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La mano. Fotografia, pittura, incisione, poesia
L’esposizione alterna fotografie, pitture e incisioni, affiancando poesie che diventano pretesto per richiamare l’attenzione dell’osservatore sul valore dell’emozione, sull’energia della parola, sulla forza dell’Arte nella comunicazione del messaggio
Comunicato stampa
Segnala l'evento
LA MANO. FOTOGRAFIA, PITTURA, INCISIONE, POESIA
Sala Birolli – Verona
22 aprile – 1 maggio
Sabato 21 aprile alle 18:00 presso Sala Birolli inaugura “La mano. Fotografia, pittura, incisione,
poesia” nuova mostra ideata e curata da Federico Martinelli dell’Associazione Culturale Quinta
Parete di Verona.
Con il patrocinio del Comune di Verona, la mostra presenta il lavoro di 10 fotografi (Anna Amodeo,
Mara Balabio, Nello Benedetti, Barbara Boni, Serena Bottura Baccarini, Lorenzo Donini, Silvia
Gonzato, Andrea Sartori, Patrizia Trevisan, Silvana Veneri), dei pittori Luca Montanti, Maddalena
Pezzoli, dell’incisore Stefano Tedeschi e della poetessa Paola Cobelli.
Ancora una volta lo spazio dell’ex macello (accesso da Via Filippini e da via Ponte Aleardi
all’interno del più ampio complesso del Centro Botteghe Artigiane), ospita un evento multi
disciplinare e multi artistico.
È Martinelli a specificare: si tratta di un incontro simbiotico tra più arti. Portiamo in mostra una
selezione delle più comuni arti visive, non per un confronto ma per un vero e proprio abbraccio.
Dopotutto lo scopo dell’arte è di emozionare, di scuotere, di far riflettere ma anche di rilassare,
divertire e, perché no, di scherzare. Le opere in mostra sono tutto questo: alcune ci invitano
all’osservazione più seria e introspettiva, altre ci portano in un mondo di spensierata ironia.
L’esposizione alterna fotografie, pitture e incisioni, affiancando poesie che diventano pretesto per
richiamare l’attenzione dell’osservatore sul valore dell’emozione, sull’energia della parola, sulla
forza dell’Arte nella comunicazione del messaggio.
Prosegue Martinelli: l’arte è certamente lo strumento che da sempre ha tramandato storia,
tradizioni, usanze, pensiero. È uno dei mezzi di comunicazione più potenti ed efficaci che esistano.
Basta solo fermarsi e avere il tempo di leggere ciò che abbiamo davanti. Arte che diventa
messaggio eterogeno grazie a una nutrita partecipazione di artisti che, ognuno nel proprio campo,
e differente per esperienze, formazione ed età ci restituisce il proprio mondo. Che è il mondo di
ognuno di noi!
E se di arte si parla, non possono mancare gli appuntamenti pomeridiani e serali che Quinta
Parete organizza, gratuitamente, all’interno dello spazio. Si va da laboratori di colore e ceramica,
anche per ragazzi e bambini, fino agli origami, alla realizzazione di kimoni, alla lavorazione del
cuoio, al racconto dell’importanza dell’arte nella vita di tutti i giorni anche attraverso dibattiti,
presentazioni di libri, proiezioni fotografiche.
Conclude Martinelli: sono una decina gli appuntamenti dedicati ai bambini e ai ragazzi. Da loro
deve ricominciare quell’interesse per l’arte e per la cultura che ha fatto grande il nostro paese. Con
le mani sporche di colore e con le dita tra l’argilla per realizzare affascinanti fischietti a forma di
animali o di mani, si potrà girare anche per la mostra, a ispirarsi, a viaggiare liberi con le proprie
idee.
La mostra è aperta tutti i giorni dal 22 aprile al 1 maggio dalle 16:00 alle 22:30. Sabato, domenica,
25/4 e 1 maggio dalle 10:00 alle 22:30
EVENTI LABORATORI E INCONTRI COMPLEMENTARI ALLA MOSTRA A INGRESSO
GRATUITO.
SABATO 21 APRILE
ore 18:00 • INAUGURAZIONE: presentazione della mostra, degli eventi e dei laboratori.
Intrattenimento con i giovani prestigiatori Fedex Magician e Luigi Vandelli.
