti dalle donne sfinite di Exilentia Exiff. Lei, uragano di femminilità moltiplicato compulsivamente in centinaia di fotografie che la ritraggono, lei, che riproduce il suo corpo per la mera vanità di vedere la sua immagine arpionata sulle figure degli altri.
Lei, protagonista sfacciata di una mostra che è sua, e per amor di pronome personale si diffonderà in ogni angolo vivo e non dello spazio di Sourmilk.
Video, fotografie e istallazioni avranno un solo tema, una sola regina, Karolina, che non permetterà a nessun occhio di dimenticarla.
Lei, figlia di quella Polonia dove le donne hanno ancora le sembianze e le funzioni del sesso femminile, con i segni della sofferenza portati sul volto e sulla pelle, con la lussuria negli occhi e la vanità del possesso. Lei, potenza generatrice di panico e maestra del paradosso, si prende gioco della realtà e della società, mettendo al posto di quello che non le piace la sua stessa immagine. Che adora, idolatra, venera, come rifugio sicuro che riesce a suo piacimento a impastare e rimescolare, guidare verso un insostenibile leggerezza illuminata.
“Per guadagnare da vivere io non dispongo che dei prodotti derivati dalla mia paura. La realtà in sé è orribile, mi dà l’asma. La realtà è insopportabile senza gioco, il gioco consente una immagine della realtà. Io non posso perdere il contatto con la realtà, ma per sopportarla ho bisogno di questo gioco astratto che mi permette di trovare quello che può essere ancora umano.”
Roland Topor
Clarissa Tempestini
Lei, protagonista sfacciata di una mostra che è sua, e per amor di pronome personale si diffonderà in ogni angolo vivo e non dello spazio di Sourmilk.
Video, fotografie e istallazioni avranno un solo tema, una sola regina, Karolina, che non permetterà a nessun occhio di dimenticarla.
Lei, figlia di quella Polonia dove le donne hanno ancora le sembianze e le funzioni del sesso femminile, con i segni della sofferenza portati sul volto e sulla pelle, con la lussuria negli occhi e la vanità del possesso. Lei, potenza generatrice di panico e maestra del paradosso, si prende gioco della realtà e della società, mettendo al posto di quello che non le piace la sua stessa immagine. Che adora, idolatra, venera, come rifugio sicuro che riesce a suo piacimento a impastare e rimescolare, guidare verso un insostenibile leggerezza illuminata.
“Per guadagnare da vivere io non dispongo che dei prodotti derivati dalla mia paura. La realtà in sé è orribile, mi dà l’asma. La realtà è insopportabile senza gioco, il gioco consente una immagine della realtà. Io non posso perdere il contatto con la realtà, ma per sopportarla ho bisogno di questo gioco astratto che mi permette di trovare quello che può essere ancora umano.”
Roland Topor
Clarissa Tempestini
09
settembre 2011
Karolina Dryps – (From Bytom, Poland) How to be me
Dal 09 settembre al 02 ottobre 2011
fotografia
arte contemporanea
performance - happening
giovane arte
disegno e grafica
arte contemporanea
performance - happening
giovane arte
disegno e grafica
Location
SOURMILK
Sumirago, Via Trieste, 5, (Varese)
Sumirago, Via Trieste, 5, (Varese)
Orario di apertura
Venerdi: 15.30 /19.00 22.30-02.00
Sabato 15.30 /19.00 22.30-02.00
Vernissage
9 Settembre 2011, Ore 21.30
Autore
Curatore