Giovedì 25 marzo, alle ore 19, presso la Galleria FIDIA Arte Moderna in Roma, sarà inaugurata la mostra “Iperboli iperboree”, personale di Kristin Ødegaard Mannino, artista norvegese attiva in Italia dal 1993. 10 opere realizzate su tessuti di seta pesante e opaca. Il colore è dato con tecniche varie di pittura e stampa chimica e meccanica. La modulazione delle forme e degli interspazi mediante contrasti e irregolarità stimola la percezione confondendo la ripetitività degli elementi. L’equilibrio è risolto attraverso fluttuazioni e fusioni di colore. Dichiarati riferimenti le opere della OP-Art e dell’espressionismo astratto. Recentemente ha esposto alcune opere nell’ambito del festival di arte contemporanea scandinava “Zero Gradi”, svoltosi all’Auditorium di Roma.

Profilo

Kristin Ødegaard Mannino è nata a Oslo dove si è laureata presso l’università di arte, arte applicata e disegno industriale, specializzandosi in stampa e pittura su tessuto. A Roma, dove vive dal 1992, ha frequentato i corsi dell’Accademia di Belle Arti e della Temple University of Art. Ha esposto in diverse mostre (personali e collettive) in Italia e all’estero ed è stata vincitrice di alcune borse del fondo nazionale norvegese per artisti. Le opere sono realizzate principalmente su tessuti di seta pesante e opaca. Il colore e la tecnica pittorica assecondano le caratteristiche del materiale. Il colore è dato con tecniche varie di pittura e stampa. La modulazione delle forme e degli interspazi mediante contrasti e irregolarità stimola la percezione confondendo la ripetitività degli elementi. L’equilibrio è risolto attraverso fluttuazioni e fusioni di colore. Dichiarati riferimenti sono le opere della OP-ART, dove forme e colori suscitano un’illusione ottica di movimento; ma anche gli espressionisti astratti, ai quali l’accomuna la tecnica energica e la spontaneità del processo. Sue opere sono esposte in edifici pubblici in Italia e all’estero.