Segue buffet e concerto con il chitarrista e cantante Francesco Fontana
DOMENICA 22 APRILE
10:00 • LABORATORIO: “Origami Land”, origami per bambini con Luca De Giorgi
15:00 • LABORATORIO: “Impariamo a colorare”, con Elena Fassina
LUNEDì 23 APRILE
18:00 • INCONTRO LETTERARIO: “Morire a Marcinelle. Storia di un minatore italiano”,
racconto di Emanuele Corocher
20:30 • LABORATORIO: “Realizzati a mano e con amore: fatti guidare dalla giovane stylist
Lucia Raso nella realizzazione dei kimoni”
MARTEDÌ 24 APRILE
18:30 • INCONTRO LETTERARIO: “Alpinismo, che passione!”, con Stefano Tedeschi
20:30 • PROIEZIONE FOTOGRAFICA: “New York, New York”, di Mara Balabio
21:00 • PROIEZ. FOTOGRAFICA: “I love San Francisco”, di Mara Balabio e Stefano Rossin
MERCOLEDÌ 25 APRILE
10:30 • LABORATORIO: “Origamando”, facciamo gli origami con Gianni e Andrea Ferrarini
15:00 • LABORATORIO: “Fischietti di ceramica”, con Laura Chiavegato
20:30 • BENESSERE: “Qualcosa accade. Arte&massaggi: un collegamento”, con Mirko Sericano
GIOVEDÌ 26 APRILE
17:00 • LABORATORIO: “Mani nel colore”, i bimbi dipingono con Licia Massella
18:30 • INCONTRO: “Arte e Artifici - La presenza dell’arte nella vita”, con Susanna de Guidi
20:30 • LABORATORIO: “Tamburi sciamanici, tarocchi e meditazione”, con Marco Caliari
VENERDÌ 27 APRILE
17:00 • INCONTRO: “I chirurghi della mano si incontrano. Happy Hand tra scienza e arte”
SABATO 28 APRILE
10:00 • LABORATORIO: “Vietato NON toccare”, attività per bambini con Aribandus
17:00 • LABORATORIO: “Mani nel colore”, i bimbi dipingono con Licia Massella
18:30 • FILM: “Amerika! - Una storia quasi vera”, un gruppo di giovani menti creative
alle prese con la lavorazione di un film
20:30 • “Dalla pelle al cuore, la lavorazione artigianale del cuoio”, con Cristiano Borotto
21:30 • “L’arte di vestirsi, consigli sull’abbigliamento formale”, con Filippo Dell’Orto
DOMENICA 29 APRILE
15:00 • LABORATORIO: “Mani nel colore”, i bimbi dipingono con Licia Massella
17:00 • SPETTACOLO: “Le farse dei burattini”, il Teatro dei Burattini di e con Stefano Paiusco
20:30 • SPETTACOLO: “Il teatro nella magia”, di e con Stefano Paiusco
LUNEDì 30 APRILE
18:30 • INCONTRO LETTERARIO: “Come passa il tempo”, i racconti di Edoardopietro Eugenio Ferrari
20:30 • INCONTRO LETTERARIO: “In Poesia”, presentazione silloge di Paola Cobelli
con le letture di Edoardopietro Eugenio Ferrari
MARTEDI 1 MAGGIO
10:00 • “Mani nel colore”, i bimbi dipingono con Licia Massella
Testo critico mostra
Con le mani conosciamo il mondo. È così da sempre! Il senso del tatto ci permette appena nati di
prendere conoscenza di ciò che ci circonda. Con le mani tocchiamo, afferriamo, stringiamo,
accarezziamo, sentiamo caldo e freddo, riconosciamo le forme, ciò che è arrotondato o appuntito,
ciò che è morbido e ciò che non lo è. Con le mani creiamo! Dalle origini, l’evoluzione dell’uomo è
legata alla mano: col pollice opponibile abbiamo acquisito la presa, la possibilità di creare utensili
e, di conseguenza, avviato il lungo percorso verso ciò che siamo. Arte e artigianato nascono
attraverso il movimento della mano, l’atto del medico e del chirurgo, il lavoro dell’operaio e ciò che
ci circonda, che non sia opera della Natura, passa attraverso la mano. Mano descritta attraverso
fotografia, pittura, incisione e poesia, forme d’arte dove ogni autore interpreta un mondo di
emozioni. Amore, amicizia, vicinanza, distacco, lavoro e tempo libero diventano motori di un
percorso che in fotografia è segnato talvolta da una ricerca in studio fotografico, talvolta frutto di
uno scatto rubato all’immediatezza, nel segno della libertà espressiva e tecnica. È proprio grazie
all’eterogeneità che la mostra racconta come dalla rappresentazione di un particolare del nostro
corpo sia possibile esprimere l’emozione personale, il proprio sentimento. Che qui si fa doppio! Il
sentimento del soggetto ritratto e quello dell’artista che lo rappresenta.
