L'iniziativa, di alta rilevanza culturale e didattica è promossa dalla Provincia di Pisa, dalla Regione Toscana, dal Corso di Laurea in Cinema - Musica - Teatro dell'Università di Pisa, dal Teatro Verdi di Pisa


Enti patrocinatori: Istituto Luce - Cinecittà Holding - Scuola Nazionale di Cinema - Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma - Museo Nazionale del Cinema di Torino - Fondazione Federico Fellini di Rimini


Ideazione e cura: Pier Marco De Santi, Maria Vittoria Lera, Claudio Siniscalchi


Produzione e realizzazione: Associazione Studi Museologia del Cinema e Centro Multimediale del Cinema


Allestimento: Studio Inside Out per il Museo Nazionale del Cinema di Torino, Asmdc e Cmdc per il ridotto del Teatro Verdi di Pisa.


La mostra

Nella storia del cinema italiano e più in generale in quella del cinema internazionale La dolce vita di Federico Fellini è un film culto. Per questo oggi si vuole rendere omaggio a Fellini con un grande evento, interamente dedicato alla fortuna de La dolce vita, ma anche al ricordo delle vicissitudini che a suo tempo qualificarono in Italia questo film come la "sconcia vita", che possa generare, sia nel pubblico nazionale che in quello internazionale, un interesse, anche sul piano della comunicazione, di vasta risonanza.

Nucleo centrale dell'iniziativa è una grande mostra di foto di scena, presentata con successo nei mesi scorsi negli spazi espositivi del Museo Nazionale del Cinema di Torino, a cui sarà affiancato un altro gruppo di foto inedite, appositamente restaurate dai laboratori della Cineteca Nazionale di Roma. Attorno alle preziose foto di scena ruoterà l'intera iniziativa tesa a documentare, in forma altamente spettacolare e con il supporto di materiali audiovisuali e multimediali, non soltanto l'intero percorso creativo che ha portato Fellini dalla ideazione alla realizzazione del suo capolavoro, ma anche a riportare alla memoria momenti di storia e di costume della società italiana che, alla fine degli anni Cinquanta, hanno fatto parlare di sé le cronache e i rotocalchi dell'epoca, al punto da essere concreto elemento di riferimento per l'elaborazione della sceneggiatura e dei vari episodi che costituiscono l'ossatura del film.

A fare da cornice dell'intero progetto è prevista, nella forma di videocassette appositamente realizzate, la documentazione di tutto ciò che a livello di cinegiornali e, successivamente di speciali inchieste televisive, ma anche di film, è stato realizzato su La dolce vita e sulla sua fama di fenomeno di costume.


Questo progetto è un esempio concreto della qualità e della professionalità richieste dalla Provincia di Pisa, per favorire la conoscenza della Storia del Cinema Italiano e rientra nell'ambito di quelle iniziative affidate al Centro Multimediale del Cinema e dell'Associazione Studi Museologia del Cinema, che la Presidenza della Provincia di Pisa e l'Assessorato alla cultura hanno promosso, in collaborazione con l'Istituto Luce e con l'Università di Pisa, in vista della realizzazione del costituendo Museo del cinema di Tirrenia.