Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
La Danse Macabre
Le opere selezionate per La Danse Macabre restituiscono diverse interpretazioni dell’inesauribilità della discussione sull’infinito, soffermandosi sulla giustapposizione tra materia e spirito.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Nomas Foundation ha il piacere di annunciare la sua prima collaborazione con il Dipartimento di Storia dell'Arte e Studio Art della John Cabot University, nel presentare la mostra La Danse Macabre. Il progetto intende affrontare il dibattito sull'idea di trascendente attraverso le opere di Carola Bonfili, Roberto De Paolis, Gabriele De Santis, Stanislao Di Giugno, Emiliano Maggi, Caterina Nelli, Nicola Pecoraro.
La spiritualità è un argomento da sempre oggetto di indagine della filosofia e della teologia. Nel Medioevo la danse macabre e il trionfo della morte divennero temi iconografici popolari nel folklore e nell’arte, rappresentazione della precarietà sociale e politica, come dimostra la serie di incisioni dal titolo "La Danza della Morte";, capolavoro dell'artista tedesco Hans Holbein il giovane. Oggi l'arte contemporanea sembra continuare a esplorare questo tema in quanto l'idea della catastrofe si offre come metafora di teorie ed esplorazioni sull'ignoto. Negli ultimi due anni, la crisi dell'economia occidentale ha infatti costretto il pensiero a cercare nuove direzioni. In tempi di cambiamenti sociali, si torna dunque ciclicamente a interrogarsi sull'infinito e rivolgersi al trascendente sembra diventare un’urgenza. Le opere selezionate per La Danse Macabre restituiscono diverse interpretazioni dell'inesauribilità della discussione sull'infinito, soffermandosi sulla giustapposizione tra materia e spirito.
La Danse Macabre è presentata all'interno del progetto Nomas Lab, una piattaforma che favorisce il dialogo tra università, scuole d'arte e la fondazione.
Il progetto è curato dagli studenti del corso "Issues and Trends in Contemporary Art" tenuto dalla professoressa Ilaria Gianni alla John Cabot University di Roma, con l'intento di avvicinare i giovani alla scena artistica della città.
E' possibile visitare la mostra il giovedì e il venerdì dalle 14 alle 19, o su appuntamento.
In collaborazione con John Cabot University, Rome, Art History e Studio Arts Department.
Con il sostegno di
La Danse Macabre
Carola Bonfili, Roberto De Paolis, Gabriele De Santis, Stanislao Di Giugno, Emiliano Maggi, Caterina Nelli, Nicola Pecoraro
Curated by Alexander Anderson, Poppy Cotterell, Valeria D'Ambrosio, Lucrezia Gaetani Cembran, Angels Miralda-Tena, Olga Serhijchuk, Ellen Von Wiegand
March 11 - April 1 2010
Nomas Foundation is proud to announce the first collaboration with John Cabot University's Department of Art History and Studio Art, presenting the exhibition project La Danse Macabre, which investigates the debate on the transcendent through the works of Carola Bonfili, Roberto De Paolis, Gabriele De Santis, Stanislao Di Giugno, Emiliano Maggi, Caterina Nelli, Nicola Pecoraro.
The question of the spiritual has haunted the entirety of human philosophy and theology. In the Middle Ages the Danse Macabre and theme of the Triumph of Death became popular topics in folklore and art, serving to familiarize the viewer with the political and social precariousness, as exemplified in Hans Holbein's masterpiece the 'Dance of Death' series of woodblock prints. Today contemporary art is still elaborating on this theme as catastrophic events continue to act as catalysts to theories and explorations of the unknown. Within the last two years, the giant untouchable economy of the West has crashed, leaving people grasping for a new direction. In times of social uncertainties, questions of the infinite cyclically emerge and the relationship with the transcendent becomes an urge. The selection of artworks in La Danse Macabre strives to portray the sense of persistence in the discussion of the infinite, through different interpretations, dwelling upon the juxtaposition of the physical and ethereal realm.
La Danse Macabre is hosted in the frame of Nomas Lab, a platform which fosters the dialogue between universities, art schools and the Foundation.
