Il secondo appuntamento del progetto La Kunsthalle più bella del mondo,
dedicato agli spazi destinati ad accogliere l’arte contemporanea, dal titolo Art
Spaces, avrà luogo il prossimo 16 Novembre, nella sede della Fondazione
Antonio Ratti, Villa Sucota a Como.
Dieter Bogner (storico dell'arte, curatore, pianificatore museale e fondatore del
Bogner.cc, Vienna) introdurrà l'incontro, durante il quale interverranno:
Andreas Angelidakis (architetto, Atene), Paul Robbrecht (architetto,
Robbrecht en Daem, Gent), Simona Malvezzi e Wilfried Kuehn (architetti,
Kuehn Malvezzi, Berlino), Frank Boehm (architetto e curatore, Milano), Adolf
Krischanitz (architetto, Vienna).
L'incontro sarà coordinato da Francesco Garutti.
Viviamo un momento estremamente fertile e interessante in cui le ricerche di
architetti e curatori - in dialogo forse più che mai – suggeriscono la necessità di
ridefinire le strutture ed i contenuti dei luoghi dedicati all'arte e alle istituzioni
culturali, alla luce delle radicali espansioni dei sistemi globali, di una rinnovata
partecipazione sociale e dei nuovi territori esplorati in questi ultimi anni dagli
artisti. Il progetto degli spazi per l’arte contemporanea, le strategie curatoriali e
le opere stesse, sembrano avere confini sempre meno definiti che tendono in
certa misura a sovrapporsi e confondersi. Per questa ragione oggi è forse
cruciale ascoltare il racconto dell'architetto, figura che da sempre svolge il
ruolo di catalizzatore e mediatore di contenuti tra l’opera e lo spazio, tra la città
e la società.
Con Art Spaces vogliamo dare il via a una riflessione sulle architetture che
ospiteranno l'arte contemporanea, ma non solo. Vorremmo esplorare gli spazi
per l'arte e per le istituzioni culturali attraverso un’analisi che attraversa diverse
scale, dalle strategie urbane al disegno degli ambienti espositivi, studiando le
possibili tipologie di mostra tra curatela e architettura, fino al dettaglio
dell’allestimento.
Art Spaces è il secondo appuntamento del progetto La Kunsthalle più bella
del mondo, il primo, dal titolo The centres for contemporary art and the
European cities, si è tenuto il 23 ottobre; il prossimo è previsto per il 27
novembre 2010 e vedrà come protagonista Hans Ulrich Obrist, che sarà
intervistato da Marco De Michelis.
Il progetto La Kunsthalle più bella del mondo è stato concepito dalla
Fondazione Antonio Ratti e dalla Camera di Commercio di Como (nell’ambito
dei Laboratorio Como 2010) per giungere alla elaborazione di un programma
originale per il Centro delle Arti Contemporanee di Como, attraverso un
percorso biennale, lungo il quale saranno prese in esame, discusse ed
aggiornate le problematiche fondamentali delle pratiche espositive dell’arte
contemporanea nel panorama internazionale.
Laboratorio Como è un progetto della Camera di Commercio, avviato già da
qualche anno, che rappresenta un momento di esplorazione ed analisi delle
molteplici interconnessioni che uniscono crescita economica, innovazione,
sviluppo urbano, cultura, creatività, valutando il ruolo che Como e il suo
territorio possono assumere nell'attuale contesto evolutivo generale.
La responsabilità scientifica del progetto è di Marco De Michelis, Direttore della
Fondazione Antonio Ratti, con il coordinamento di Filipa Ramos e la
collaborazione del Centro ASK (Art, Science, Knowledge), dell’Università
Bocconi di Milano e del Corso di Laurea specialistica in Arti Visive (Clasav)
dell’Università IUAV di Venezia.