Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
La luce e i colori
Artisti francesi del Novecento
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Tema dominante di quest'esposizione è la realtà quotidiana, espressa dalla visuale di alcuni artisti europei del novecento, arrivati da luoghi ed esperienze diverse, ma accomunati dalla profonda conoscenza dei principi fondamentali della pittura moderna, dall’Impressionismo fino alle Avanguardie.
Gli artisti in mostra vantano un bagaglio culturale di notevole spessore, molti di essi lavorarono con i nomi altisonanti dell’Impressionismo; Albert André per esempio, di cui si propone qui un’intensa natura morta, fu guidato da Pierre-Auguste Renoir che lo raccomandò al famoso mercante Paul Durand-Ruel. Pierre Tal-Coat ebbe come maestri personaggi del calibro di Henry de Waroquier, Charles Dufresne, Emile-Othon Friesz dei quali conserva l’impasto denso e materico. Louis Latapie completò la formazione all’Académie Ranson con gli insegnamenti di Paul Sérusier, caposcuola dei “Nabis”.
Alcuni sono nativi di paesi extra-europei, ma hanno fatto dell’Europa, o meglio, di Parigi la loro dimora. I russi Abraham Mintchine, Isaac Antcher e Simon Segal di cui sono esposte diverse opere, portano nell’anima lo spirito dell’Est, le tradizioni locali, la vena intimista.
L’algerino naturalizzato francese Roger Limouse, esprime nelle sue vivaci nature morte la luminosità della terra d’origine.
Gli artisti in mostra vantano un bagaglio culturale di notevole spessore, molti di essi lavorarono con i nomi altisonanti dell’Impressionismo; Albert André per esempio, di cui si propone qui un’intensa natura morta, fu guidato da Pierre-Auguste Renoir che lo raccomandò al famoso mercante Paul Durand-Ruel. Pierre Tal-Coat ebbe come maestri personaggi del calibro di Henry de Waroquier, Charles Dufresne, Emile-Othon Friesz dei quali conserva l’impasto denso e materico. Louis Latapie completò la formazione all’Académie Ranson con gli insegnamenti di Paul Sérusier, caposcuola dei “Nabis”.
Alcuni sono nativi di paesi extra-europei, ma hanno fatto dell’Europa, o meglio, di Parigi la loro dimora. I russi Abraham Mintchine, Isaac Antcher e Simon Segal di cui sono esposte diverse opere, portano nell’anima lo spirito dell’Est, le tradizioni locali, la vena intimista.
L’algerino naturalizzato francese Roger Limouse, esprime nelle sue vivaci nature morte la luminosità della terra d’origine.
04
ottobre 2006
La luce e i colori
Dal 04 al 31 ottobre 2006
arte contemporanea
arte etnica
arte etnica
Location
GALLERIA MICHELANGELO
Bergamo, Via Broseta, 15, (Bergamo)
Bergamo, Via Broseta, 15, (Bergamo)
Orario di apertura
da lunedì pomeriggio a sabato 09.00 - 13.00 / 15.30 - 19.30
Autore