The exhibition project La Danse Macabre, curtaed by John Cabot University at students, was initiated within the course 'Issues and Trends in Contemporary Art' lead by Professor Ilaria Gianni at John Cabot University, Rome, which confronted the students with the art scene of the city.
La spiritualità è un argomento da sempre oggetto di indagine della filosofia e della teologia. Nel Medioevo la danse macabre e il trionfo della morte divennero temi iconografici popolari nel folklore e nell’arte, rappresentazione della precarietà sociale e politica, come dimostra la serie di incisioni dal titolo "La Danza della Morte";, capolavoro dell'artista tedesco Hans Holbein il giovane. Oggi l'arte contemporanea sembra continuare a esplorare questo tema in quanto l'idea della catastrofe si offre come metafora di teorie ed esplorazioni sull'ignoto. Negli ultimi due anni, la crisi dell'economia occidentale ha infatti costretto il pensiero a cercare nuove direzioni. In tempi di cambiamenti sociali, si torna dunque ciclicamente a interrogarsi sull'infinito e rivolgersi al trascendente sembra diventare un’urgenza. Le opere selezionate per La Danse Macabre restituiscono diverse interpretazioni dell'inesauribilità della discussione sull'infinito, soffermandosi sulla giustapposizione tra materia e spirito.
La Danse Macabre è presentata all'interno del progetto Nomas Lab, una piattaforma che favorisce il dialogo tra università, scuole d'arte e la fondazione.
Il progetto è curato dagli studenti del corso "Issues and Trends in Contemporary Art" tenuto dalla professoressa Ilaria Gianni alla John Cabot University di Roma, con l'intento di avvicinare i giovani alla scena artistica della città.
E' possibile visitare la mostra il giovedì e il venerdì dalle 14 alle 19, o su appuntamento.
In collaborazione con John Cabot University, Rome, Art History e Studio Arts Department.
Con il sostegno di
La Danse Macabre
Carola Bonfili, Roberto De Paolis, Gabriele De Santis, Stanislao Di Giugno, Emiliano Maggi, Caterina Nelli, Nicola Pecoraro
Curated by Alexander Anderson, Poppy Cotterell, Valeria D'Ambrosio, Lucrezia Gaetani Cembran, Angels Miralda-Tena, Olga Serhijchuk, Ellen Von Wiegand
March 11 - April 1 2010
Nomas Foundation is proud to announce the first collaboration with John Cabot University's Department of Art History and Studio Art, presenting the exhibition project La Danse Macabre, which investigates the debate on the transcendent through the works of Carola Bonfili, Roberto De Paolis, Gabriele De Santis, Stanislao Di Giugno, Emiliano Maggi, Caterina Nelli, Nicola Pecoraro.
The question of the spiritual has haunted the entirety of human philosophy and theology. In the Middle Ages the Danse Macabre and theme of the Triumph of Death became popular topics in folklore and art, serving to familiarize the viewer with the political and social precariousness, as exemplified in Hans Holbein's masterpiece the 'Dance of Death' series of woodblock prints. Today contemporary art is still elaborating on this theme as catastrophic events continue to act as catalysts to theories and explorations of the unknown. Within the last two years, the giant untouchable economy of the West has crashed, leaving people grasping for a new direction. In times of social uncertainties, questions of the infinite cyclically emerge and the relationship with the transcendent becomes an urge. The selection of artworks in La Danse Macabre strives to portray the sense of persistence in the discussion of the infinite, through different interpretations, dwelling upon the juxtaposition of the physical and ethereal realm.
La Danse Macabre is hosted in the frame of Nomas Lab, a platform which fosters the dialogue between universities, art schools and the Foundation.
The exhibition project La Danse Macabre, curtaed by John Cabot University at students, was initiated within the course 'Issues and Trends in Contemporary Art' lead by Professor Ilaria Gianni at John Cabot University, Rome, which confronted the students with the art scene of the city.
11
marzo 2010
La Danse Macabre
Dall'undici marzo al primo aprile 2010
arte contemporanea
Location
NOMAS FOUNDATION
Roma, Viale Somalia, 33, (Roma)
Roma, Viale Somalia, 33, (Roma)
Orario di apertura
il giovedì e il venerdì dalle 14 alle 19, o su appuntamento.
Autore
Curatore