Pittura, incisione e poesia… altrettanta intensità, altrettanta varietà, altrettanti colori e punti di vista.
La pittura, che a volte reinterpreta le fotografie proposte, altre volte scorre spontanea suggerendo
emozioni che si focalizzano sulla delicatezza o sulla ruvidità del particolare ritratto.
Leggera e affusolata, come in un quadro dell’Ottocento, o allungata e distorta nel solco
dell’Espressionismo, la mano diventa protagonista di un percorso che, immagine per immagine,
conduce in un particolare orizzonte artistico. Poi il tratto si fa vibrante e intenso grazie al bulino che
segna la cera su una lastra di zinco o rame e permette la nascita di straordinarie incisioni che,
attraverso le mani, diventano composizioni e figurazioni dal fascino antico. Lo stesso tratto, su
carta, si arrotonda e prende forma, lettere e parole, una dopo l’altra... poesia.
Scritti intimi, sospesi in un mondo di emozioni autentiche. Parole che diventano filo conduttore
della mostra. Parole forti e dure. Schiette e riflessive. O, ancora, leggere e soavi. Fotografia,
pittura, incisione… poesia. Un tutt’uno inscindibile ma libero e autonomo. La chiave di lettura? La
libertà dell’osservatore che potrà fruire delle immagini e delle parole secondo la propria emozione,
per poi ritrovare l’armonia di questo racconto… come le dita di un pianista che scorrono libere
quando egli suona la migliore delle sue sinfonie.
Sala Birolli – Verona
22 aprile – 1 maggio
Sabato 21 aprile alle 18:00 presso Sala Birolli inaugura “La mano. Fotografia, pittura, incisione,
poesia” nuova mostra ideata e curata da Federico Martinelli dell’Associazione Culturale Quinta
Parete di Verona.
Con il patrocinio del Comune di Verona, la mostra presenta il lavoro di 10 fotografi (Anna Amodeo,
Mara Balabio, Nello Benedetti, Barbara Boni, Serena Bottura Baccarini, Lorenzo Donini, Silvia
Gonzato, Andrea Sartori, Patrizia Trevisan, Silvana Veneri), dei pittori Luca Montanti, Maddalena
Pezzoli, dell’incisore Stefano Tedeschi e della poetessa Paola Cobelli.
Ancora una volta lo spazio dell’ex macello (accesso da Via Filippini e da via Ponte Aleardi
all’interno del più ampio complesso del Centro Botteghe Artigiane), ospita un evento multi
disciplinare e multi artistico.
È Martinelli a specificare: si tratta di un incontro simbiotico tra più arti. Portiamo in mostra una
selezione delle più comuni arti visive, non per un confronto ma per un vero e proprio abbraccio.
Dopotutto lo scopo dell’arte è di emozionare, di scuotere, di far riflettere ma anche di rilassare,
divertire e, perché no, di scherzare. Le opere in mostra sono tutto questo: alcune ci invitano
all’osservazione più seria e introspettiva, altre ci portano in un mondo di spensierata ironia.
L’esposizione alterna fotografie, pitture e incisioni, affiancando poesie che diventano pretesto per
richiamare l’attenzione dell’osservatore sul valore dell’emozione, sull’energia della parola, sulla
forza dell’Arte nella comunicazione del messaggio.
Prosegue Martinelli: l’arte è certamente lo strumento che da sempre ha tramandato storia,
tradizioni, usanze, pensiero. È uno dei mezzi di comunicazione più potenti ed efficaci che esistano.
Basta solo fermarsi e avere il tempo di leggere ciò che abbiamo davanti. Arte che diventa
messaggio eterogeno grazie a una nutrita partecipazione di artisti che, ognuno nel proprio campo,
e differente per esperienze, formazione ed età ci restituisce il proprio mondo. Che è il mondo di
ognuno di noi!
