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Katia Canton – Fiabe erotiche
La ricerca di Katia Canton prende il via da racconti ascoltati in famiglia dalla zia. I racconti rimangono impressi nella ragazzina timida. Col passare del tempo l’artista li riprende e li analizza per come sono stati raccontati da Perrault (Charles Perrault, 1628-1703), dai fratelli Grimm (i fratelli Jacob Grimm, 1785-1863, e Wilhelm, 1786-1859), da Andersen (Hans Christian Andersen, 1805-1975) e infine li paragona con la trasformazione che hanno subito più vicino ai giorni nostri, con l’arrivo della multinazionale Disney, che li ri-contestualizza in una società moderna americana fortemente patriarcale, desessualizzandoli, banalizzandone la portata narrativa e la narrativa originaria
Comunicato stampa
Segnala l'evento
All'interno del progetto INFISSI, ideato dall’Associazione Culturale ESTHIA, venerdì 03 luglio 2015 alle ore 18,30 inaugura, nella sede di via San Francesco di Sales, 1c, la mostra personale di Katia Canton: “FIABE EROTICHE”
L'artista presenterà 22 fotografie e due oggetti tridimensionali.
La ricerca di Katia Canton prende il via da racconti ascoltati in famiglia dalla zia. I racconti rimangono impressi nella ragazzina timida. Col passare del tempo l'artista li riprende e li analizza per come sono stati raccontati da Perrault (Charles Perrault, 1628-1703), dai fratelli Grimm (i fratelli Jacob Grimm, 1785-1863, e Wilhelm, 1786-1859), da Andersen (Hans Christian Andersen, 1805-1975) e infine li paragona con la trasformazione che hanno subito più vicino ai giorni nostri, con l'arrivo della multinazionale Disney, che li ri-contestualizza in una società moderna americana fortemente patriarcale, desessualizzandoli, banalizzandone la portata narrativa e la narrativa originaria.
L'artista realizza dunque i suoi giocattoli sessualizzandoli, portando le figure ad una scomparsa del loro ruolo che si riteneva educativo recente e riavvicinandosi a qualcosa di antico, di più prossimo all'originale.
Il loro diventare giocattoli sessuati li riveste di una patina di gioco, un sorriso perfino ma che apre un dibattito sul senso del sesso all'interno del lavoro educativo .
I giocattoli si mostrano con humour, con colori forti e vividi, sempre nascondendo un gioco di confusione, un rapporto continuo tra natura e artificio, tra similitudine e ironia.
Esthia Associazione Culturale inizia il suo percorso nel 1999 come officina di falegnameria e restauro offrendo corsi di falegnameria “domestica” riservati alle donne.
Dal 2002 è coinvolta nel campo dell'arte contemporanea in Italia, organizzando e seguendo lavori artistici. Dal 2007 diventa luogo di esposizione e residenza d'artista in maniera continuativa.
Esthia si vanta oggi di aver presentato il lavoro di numerose artiste non solo italiane ma anche straniere proveniente da ogni punto d'Europa e del mondo: dall'Austria alla Romania, dal Brasile al Giappone.
Esthia è strettamente dedicato alla promozione di artiste donne.
Per eventuali informazioni rivolgersi a:
Associazione Culturale ESTHIA
L'artista presenterà 22 fotografie e due oggetti tridimensionali.
La ricerca di Katia Canton prende il via da racconti ascoltati in famiglia dalla zia. I racconti rimangono impressi nella ragazzina timida. Col passare del tempo l'artista li riprende e li analizza per come sono stati raccontati da Perrault (Charles Perrault, 1628-1703), dai fratelli Grimm (i fratelli Jacob Grimm, 1785-1863, e Wilhelm, 1786-1859), da Andersen (Hans Christian Andersen, 1805-1975) e infine li paragona con la trasformazione che hanno subito più vicino ai giorni nostri, con l'arrivo della multinazionale Disney, che li ri-contestualizza in una società moderna americana fortemente patriarcale, desessualizzandoli, banalizzandone la portata narrativa e la narrativa originaria.
L'artista realizza dunque i suoi giocattoli sessualizzandoli, portando le figure ad una scomparsa del loro ruolo che si riteneva educativo recente e riavvicinandosi a qualcosa di antico, di più prossimo all'originale.
Il loro diventare giocattoli sessuati li riveste di una patina di gioco, un sorriso perfino ma che apre un dibattito sul senso del sesso all'interno del lavoro educativo .
I giocattoli si mostrano con humour, con colori forti e vividi, sempre nascondendo un gioco di confusione, un rapporto continuo tra natura e artificio, tra similitudine e ironia.
Esthia Associazione Culturale inizia il suo percorso nel 1999 come officina di falegnameria e restauro offrendo corsi di falegnameria “domestica” riservati alle donne.
Dal 2002 è coinvolta nel campo dell'arte contemporanea in Italia, organizzando e seguendo lavori artistici. Dal 2007 diventa luogo di esposizione e residenza d'artista in maniera continuativa.
Esthia si vanta oggi di aver presentato il lavoro di numerose artiste non solo italiane ma anche straniere proveniente da ogni punto d'Europa e del mondo: dall'Austria alla Romania, dal Brasile al Giappone.
Esthia è strettamente dedicato alla promozione di artiste donne.
Per eventuali informazioni rivolgersi a:
Associazione Culturale ESTHIA
03
luglio 2015
Katia Canton – Fiabe erotiche
Dal 03 al 07 luglio 2015
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
ASSOCIAZIONE CULTURALE ESTHIA
Roma, Via Di San Francesco Di Sales, 1c, (Roma)
Roma, Via Di San Francesco Di Sales, 1c, (Roma)
Vernissage
3 Luglio 2015, ore 18.30 - Talk con l'artista e con la scrittrice Patrizia Bisi dalle ore 20,00
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