Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Kate Steciw – Shapes of things
Queste opere sono il risultato di un’infinita frustrazione e rappresentano il punto più vicino che ho raggiunto nel colmare il divario tra vita e arte.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Brand New Gallery presenta
presenta
Shapes of Things
KATE STECIW
9 aprile | 12 maggio, 2016
Opening 9 aprile, 2016 | 12-20
Ho 37 anni e sono una cuspide nata tra il segno del Toro e quello dei Gemelli. Questo dovrebbe far supporre che io sia testarda ed eccentrica. Non sono una brava fotografa e non sono neanche un granché con Photoshop (nonostante sia considerata una professionista). Non so dipingere. Non so disegnare. Sono disordinata ed impaziente, a volte mi blocco, vado nel panico.
Ho un problema con il “portare a termine le cose”. Le rompo, le perdo, le dimentico. Prendo le cose sul personale e spesso le approccio da troppo lontano. Non faccio un back up dei miei files. Non guardo le direzioni e non sono brava a prendere delle direzioni.
Non ho più una macchina fotografica decente ma faccio degli scatti quasi tutti i giorni. Salvo le immagini per anni ed anni. Fotografo le persone e salvo anche questi scatti. Mi piace quando le fotografie sono ben archiviate. Ho lavorato per molti anni nel campo dei ritocchi e ho avuto modo di vedere tanti di questi archivi. Ho imparato abbastanza su Photoshop per poter saper fare ciò che dovevo ed è questo quello che conta.
Voglio lavorare ogni giorno in questo modo poiché è l’unico modo che conosco. Alcune immagini dei miei lavori sono mie, altre no. Alcune sono recenti, altre le ho conservate per anni e anni. A volte le ho acquistate, altre le ho prese in prestito da qualche parte. Non stampo o taglio da sola le immagini, ma mi piacerebbe farlo. Le incollo tra loro e le metto in sequenza manualmente; è un lavoro “artigianale” e mi diverto.
Queste opere sono il risultato di un’infinita frustrazione e rappresentano il punto più vicino che ho raggiunto nel colmare il divario tra vita e arte.
Kate Steciw
(b. 1978, Bethlehem,PA) vive e lavora a Brooklyn, NY.
Kate Steciw si è laureata presso lo Smith College e ha conseguito un master presso l’instituto d’arte ci Chicago. Tra le personali recenti: la mostra programmata per maggio 2016 da Neuemeister Bar-Am (Berlino); Higher Pictures (New York, 2015); Retrospective Gallery (Hudson, 2015); Levy Delval (Brussels, 2015). Tra le collettive a cui ha partecipato: Not A Photo, The Hole (New York, 2015); Touch Tone: Rachel de Joode, Kate Steciw & Letha Wilson, Martos Gallery (New York, 2015); Under Construction-New Position in American Photography, Pioneer Works (Brooklyn, 2015); COOL / As a State of Mind, MAMO (Marsiglia, 2015); Under Construction-New Position in American Photography, FOAM (Amsterdam, 2014); Not Abstraction, New Galerie @ Yves Klein Archive (Parigi, 2014); Fixed Variable, Hauser & Wirth (New York, 2014); What is a Photograph, International Center for Photography (New York, 2014)
presenta
Shapes of Things
KATE STECIW
9 aprile | 12 maggio, 2016
Opening 9 aprile, 2016 | 12-20
Ho 37 anni e sono una cuspide nata tra il segno del Toro e quello dei Gemelli. Questo dovrebbe far supporre che io sia testarda ed eccentrica. Non sono una brava fotografa e non sono neanche un granché con Photoshop (nonostante sia considerata una professionista). Non so dipingere. Non so disegnare. Sono disordinata ed impaziente, a volte mi blocco, vado nel panico.
Ho un problema con il “portare a termine le cose”. Le rompo, le perdo, le dimentico. Prendo le cose sul personale e spesso le approccio da troppo lontano. Non faccio un back up dei miei files. Non guardo le direzioni e non sono brava a prendere delle direzioni.
Non ho più una macchina fotografica decente ma faccio degli scatti quasi tutti i giorni. Salvo le immagini per anni ed anni. Fotografo le persone e salvo anche questi scatti. Mi piace quando le fotografie sono ben archiviate. Ho lavorato per molti anni nel campo dei ritocchi e ho avuto modo di vedere tanti di questi archivi. Ho imparato abbastanza su Photoshop per poter saper fare ciò che dovevo ed è questo quello che conta.
Voglio lavorare ogni giorno in questo modo poiché è l’unico modo che conosco. Alcune immagini dei miei lavori sono mie, altre no. Alcune sono recenti, altre le ho conservate per anni e anni. A volte le ho acquistate, altre le ho prese in prestito da qualche parte. Non stampo o taglio da sola le immagini, ma mi piacerebbe farlo. Le incollo tra loro e le metto in sequenza manualmente; è un lavoro “artigianale” e mi diverto.
Queste opere sono il risultato di un’infinita frustrazione e rappresentano il punto più vicino che ho raggiunto nel colmare il divario tra vita e arte.
Kate Steciw
(b. 1978, Bethlehem,PA) vive e lavora a Brooklyn, NY.
Kate Steciw si è laureata presso lo Smith College e ha conseguito un master presso l’instituto d’arte ci Chicago. Tra le personali recenti: la mostra programmata per maggio 2016 da Neuemeister Bar-Am (Berlino); Higher Pictures (New York, 2015); Retrospective Gallery (Hudson, 2015); Levy Delval (Brussels, 2015). Tra le collettive a cui ha partecipato: Not A Photo, The Hole (New York, 2015); Touch Tone: Rachel de Joode, Kate Steciw & Letha Wilson, Martos Gallery (New York, 2015); Under Construction-New Position in American Photography, Pioneer Works (Brooklyn, 2015); COOL / As a State of Mind, MAMO (Marsiglia, 2015); Under Construction-New Position in American Photography, FOAM (Amsterdam, 2014); Not Abstraction, New Galerie @ Yves Klein Archive (Parigi, 2014); Fixed Variable, Hauser & Wirth (New York, 2014); What is a Photograph, International Center for Photography (New York, 2014)
09
aprile 2016
Kate Steciw – Shapes of things
Dal 09 aprile al 12 maggio 2016
arte contemporanea
Location
BRAND NEW GALLERY
Milano, Via Carlo Farini, 32, (Milano)
Milano, Via Carlo Farini, 32, (Milano)
Orario di apertura
martedì a sabato ore 11-13 e 14:30-19
Vernissage
9 Aprile 2016, ore 12:00-20:00
Autore