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La bandiera sarda simbolo bifacciale
Gli artisti coinvolti sono stati invitati ad esprimersi liberamente
sul tema del simbolo più caro ai sardi: la bandiera dei quattro mori
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Manifestazione, sotto il patrocinio della Presidenza del Consiglio
Regionale, dell'Assessorato alla Cultura della Regione Sarda, della
Provincia del Medio Campidano e della Provincia di Cagliari, ideata e
progettata dall'artista Antonio Ledda e organizzata dall'Associazione
Culturale “FRARIA”di Serramanna in collaborazione con la FASI
(Federazione dei Circoli Sardi in Italia) di Milano, comprende una
rassegna di opere di pittura, scultura, grafica e di altre forme
espressive moderne, realizzate per l'occasione da diversi operatori
rappresentativi del campo dell'arte, compreso alcuni docenti e studenti
dell'Accademia di Belle Arti di Sassari e di alcune Scuole a indirizzo
artistico dell'Isola.
Gli artisti coinvolti sono stati invitati ad esprimersi liberamente
sul tema del simbolo più caro ai sardi: LA BANDIERA DEI QUATTRO MORI.
Un simbolo che è stato adottato dalla Sardegna senza che si sappia da
dove provenga e chi l'abbia scelto. Perché quelle quattro teste di
moro? Perchè inquartate in croce rossa? Che significato hanno le
bende? Devono stare sulla fronte o calate sugli occhi? Ecc.ecc.. Un
simbolo che ha visto i sardi uniti nelle trincee della prima guerra
mondiale, che in tante altre situazioni è stato onorato anche col
sacrificio di diversi sardi e che viene sventolato dai partiti, cortei
di lavoratori, tifosi ed emigrati in segno di libertà e d'identità.
Chi non ha mai pensato alla possibilità di cambiare o modificare
questo simbolo della Sardegna? Già nel passato diversi artisti come
Mario Delitalia, Costantino Nivola, Carmelo Floris ed altri, hanno
provato, con la loro fantasia, ad identificare meglio questo simbolo
con il popolo o con il carattere del sardo. Con acutezza e ironia,
hanno proposto difetti e pregi, riferiti talvolta a situazioni
storiche, politiche ed economiche. Anche oggi con vignette satiriche e
pubblicitarie si fa ancora riferimento a questo simbolo.
Con questa manifestazione, dal titolo “LA BANDIERA SARDA-SIMBOLO
BIFACCIALE”, si intende esplorare l'immaginario collettivo, e si è
chiesto quindi ai diversi artisti che partecipano al gioco, di
esprimersi liberamente attraverso un'opera, realizzata con la tecnica
espressiva più opportuna (con interventi figurativi, simbolici o
concettuali), di esprimersi in base alla propria sensibilità e
consapevolezza del mondo e della realtà che ci circonda. Allo scopo di
stuzzicare le coscienze degli studiosi e del pubblico che visiterà la
mostra e offrire inoltre ai diversi artisti che partecipano e non, la
possibilità di conoscersi, confrontarsi e di interagire attraverso i
diversi linguaggi espressivi dell'arte contemporanea.
La mostra curata dai critici Paolo Sirena, Direttore del Museo del
Territorio, e Giorgio Auneddu, Docente dell'Accademia di Belle Arti di
Sassari, verrà presentata durante l'inaugurazione il giorno 20 dicembre
alle ore 17:00, seguirà un catalogo illustrativo delle opere esposte,
arricchito da diversi scritti di studiosi e di personalità del mondo
della cultura, che spiegheranno i contenuti delle opere ma anche i
significati e l'importanza dell'operazione.
Il programma della manifestazione prevede, dopo la prima esposizione
alla Cittadella dei Musei di Cagliari, una successiva esposizione a
febbraio/marzo negli spazi espositivi del Sistema Museale de “Sa Corona
Arrubia”, nel Museo d'Arte Moderna di Seui in Ogliastra e attraverso i
Circoli Sardi, sarà itinerante anche in alcune città italiane (come a
Trento nel mese di maggio, a Milano tra settembre e ottobre) e in altre
città e province della Sardegna.