E se di arte si parla, non possono mancare gli appuntamenti pomeridiani e serali che Quinta
Parete organizza, gratuitamente, all’interno dello spazio. Si va da laboratori di colore e ceramica,
anche per ragazzi e bambini, fino agli origami, alla realizzazione di kimoni, alla lavorazione del
cuoio, al racconto dell’importanza dell’arte nella vita di tutti i giorni anche attraverso dibattiti,
presentazioni di libri, proiezioni fotografiche.
Conclude Martinelli: sono una decina gli appuntamenti dedicati ai bambini e ai ragazzi. Da loro
deve ricominciare quell’interesse per l’arte e per la cultura che ha fatto grande il nostro paese. Con
le mani sporche di colore e con le dita tra l’argilla per realizzare affascinanti fischietti a forma di
animali o di mani, si potrà girare anche per la mostra, a ispirarsi, a viaggiare liberi con le proprie
idee.
La mostra è aperta tutti i giorni dal 22 aprile al 1 maggio dalle 16:00 alle 22:30. Sabato, domenica,
25/4 e 1 maggio dalle 10:00 alle 22:30
EVENTI LABORATORI E INCONTRI COMPLEMENTARI ALLA MOSTRA A INGRESSO
GRATUITO.
SABATO 21 APRILE
ore 18:00 • INAUGURAZIONE: presentazione della mostra, degli eventi e dei laboratori.
Intrattenimento con i giovani prestigiatori Fedex Magician e Luigi Vandelli.
Segue buffet e concerto con il chitarrista e cantante Francesco Fontana
DOMENICA 22 APRILE
10:00 • LABORATORIO: “Origami Land”, origami per bambini con Luca De Giorgi
15:00 • LABORATORIO: “Impariamo a colorare”, con Elena Fassina
LUNEDì 23 APRILE
18:00 • INCONTRO LETTERARIO: “Morire a Marcinelle. Storia di un minatore italiano”,
racconto di Emanuele Corocher
20:30 • LABORATORIO: “Realizzati a mano e con amore: fatti guidare dalla giovane stylist
Lucia Raso nella realizzazione dei kimoni”
MARTEDÌ 24 APRILE
18:30 • INCONTRO LETTERARIO: “Alpinismo, che passione!”, con Stefano Tedeschi
20:30 • PROIEZIONE FOTOGRAFICA: “New York, New York”, di Mara Balabio
21:00 • PROIEZ. FOTOGRAFICA: “I love San Francisco”, di Mara Balabio e Stefano Rossin
MERCOLEDÌ 25 APRILE
10:30 • LABORATORIO: “Origamando”, facciamo gli origami con Gianni e Andrea Ferrarini
15:00 • LABORATORIO: “Fischietti di ceramica”, con Laura Chiavegato
20:30 • BENESSERE: “Qualcosa accade. Arte&massaggi: un collegamento”, con Mirko Sericano
GIOVEDÌ 26 APRILE
17:00 • LABORATORIO: “Mani nel colore”, i bimbi dipingono con Licia Massella
18:30 • INCONTRO: “Arte e Artifici - La presenza dell’arte nella vita”, con Susanna de Guidi
20:30 • LABORATORIO: “Tamburi sciamanici, tarocchi e meditazione”, con Marco Caliari
VENERDÌ 27 APRILE
17:00 • INCONTRO: “I chirurghi della mano si incontrano. Happy Hand tra scienza e arte”
SABATO 28 APRILE
10:00 • LABORATORIO: “Vietato NON toccare”, attività per bambini con Aribandus
17:00 • LABORATORIO: “Mani nel colore”, i bimbi dipingono con Licia Massella
18:30 • FILM: “Amerika! - Una storia quasi vera”, un gruppo di giovani menti creative
alle prese con la lavorazione di un film
20:30 • “Dalla pelle al cuore, la lavorazione artigianale del cuoio”, con Cristiano Borotto
21:30 • “L’arte di vestirsi, consigli sull’abbigliamento formale”, con Filippo Dell’Orto
DOMENICA 29 APRILE
15:00 • LABORATORIO: “Mani nel colore”, i bimbi dipingono con Licia Massella
17:00 • SPETTACOLO: “Le farse dei burattini”, il Teatro dei Burattini di e con Stefano Paiusco
20:30 • SPETTACOLO: “Il teatro nella magia”, di e con Stefano Paiusco
LUNEDì 30 APRILE
18:30 • INCONTRO LETTERARIO: “Come passa il tempo”, i racconti di Edoardopietro Eugenio Ferrari
