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La comunicazione impossibile – Risorgere
Intervengono Massimo Cacciari, Padre Christopher Zielinsky, Pietro De Marco
Comunicato stampa
Segnala l'evento
RISORGERE
Massimo Cacciari
Padre Christopher Zielinsky
Pietro De Marco
Introducono
Andrea Ceccarelli presidente del Quartiere 3
Ugo Di Tullio presidente Mediateca Regionale Toscana
Mentre è in corso la mostra di Marco Bagnoli, Terra delle Madri, prende avvio il ciclo di conferenze La Comunicazione Impossibile.
Il progetto porterà a QUARTER eminenti studiosi di religione, filosofia, storia dell’arte, antropologia, letteratura, per un confronto sulla comunicazione contemporanea e sui limiti della comunicabilità: o meglio sul ‘limite’ e l’illimitato, come paradosso della trasmissione verbale, visiva, sensoriale. Verrà messa sotto processo la presunzione positivista della comunicazione che rimuove dal proprio essere l’indicibile. Può la spiritualità o un sentimento religioso sfidare nell’età del cinismo l’omologazione?
Il titolo dell’iniziativa sottintende l’appartenenza dei relatori a mondi distanti, dal punto di vista disciplinare e sotto il profilo intellettuale, ma indica anche la delicatezza dei temi che verranno affrontati, sempre legati a prospettive personali e basati su convinzioni spesso inesprimibili.
Un Centro d’Arte Contemporanea può e deve accogliere interlocutori di diversa provenienza, farsi luogo di una dialettica fertile e assumere il rischio della comunicazione impossibile. Per produrre un dibattito sulla sordità e cecità della comunicazione saranno proposti temi e figure legati alle argomentazioni dell’inesprimibile, e dell’irrapresentabile.
La pittura può rappresentare l’oltre? Può il linguaggio descrivere l’abisso dell’annullamento fisico e intellettuale? Gli occhi possono aprirsi sullla morte? L’interrogativo pone l’accento sul ruolo dei simboli, dei miti, degli algoritmi trascendentali e delle invenzioni artistiche. Fino a dove possono spingersi, e quel’è la meta di queste espressioni che distruggono la limitatezza della cornice comunicativa e la piattezza della quotidianità?
In occasione del primo appuntamento attorno al tavolo siederanno Massimo Cacciari, uno dei pensatori più originali e noti del nostro tempo, esperto dei rapporti tra filosofia contemporanea e tradizione classica, padre Christopher Zielinsky, cultore dell’interecumenismo, e Pietro De Marco, specialista in geopolitica religiosa.
Il tema è quello della Resurrezione: chi e che cosa risorge? Cosa rimane dell’esistenza e del linguaggio nell’oltre? Lo sguardo e la parola possono superare il limite per prefigurare l’effettività di questo ritorno del corpo, o di altro dal corpo?
La Resurrezione è una parte fondamentale del sistema culturale occidentale: discende dalle dottrine platoniche e si è mutuata, nell’era cristiana, in quel ricatto in base al quale l’uomo sceglie la propria condotta di vita. La scommessa della fede, con buona pace di Pascal, non sempre è vincente, e il riscatto dell’eternità rischia di rendere inutile e cupo il passaggio sulla terra. La Resurrezione in seno alle confessioni religiose monoteiste, nel giorno del Giudizio (o all’avvento del Messia, per gli ebrei), promette la rinascita di un corpo, finalmente imperituro e incorruttibile, unito senza conflitti allo spirito e lieto del ritorno ad una condizione edenica.
Ma la Resurrezione è anche quella dei popoli e delle civiltà, che migrano attraverso i contrasti geopolitici, guidati da una latente identità, unico faro per il ricostituirsi dell’unità.
La Resurrezione, infine, è quella tutta laica e individualista, dell’uomo contemporaneo, che nella temperie del nuovo millennio va in cerca di un misticismo adogmatico e di una nuova spiritualità, rivolta ad una dimensione del quotidiano che conquista l’infinito tra le piccole cose.
In occasione dell’incontro di sabato 12 febbraio sarà presentato il video di Sabrina Torelli, Vortex.
ingresso libero
Il ciclo di conferenze è organizzato in collaborazione con Fondazione Mediateca Regionale Toscana e DOC
Promotori
Comune di Firenze
Assessorato alla Cultura
Assessorato alle Attività Produttive e Turismo
Quartiere 3
Si ringraziano
Findomestic
Natali Multimedia
Massimo Cacciari
Padre Christopher Zielinsky
Pietro De Marco
Introducono
Andrea Ceccarelli presidente del Quartiere 3
Ugo Di Tullio presidente Mediateca Regionale Toscana
Mentre è in corso la mostra di Marco Bagnoli, Terra delle Madri, prende avvio il ciclo di conferenze La Comunicazione Impossibile.
