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La fotografia di Vittorio Rivalta
Il Candischi è orgoglioso di accogliere le fotografie di Vittorio Rivalta, squarci del mondo del jazz in b/n e paesaggi acidi come un assolo di tromba del Miles elettrico.
Comunicato stampa
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Con la fotografia, invece, come per la maggior parte delle arti, si ha anche quella grande capacità di creare mondi a sé stanti, lontanissimi; proprio partendo da un qualcosa di reale, concreto. Ne sono un esempio le fotografie di Vittorio Rivalta, che trovo estremamente musicali. Non solo perché nella serie in bianco e nero della fine dei sessanta, sono impressi i volti dei più grandi musicisti Jazz (quali Miles Davis, Archie Sheep, Duke Ellington, Dizzy Gillespie), ma
anche per le esplosioni di colori della serie ad infrarossi, dove i campi di lenticchie e papaveri umbri, sembrano appartenere ad una misteriosa e segreta missione su Marte o su qualche altro
pianeta non ancora identificato. (CChristian Mastroianni)
Vittorio Rivalta nasce a Forlì il 23 Dicembre del 1937. Frequenta le
scuole medie a Carpena, finiti gli studi fa il falegname, imparando
il restauro dei mobili antichi, intanto si avvicina all’arte fotografica.
Dal 1957 fino al 1970 si trasferisce a Milano dove lavora alle poste. A Milano, continua con la fotografia e negli anni 60 comincia
a partecipare a mostre e concorsi. Nel 1967 inizia ad occuparsi
di musica jazz, frequentando le sale concerti dove conosce Gigi
DiLeo (suo editore) attraverso il quale pubblica le prime copertine
dei dischi. La prima è Birth of the Cool di Miles Davis pubblicata
da Ricordi nel 1969. A questa ne seguono altre: Stan Getz, Dizzy
Gillespie ed altri ancora. Nel 1970 torna a Forlì, dove continua la sua
ricerca fotografica, interessandosi al paesaggio.
anche per le esplosioni di colori della serie ad infrarossi, dove i campi di lenticchie e papaveri umbri, sembrano appartenere ad una misteriosa e segreta missione su Marte o su qualche altro
pianeta non ancora identificato. (CChristian Mastroianni)
Vittorio Rivalta nasce a Forlì il 23 Dicembre del 1937. Frequenta le
scuole medie a Carpena, finiti gli studi fa il falegname, imparando
il restauro dei mobili antichi, intanto si avvicina all’arte fotografica.
Dal 1957 fino al 1970 si trasferisce a Milano dove lavora alle poste. A Milano, continua con la fotografia e negli anni 60 comincia
a partecipare a mostre e concorsi. Nel 1967 inizia ad occuparsi
di musica jazz, frequentando le sale concerti dove conosce Gigi
DiLeo (suo editore) attraverso il quale pubblica le prime copertine
dei dischi. La prima è Birth of the Cool di Miles Davis pubblicata
da Ricordi nel 1969. A questa ne seguono altre: Stan Getz, Dizzy
Gillespie ed altri ancora. Nel 1970 torna a Forlì, dove continua la sua
ricerca fotografica, interessandosi al paesaggio.
10
ottobre 2023
La fotografia di Vittorio Rivalta
Dal 10 ottobre al 03 novembre 2023
fotografia
Location
candischi
Forlì, Via Rolandini, (FC)
Forlì, Via Rolandini, (FC)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì 16-19 su prenotazione (3272311755 o ass.candischi@gmail.com)
Vernissage
10 Ottobre 2023, ore 21 ingresso riservato ai soci arci biglietto 5 euro
Sito web
Editore
candischi aps
Ufficio stampa
candischi aps
Autore
Curatore
Autore testo critico
Progetto grafico
Produzione organizzazione