20:30 • INCONTRO LETTERARIO: “In Poesia”, presentazione silloge di Paola Cobelli
con le letture di Edoardopietro Eugenio Ferrari
MARTEDI 1 MAGGIO
10:00 • “Mani nel colore”, i bimbi dipingono con Licia Massella
Testo critico mostra
Con le mani conosciamo il mondo. È così da sempre! Il senso del tatto ci permette appena nati di
prendere conoscenza di ciò che ci circonda. Con le mani tocchiamo, afferriamo, stringiamo,
accarezziamo, sentiamo caldo e freddo, riconosciamo le forme, ciò che è arrotondato o appuntito,
ciò che è morbido e ciò che non lo è. Con le mani creiamo! Dalle origini, l’evoluzione dell’uomo è
legata alla mano: col pollice opponibile abbiamo acquisito la presa, la possibilità di creare utensili
e, di conseguenza, avviato il lungo percorso verso ciò che siamo. Arte e artigianato nascono
attraverso il movimento della mano, l’atto del medico e del chirurgo, il lavoro dell’operaio e ciò che
ci circonda, che non sia opera della Natura, passa attraverso la mano. Mano descritta attraverso
fotografia, pittura, incisione e poesia, forme d’arte dove ogni autore interpreta un mondo di
emozioni. Amore, amicizia, vicinanza, distacco, lavoro e tempo libero diventano motori di un
percorso che in fotografia è segnato talvolta da una ricerca in studio fotografico, talvolta frutto di
uno scatto rubato all’immediatezza, nel segno della libertà espressiva e tecnica. È proprio grazie
all’eterogeneità che la mostra racconta come dalla rappresentazione di un particolare del nostro
corpo sia possibile esprimere l’emozione personale, il proprio sentimento. Che qui si fa doppio! Il
sentimento del soggetto ritratto e quello dell’artista che lo rappresenta.
Pittura, incisione e poesia… altrettanta intensità, altrettanta varietà, altrettanti colori e punti di vista.
La pittura, che a volte reinterpreta le fotografie proposte, altre volte scorre spontanea suggerendo
emozioni che si focalizzano sulla delicatezza o sulla ruvidità del particolare ritratto.
Leggera e affusolata, come in un quadro dell’Ottocento, o allungata e distorta nel solco
dell’Espressionismo, la mano diventa protagonista di un percorso che, immagine per immagine,
conduce in un particolare orizzonte artistico. Poi il tratto si fa vibrante e intenso grazie al bulino che
segna la cera su una lastra di zinco o rame e permette la nascita di straordinarie incisioni che,
attraverso le mani, diventano composizioni e figurazioni dal fascino antico. Lo stesso tratto, su
carta, si arrotonda e prende forma, lettere e parole, una dopo l’altra... poesia.
Scritti intimi, sospesi in un mondo di emozioni autentiche. Parole che diventano filo conduttore
della mostra. Parole forti e dure. Schiette e riflessive. O, ancora, leggere e soavi. Fotografia,
pittura, incisione… poesia. Un tutt’uno inscindibile ma libero e autonomo. La chiave di lettura? La
libertà dell’osservatore che potrà fruire delle immagini e delle parole secondo la propria emozione,
per poi ritrovare l’armonia di questo racconto… come le dita di un pianista che scorrono libere
quando egli suona la migliore delle sue sinfonie.
21
aprile 2018
La mano. Fotografia, pittura, incisione, poesia
Dal 21 aprile al primo maggio 2018
fotografia
arte contemporanea
disegno e grafica
arte contemporanea
disegno e grafica
Location
SALA BIROLLI
Verona, Via Macello, 17, (Verona)
Verona, Via Macello, 17, (Verona)
Orario di apertura
tutti i giorni dalle 16:00 alle 22:30. Sabato, domenica, 25/4 e 1 maggio dalle 10:00 alle 22:30
Vernissage
21 Aprile 2018, ore 18
Autore
Curatore