Artisti partecipanti: Francesco Argiolu, Giorgio Auneddu, Sesella
Balletto, Loredana Bardi, Giuseppe Bosich, Francesca Bosic, Cinzia
Cabras, Tore Caria, Alessandra Columbu, Giovanni Columbu, Tino Columbu,
Francesca Corradini, Pietro Costa, Elena Còstin, Fabrizio Da Prà, Carlo
Deperu, Gianpaolo Desogus, Paola Dessì, Maurizio Dosa, Roberto Floris,
Gruppo Sinestetico, Manuela Delia Laconi (Manù), Sergio Lai, Antonio
Ledda, Angelo Liberati, Matteo Licitra, Emilio Lupi e Carmela
Carbonari, Marcello Manunza, Filippo Martinez, Carla Melis, Nunzio Meo,
Davide Paderi, Dina Pala, Francesca Pili, Angelo Pilloni, Gianfranco
Pinna, Francesco Pintus, Franco Putzolu, Claudio Rocchi, Giorgio Saba,
Antonio Giuseppe Sassu, Alberto Scalas, Antonello Serra, Roberto Serra,
Giovanni Simbula, Slag-Arkitekter, Franca Tronci, Diego Vargiu, Carla
Veronese, Consuelo Vomar.
Cittadella dei Musei Cagliari
Apertura ore 9:30/13:00 - 16:30/19:00
Lunedì chiuso
L'Associazione Culturale di Arte Etnica “FRARIA” sorta nell'anno 2004
ha organizzato le seguenti Manifestazioni:
Manifestazione Internazionale d'Arte Itinerante “CAGLIARI/NAPOLI -
DIARIO DI BORDO”, tenutasi alla Cittadella dei Musei di Cagliari dal 30
settembre all'8 ottobre 2006, alla Casa Mesina del comune di Olzai (NU)
dall'1 all'8 dicembre 2006 e alla Casina Pompeiana di Napoli, dal 13
gennaio al 19 febbraio 2007;
Manifestazione Internazionale di Scultura “TUTTA L'ACQUA DEL MONDO”,
tenutasi ad Olzai (NU) dal 23 novembre al 31 dicembre 2005.
Mostra “EVOLUZIONE DELLA CIVILTA' PASTORALE” ospitata nei giorni 2/3/4
dicembre 2005 nella sede della Società Mutuo Soccorso per “Cortes
Apertas” ad Olzai (NU).
Ha partecipato alla LONDON BIENNALE D'ARTE 2006 tenutasi, dal 13
luglio al 3 settembre, alla Stables Gallery House di Londra;
Ha partecipato alla”MOSTRA PER LA SOLIDARIETA” tenutasi dal 30 ottobre
all'11 novembre 2006, allo Spazio Lattuada di Milano;
Manifestazione “BLOG ON ARTHUR RIMBAUD” ospitata dal 19 al 22 maggio
2005 nel Castello di Rivara a Torino;
Ha partecipato dal 2 al 5 giugno 2005 alla manifestazione
“ARCHITETTURA SUL MARE”- Incontro di idee per il patrimonio ambientale
urbano ed extraurbano nel paese dell'Area Marina di Villasimius (CA);
Ha organizzato la Mostra collettiva “IL FILO DI ARIANNA” ospitata nel
comune di Sindia (NU) dal 2 al 31 agosto 2005;
Ha organizzato la Rassegna Regione di Scultura, Pittura ed Arti
grafiche dal titolo “ OR...ALLE ORIGINI DELL'ARTE” tenutasi dal 28
maggio al 9 ottobre 2005 presso il Lungomare del Golfo di Quartu
Sant'Elena (CA);
Ha partecipato alla Manifestazione “LA PITTURA DI CARMELO FLORIS”
tenutasi ad Olzai (NU) dall'11 al 13 novembre 2005;
Ha partecipato all'EXPOSITION INTERNAZIONALE “ TOUTE L'EAU DU MONDE”
tenutasi dal 28 agosto al 19 settembre 2004 a Montebello (Quèbec)
Canada;
Ha partecipato alla Manifestazione “APERTO TORINO” per i Mondiali 2006
a Torino;
Ha portato a conclusione la Manifestazione Internazionale d'Arte dal
titolo “IL CAPPELLO D'AUTORE – KENTU CONCAS KENTU BARRITAS” tenutasi
dal 25 settembre al 3 ottobre 2004 ad Arborea (OR).