Il progetto porterà a QUARTER eminenti studiosi di religione, filosofia, storia dell’arte, antropologia, letteratura, per un confronto sulla comunicazione contemporanea e sui limiti della comunicabilità: o meglio sul ‘limite’ e l’illimitato, come paradosso della trasmissione verbale, visiva, sensoriale. Verrà messa sotto processo la presunzione positivista della comunicazione che rimuove dal proprio essere l’indicibile. Può la spiritualità o un sentimento religioso sfidare nell’età del cinismo l’omologazione?
Il titolo dell’iniziativa sottintende l’appartenenza dei relatori a mondi distanti, dal punto di vista disciplinare e sotto il profilo intellettuale, ma indica anche la delicatezza dei temi che verranno affrontati, sempre legati a prospettive personali e basati su convinzioni spesso inesprimibili.
Un Centro d’Arte Contemporanea può e deve accogliere interlocutori di diversa provenienza, farsi luogo di una dialettica fertile e assumere il rischio della comunicazione impossibile. Per produrre un dibattito sulla sordità e cecità della comunicazione saranno proposti temi e figure legati alle argomentazioni dell’inesprimibile, e dell’irrapresentabile.
La pittura può rappresentare l’oltre? Può il linguaggio descrivere l’abisso dell’annullamento fisico e intellettuale? Gli occhi possono aprirsi sullla morte? L’interrogativo pone l’accento sul ruolo dei simboli, dei miti, degli algoritmi trascendentali e delle invenzioni artistiche. Fino a dove possono spingersi, e quel’è la meta di queste espressioni che distruggono la limitatezza della cornice comunicativa e la piattezza della quotidianità?
In occasione del primo appuntamento attorno al tavolo siederanno Massimo Cacciari, uno dei pensatori più originali e noti del nostro tempo, esperto dei rapporti tra filosofia contemporanea e tradizione classica, padre Christopher Zielinsky, cultore dell’interecumenismo, e Pietro De Marco, specialista in geopolitica religiosa.
Il tema è quello della Resurrezione: chi e che cosa risorge? Cosa rimane dell’esistenza e del linguaggio nell’oltre? Lo sguardo e la parola possono superare il limite per prefigurare l’effettività di questo ritorno del corpo, o di altro dal corpo?
La Resurrezione è una parte fondamentale del sistema culturale occidentale: discende dalle dottrine platoniche e si è mutuata, nell’era cristiana, in quel ricatto in base al quale l’uomo sceglie la propria condotta di vita. La scommessa della fede, con buona pace di Pascal, non sempre è vincente, e il riscatto dell’eternità rischia di rendere inutile e cupo il passaggio sulla terra. La Resurrezione in seno alle confessioni religiose monoteiste, nel giorno del Giudizio (o all’avvento del Messia, per gli ebrei), promette la rinascita di un corpo, finalmente imperituro e incorruttibile, unito senza conflitti allo spirito e lieto del ritorno ad una condizione edenica.
Ma la Resurrezione è anche quella dei popoli e delle civiltà, che migrano attraverso i contrasti geopolitici, guidati da una latente identità, unico faro per il ricostituirsi dell’unità.
La Resurrezione, infine, è quella tutta laica e individualista, dell’uomo contemporaneo, che nella temperie del nuovo millennio va in cerca di un misticismo adogmatico e di una nuova spiritualità, rivolta ad una dimensione del quotidiano che conquista l’infinito tra le piccole cose.
In occasione dell’incontro di sabato 12 febbraio sarà presentato il video di Sabrina Torelli, Vortex.
ingresso libero
Il ciclo di conferenze è organizzato in collaborazione con Fondazione Mediateca Regionale Toscana e DOC
Promotori
Comune di Firenze
Assessorato alla Cultura
Assessorato alle Attività Produttive e Turismo
Quartiere 3
Si ringraziano
Findomestic
Natali Multimedia
12
febbraio 2005
La comunicazione impossibile – Risorgere
12 febbraio 2005
presentazione
incontro - conferenza
incontro - conferenza
Location
QUARTER – CENTRO PRODUZIONE ARTE
Firenze, Viale Donato Giannotti, 81, (Firenze)
Firenze, Viale Donato Giannotti, 81, (Firenze)
Vernissage
12 Febbraio 2005, ore 17,30
Autore