CANGO, un Cantiere aperto ad artisti che si misurano con i linguaggi del contemporaneo, un territorio di residenza creativa, di ricerca e di studio, un osservatorio sui processi di produzione artistica dischiuso agli sguardi del pubblico in ogni sua fase, dai primi germogli della creazione all’esposizione finale in forma di spettacolo compiuto.



CANGO, anche in questa condivisione con Kinkaleri, diviene il luogo in cui si fondono riflessioni ed esperienze, in cui abitano progetti e sperimentazioni che alimentano quotidianamente relazioni e connessioni inedite.



Per Kinkaleri CANGO rappresenta in questa fase un luogo di sosta e di ospitalità che dà inizio a un nuovo progetto. Pool non sarà uno spettacolo ma un percorso di riflessione, di momenti di lavoro che aderiscono a un rinnovato spirito di ricerca, alla volubilità, immediatezza, dinamica di una rappresentazione che non mira al raggiungimento di un obiettivo ma alla ricchezza di un processo; Pool è così il luogo degli accadimenti semplici, delle cose leggere, delle fascinazioni veloci, è così il primo momento delle verifiche parziali, delle visioni istantanee, provvisorie e fragili.



Sull’onda di un invito di 5 giorni - progetto di residenza dal 10 al 14 novembre -, ancora una volta senza soggetto ma in esplorazione, Kinkaleri ai Cantieri Goldonetta abitano lo spazio condividendo un discorso sul senso di residenza in un luogo di vicinanza.

Pool, una visione in progress che non è ancora uno spettacolo, ma il suo generarsi.