Regionale, dell'Assessorato alla Cultura della Regione Sarda, della
Provincia del Medio Campidano e della Provincia di Cagliari, ideata e
progettata dall'artista Antonio Ledda e organizzata dall'Associazione
Culturale “FRARIA”di Serramanna in collaborazione con la FASI
(Federazione dei Circoli Sardi in Italia) di Milano, comprende una
rassegna di opere di pittura, scultura, grafica e di altre forme
espressive moderne, realizzate per l'occasione da diversi operatori
rappresentativi del campo dell'arte, compreso alcuni docenti e studenti
dell'Accademia di Belle Arti di Sassari e di alcune Scuole a indirizzo
artistico dell'Isola.
Gli artisti coinvolti sono stati invitati ad esprimersi liberamente
sul tema del simbolo più caro ai sardi: LA BANDIERA DEI QUATTRO MORI.
Un simbolo che è stato adottato dalla Sardegna senza che si sappia da
dove provenga e chi l'abbia scelto. Perché quelle quattro teste di
moro? Perchè inquartate in croce rossa? Che significato hanno le
bende? Devono stare sulla fronte o calate sugli occhi? Ecc.ecc.. Un
simbolo che ha visto i sardi uniti nelle trincee della prima guerra
mondiale, che in tante altre situazioni è stato onorato anche col
sacrificio di diversi sardi e che viene sventolato dai partiti, cortei
di lavoratori, tifosi ed emigrati in segno di libertà e d'identità.
Chi non ha mai pensato alla possibilità di cambiare o modificare
questo simbolo della Sardegna? Già nel passato diversi artisti come
Mario Delitalia, Costantino Nivola, Carmelo Floris ed altri, hanno
provato, con la loro fantasia, ad identificare meglio questo simbolo
con il popolo o con il carattere del sardo. Con acutezza e ironia,
hanno proposto difetti e pregi, riferiti talvolta a situazioni
storiche, politiche ed economiche. Anche oggi con vignette satiriche e
pubblicitarie si fa ancora riferimento a questo simbolo.
Con questa manifestazione, dal titolo “LA BANDIERA SARDA-SIMBOLO
BIFACCIALE”, si intende esplorare l'immaginario collettivo, e si è
chiesto quindi ai diversi artisti che partecipano al gioco, di
esprimersi liberamente attraverso un'opera, realizzata con la tecnica
espressiva più opportuna (con interventi figurativi, simbolici o
concettuali), di esprimersi in base alla propria sensibilità e
consapevolezza del mondo e della realtà che ci circonda. Allo scopo di
stuzzicare le coscienze degli studiosi e del pubblico che visiterà la
mostra e offrire inoltre ai diversi artisti che partecipano e non, la
possibilità di conoscersi, confrontarsi e di interagire attraverso i
diversi linguaggi espressivi dell'arte contemporanea.
La mostra curata dai critici Paolo Sirena, Direttore del Museo del
Territorio, e Giorgio Auneddu, Docente dell'Accademia di Belle Arti di
Sassari, verrà presentata durante l'inaugurazione il giorno 20 dicembre
alle ore 17:00, seguirà un catalogo illustrativo delle opere esposte,
arricchito da diversi scritti di studiosi e di personalità del mondo
della cultura, che spiegheranno i contenuti delle opere ma anche i
significati e l'importanza dell'operazione.
Il programma della manifestazione prevede, dopo la prima esposizione
alla Cittadella dei Musei di Cagliari, una successiva esposizione a
febbraio/marzo negli spazi espositivi del Sistema Museale de “Sa Corona
Arrubia”, nel Museo d'Arte Moderna di Seui in Ogliastra e attraverso i
Circoli Sardi, sarà itinerante anche in alcune città italiane (come a
Trento nel mese di maggio, a Milano tra settembre e ottobre) e in altre
città e province della Sardegna.
