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La foresta invisibile
L’esposizione mette a confronto le opere di quattro artisti di diversa provenienza: le finlandesi Sade Hiidenkari e Leena Pukki, gli italiani Silvia Braida e Carlo Vidoni. Esprimeranno diversi modi di osservare i legami che connettono il nostro universo antropico col mondo vegetale e non solo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“La foresta invisibile” sarà il titolo della prossima mostra che prenderà avvio al MAKE il prossimo venerdì 9 dicembre, alle ore 18.00.
Lo spazio espositivo di via Manin 6/a accoglierà un confronto di respiro internazionale attraverso le opere di quattro artisti di diversa provenienza: le finlandesi Sade Hiidenkari e Leena Pukki, gli italiani Silvia Braida e Carlo Vidoni.
Tema che accomuna il loro lavoro è il rapporto con la natura, una ricerca che porta ad osservare e indagare i misteriosi e sottesi legami tra ciò che appare in superficie e la parte più nascosta, invisibile appunto perché sotterranea, o celata nei tronchi degli alberi.
Diversi modi di osservare i legami che connettono il nostro universo antropico col mondo vegetale e non solo.
Sade Hiidenkari esprime le sua ricerca come attivista che si spende a difesa delle foreste,
approfondendo il misterioso mondo del micelio, connessione invisibile tra radici, funghi e altri
elementi in simbiosi tra loro. Un atteggiamento simile è quello di Leena Pukki, che tramite il linguaggio multimediale, mette in evidenza lo sviluppo e la trasformazione di microrganismi presenti nel terreno dei boschi.
Silvia Braida attraverso le radici, recuperate nell'alveo dei torrenti, da forma ed esplora similitudini e appartenenze tra mondo umano e vegetale, sottolinea lo stretto legame tra il 'respiro' delle foreste ed il nostro 'respiro'. Carlo Vidoni analizza la vita degli insetti che proliferano sotto la corteccia degli alberi, creando disegni e percorsi assimilabili a piccole città e civiltà.
L’esposizione, realizzata grazie alla partnership con Arts Promotion Centre Finland e Kone foundation, rientra nel progetto Tra argille e foreste, organizzato dall'Associazione LAGO di Arba di Maniago e da NIMM, col sostegno della Fondazione Friuli e il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia.
Il progetto ha concretizzato una serie di eventi e laboratori ideati per sensibilizzare la collettività intorno ai temi della preservazione del patrimonio naturale e ambientale della nostra regione.
Lo spazio espositivo di via Manin 6/a accoglierà un confronto di respiro internazionale attraverso le opere di quattro artisti di diversa provenienza: le finlandesi Sade Hiidenkari e Leena Pukki, gli italiani Silvia Braida e Carlo Vidoni.
Tema che accomuna il loro lavoro è il rapporto con la natura, una ricerca che porta ad osservare e indagare i misteriosi e sottesi legami tra ciò che appare in superficie e la parte più nascosta, invisibile appunto perché sotterranea, o celata nei tronchi degli alberi.
Diversi modi di osservare i legami che connettono il nostro universo antropico col mondo vegetale e non solo.
Sade Hiidenkari esprime le sua ricerca come attivista che si spende a difesa delle foreste,
approfondendo il misterioso mondo del micelio, connessione invisibile tra radici, funghi e altri
elementi in simbiosi tra loro. Un atteggiamento simile è quello di Leena Pukki, che tramite il linguaggio multimediale, mette in evidenza lo sviluppo e la trasformazione di microrganismi presenti nel terreno dei boschi.
Silvia Braida attraverso le radici, recuperate nell'alveo dei torrenti, da forma ed esplora similitudini e appartenenze tra mondo umano e vegetale, sottolinea lo stretto legame tra il 'respiro' delle foreste ed il nostro 'respiro'. Carlo Vidoni analizza la vita degli insetti che proliferano sotto la corteccia degli alberi, creando disegni e percorsi assimilabili a piccole città e civiltà.
L’esposizione, realizzata grazie alla partnership con Arts Promotion Centre Finland e Kone foundation, rientra nel progetto Tra argille e foreste, organizzato dall'Associazione LAGO di Arba di Maniago e da NIMM, col sostegno della Fondazione Friuli e il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia.
Il progetto ha concretizzato una serie di eventi e laboratori ideati per sensibilizzare la collettività intorno ai temi della preservazione del patrimonio naturale e ambientale della nostra regione.
09
dicembre 2022
La foresta invisibile
Dal 09 al 23 dicembre 2022
arte contemporanea
Location
MAKE SPAZIO ESPOSITIVO
Udine, via Daniele Manin, 6A, (Udine)
Udine, via Daniele Manin, 6A, (Udine)
Orario di apertura
da giovedì a domenica ore 17.30 - 19.30
Autore
Sponsor
Patrocini