Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Ken Damy – Hic et nunc
Performance di fotografia e recitazione teatrale
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Performance di
Amanda Fagiani
monologo di narrazione
tratto da “Il colombre” di Dino Buzzati
(durata:15 minuti)
Qui e ora… HIC ET NUNC. Il presente è lo spazio di tempo di cui cibarsi per vivere davvero. Non un quotidiano trascorre di minuti ma avere la gioia di impossessarsi di ogni singolo istante.
“L’acqua che tocchi dè fiumi è l’ultima di quella che andò
e la prima di quella che viene.
Così il tempo presente.”
Leonardo Da Vinci
Ken Damy
Ken Damy è nato a Brescia nel 1949. Diplomato maestro d'arte nel 1968. Nel 1969 tiene la sua prima mostra personale a Brescia ed inizia ad insegnare decorazione. Attualmente insegna fotografia all'Accademia di Belle Arti Brera, Milano, dopo Urbino 1982-91, Bologna 1991-96, Venezia 1997.
Direttore artistico e fondatore del Museo Ken Damy di fotografia contemporanea dal 1974 (Diaframma Brescia - Ken Damy photogallery).
Fotografo e grafico professionista specializzato in fotografia d'arte per molti anni, si dedica attualmente solo alla fotografia di ricerca, con particolare interesse per il nudo; lavora indistintamente a colori e in b/n.
Ha pubblicato più di venti libri e ha esposto in numerose gallerie italiane e straniere in mostre personali e collettive. Ha presentato e organizzato criticamente più di cinquecento mostre di vari autori di valore internazionale.
Ha collaborato per più di quindici anni con le riviste Zoom e Progresso Fotografico.
Attualmente è particolarmente impegnato nella didattica, organizzando seminari di nudo, ritratto, architettura e fotografia di ricerca sperimentale.
Ha realizzato più di trenta reportage prevalentemente a colori dedicati a: Vietnam, Cambogia, Messico, India, Cuba, Guatemala, Tibet, Marocco, Tunisia, Stati Uniti, Egitto, che stanno per essere pubblicati in un libro dal titolo In qualche parte del mondo.
Amanda Fagiani si è laureata con lode all’Accademia di Belle Arti di Brera nel 2003 con specializzazione in scultura. La sua concezione globale di Arte l’ha portata su un percorso di ricerca dove il gesto stesso diventa linguaggio, e l’artista è in prima persona soggetto della sua “scultura”, non più di sola materia ma arricchito della dimensione viva, umana.
Amanda ha continuato la sua ricerca artistica lavorando per tre anni nella scuola di Raul Manso sul metodo Stanislavskij e Grotowskj. Ha lavorato con Roberto Anglisani, maestro di narrazione; Marisa Busker, lavoro di ricerca sulla sequenza fisica; Enrica Barel, presenza scenica, voce e dizione.
E’ stata protagonista di pezzi teatrali e cinematografici tra cui “Walking in the woods”, lungometraggio di produzione americana. Ha debuttato nel 2002 al Teatro della Memoria, con “Il Marinaio” di F. Pessoa, per la regia di A. Pozzi. Altri ancora, tra i quali: “Storia di Notte” di Sean O’Casey presentato al laboratorio dell’attore e al Teatro della Memoria nel 2005. Regia di Raul Manso. Ad oggi concentra la sua ricerca in quello che si può chiamare teatro di narrazione e presenta i suoi pezzi a coloro vogliano far parte delle storie che lei porta… qui e ora.
Amanda Fagiani
monologo di narrazione
tratto da “Il colombre” di Dino Buzzati
(durata:15 minuti)
Qui e ora… HIC ET NUNC. Il presente è lo spazio di tempo di cui cibarsi per vivere davvero. Non un quotidiano trascorre di minuti ma avere la gioia di impossessarsi di ogni singolo istante.
“L’acqua che tocchi dè fiumi è l’ultima di quella che andò
e la prima di quella che viene.
Così il tempo presente.”
Leonardo Da Vinci
Ken Damy
Ken Damy è nato a Brescia nel 1949. Diplomato maestro d'arte nel 1968. Nel 1969 tiene la sua prima mostra personale a Brescia ed inizia ad insegnare decorazione. Attualmente insegna fotografia all'Accademia di Belle Arti Brera, Milano, dopo Urbino 1982-91, Bologna 1991-96, Venezia 1997.
Direttore artistico e fondatore del Museo Ken Damy di fotografia contemporanea dal 1974 (Diaframma Brescia - Ken Damy photogallery).
Fotografo e grafico professionista specializzato in fotografia d'arte per molti anni, si dedica attualmente solo alla fotografia di ricerca, con particolare interesse per il nudo; lavora indistintamente a colori e in b/n.
Ha pubblicato più di venti libri e ha esposto in numerose gallerie italiane e straniere in mostre personali e collettive. Ha presentato e organizzato criticamente più di cinquecento mostre di vari autori di valore internazionale.
Ha collaborato per più di quindici anni con le riviste Zoom e Progresso Fotografico.
Attualmente è particolarmente impegnato nella didattica, organizzando seminari di nudo, ritratto, architettura e fotografia di ricerca sperimentale.
Ha realizzato più di trenta reportage prevalentemente a colori dedicati a: Vietnam, Cambogia, Messico, India, Cuba, Guatemala, Tibet, Marocco, Tunisia, Stati Uniti, Egitto, che stanno per essere pubblicati in un libro dal titolo In qualche parte del mondo.
Amanda Fagiani si è laureata con lode all’Accademia di Belle Arti di Brera nel 2003 con specializzazione in scultura. La sua concezione globale di Arte l’ha portata su un percorso di ricerca dove il gesto stesso diventa linguaggio, e l’artista è in prima persona soggetto della sua “scultura”, non più di sola materia ma arricchito della dimensione viva, umana.
Amanda ha continuato la sua ricerca artistica lavorando per tre anni nella scuola di Raul Manso sul metodo Stanislavskij e Grotowskj. Ha lavorato con Roberto Anglisani, maestro di narrazione; Marisa Busker, lavoro di ricerca sulla sequenza fisica; Enrica Barel, presenza scenica, voce e dizione.
E’ stata protagonista di pezzi teatrali e cinematografici tra cui “Walking in the woods”, lungometraggio di produzione americana. Ha debuttato nel 2002 al Teatro della Memoria, con “Il Marinaio” di F. Pessoa, per la regia di A. Pozzi. Altri ancora, tra i quali: “Storia di Notte” di Sean O’Casey presentato al laboratorio dell’attore e al Teatro della Memoria nel 2005. Regia di Raul Manso. Ad oggi concentra la sua ricerca in quello che si può chiamare teatro di narrazione e presenta i suoi pezzi a coloro vogliano far parte delle storie che lei porta… qui e ora.
30
marzo 2006
Ken Damy – Hic et nunc
30 marzo 2006
fotografia
performance - happening
performance - happening
Location
MINIACI ART GALLERY
Milano, Via Brera, 3, (Milano)
Milano, Via Brera, 3, (Milano)
Vernissage
30 Marzo 2006, ore 20
Ufficio stampa
CRISALIS ARTNETCOMMUNICATION
Autore