Artisti partecipanti: Francesco Argiolu, Giorgio Auneddu, Sesella
Balletto, Loredana Bardi, Giuseppe Bosich, Francesca Bosic, Cinzia
Cabras, Tore Caria, Alessandra Columbu, Giovanni Columbu, Tino Columbu,
Francesca Corradini, Pietro Costa, Elena Còstin, Fabrizio Da Prà, Carlo
Deperu, Gianpaolo Desogus, Paola Dessì, Maurizio Dosa, Roberto Floris,
Gruppo Sinestetico, Manuela Delia Laconi (Manù), Sergio Lai, Antonio
Ledda, Angelo Liberati, Matteo Licitra, Emilio Lupi e Carmela
Carbonari, Marcello Manunza, Filippo Martinez, Carla Melis, Nunzio Meo,
Davide Paderi, Dina Pala, Francesca Pili, Angelo Pilloni, Gianfranco
Pinna, Francesco Pintus, Franco Putzolu, Claudio Rocchi, Giorgio Saba,
Antonio Giuseppe Sassu, Alberto Scalas, Antonello Serra, Roberto Serra,
Giovanni Simbula, Slag-Arkitekter, Franca Tronci, Diego Vargiu, Carla
Veronese, Consuelo Vomar.
Cittadella dei Musei Cagliari
Apertura ore 9:30/13:00 - 16:30/19:00
Lunedì chiuso
L'Associazione Culturale di Arte Etnica “FRARIA” sorta nell'anno 2004
ha organizzato le seguenti Manifestazioni:
Manifestazione Internazionale d'Arte Itinerante “CAGLIARI/NAPOLI -
DIARIO DI BORDO”, tenutasi alla Cittadella dei Musei di Cagliari dal 30
settembre all'8 ottobre 2006, alla Casa Mesina del comune di Olzai (NU)
dall'1 all'8 dicembre 2006 e alla Casina Pompeiana di Napoli, dal 13
gennaio al 19 febbraio 2007;
Manifestazione Internazionale di Scultura “TUTTA L'ACQUA DEL MONDO”,
tenutasi ad Olzai (NU) dal 23 novembre al 31 dicembre 2005.
Mostra “EVOLUZIONE DELLA CIVILTA' PASTORALE” ospitata nei giorni 2/3/4
dicembre 2005 nella sede della Società Mutuo Soccorso per “Cortes
Apertas” ad Olzai (NU).
Ha partecipato alla LONDON BIENNALE D'ARTE 2006 tenutasi, dal 13
luglio al 3 settembre, alla Stables Gallery House di Londra;
Ha partecipato alla”MOSTRA PER LA SOLIDARIETA” tenutasi dal 30 ottobre
all'11 novembre 2006, allo Spazio Lattuada di Milano;
Manifestazione “BLOG ON ARTHUR RIMBAUD” ospitata dal 19 al 22 maggio
2005 nel Castello di Rivara a Torino;
Ha partecipato dal 2 al 5 giugno 2005 alla manifestazione
“ARCHITETTURA SUL MARE”- Incontro di idee per il patrimonio ambientale
urbano ed extraurbano nel paese dell'Area Marina di Villasimius (CA);
Ha organizzato la Mostra collettiva “IL FILO DI ARIANNA” ospitata nel
comune di Sindia (NU) dal 2 al 31 agosto 2005;
Ha organizzato la Rassegna Regione di Scultura, Pittura ed Arti
grafiche dal titolo “ OR...ALLE ORIGINI DELL'ARTE” tenutasi dal 28
maggio al 9 ottobre 2005 presso il Lungomare del Golfo di Quartu
Sant'Elena (CA);
Ha partecipato alla Manifestazione “LA PITTURA DI CARMELO FLORIS”
tenutasi ad Olzai (NU) dall'11 al 13 novembre 2005;
Ha partecipato all'EXPOSITION INTERNAZIONALE “ TOUTE L'EAU DU MONDE”
tenutasi dal 28 agosto al 19 settembre 2004 a Montebello (Quèbec)
Canada;
Ha partecipato alla Manifestazione “APERTO TORINO” per i Mondiali 2006
a Torino;
Ha portato a conclusione la Manifestazione Internazionale d'Arte dal
titolo “IL CAPPELLO D'AUTORE – KENTU CONCAS KENTU BARRITAS” tenutasi
dal 25 settembre al 3 ottobre 2004 ad Arborea (OR).
20
dicembre 2007
La bandiera sarda simbolo bifacciale
Dal 20 al 30 dicembre 2007
arte contemporanea
Location
CITTADELLA DEI MUSEI
Cagliari, Piazza Arsenale, 8, (CAGLIARI)
Cagliari, Piazza Arsenale, 8, (CAGLIARI)
Orario di apertura
9:30/13-16:30/19, Lunedì chiuso
Vernissage
20 Dicembre 2007, ore 17
Autore
Curatore