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La Mensa dei Poveri, la Mensa dei Ricchi
La Biblioteca Universitaria di Genova su istanza del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, in occasione dell’EXPO Milano 2015 ha organizzato una mostra con libri, riviste, oggetti, cimeli, manifesti, foto
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Biblioteca Universitaria di Genova - Hotel Colombia (via Balbi 40 - 16126 GENOVA),
su istanza del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, in occasione dell’EXPO
Milano 2015 ha organizzato una mostra con libri, riviste, oggetti, cimeli, manifesti, foto, dal titolo: “La
Mensa dei Poveri, la Mensa dei Ricchi”, che sarà inaugurata giovedì 11 giugno alle ore 17,45.
La Biblioteca Universitaria di Genova conserva uno straordinario patrimonio bibliografico e
documentario tematico costituito da volumi di botanica, agricoltura, zootecnia, ricettari, usi, costumi
e tradizioni popolari, risalenti ai secoli XVI, XVII, XVIII e XIX, con particolare riferimento a Genova
e alla Liguria. Un patrimonio che comprende sia opere antiche, rare e di pregio, sovente manoscritte, sia
opere moderne, alcune delle quali rappresentano un unicum a livello mondiale.
Nello stesso tempo, ha la fortuna di trovarsi in una delle regioni più ricche e interessanti d’Italia,
per quanto riguarda la tradizione eno-gastronomica. La cucina ligure, infatti, si basa essenzialmente su
un mix di prodotti, quali erbe, verdure, olio, frutta e formaggi di produzione locale, che vengono
sapientemente mescolati per ottenere piatti semplici da realizzare, rapidi da consumare e leggeri da
digerire, caratterizzati oltretutto da un riutilizzo intelligente degli ingredienti primari, in modo da ridurre
gli sprechi alimentari, che sono una delle piaghe del mondo occidentale. Come tale, presenta
caratteristiche uniche di genuinità, fragranza e sapidità e, per la sua varietà e prelibatezza, costituisce la
quintessenza stessa della dieta mediterranea, dichiarata nel 2010 patrimonio immateriale
dell’umanità dall’Unesco.
Il legame con il territorio è rappresentato soprattutto dall’abile sfruttamento delle poche risorse
naturali disponibili, soprattutto nelle aree estreme della Regione, le province di La Spezia e Imperia, la
prima famosa per la produzione di vini e la seconda per la produzione di olii, e dalla ricca fantasia nel
mescolare i prodotti locali con quelli d’importazione, provenienti prima di tutto dal Levante
Mediterraneo (come la frutta candita, i pinoli, lo zucchero, ecc.) ), ma anche dall’Europa
continentale (la poca carne consumata, i formaggi e i vini piemontesi, le noci e le castagne
dell’entroterra, ecc.) e dal resto del mondo (spezie dall’Asia, patate e pomodori dall’America), al fine di
ottenere un mix di raro equilibrio formale, olfattivo e gustativo, che rende i piatti della tradizione ligure
(sia quella del capoluogo, aperta alle influenze internazionali, sia quella delle Riviere e dell’entroterra,
maggiormente localizzata) autentici capolavori della tradizione gastronomica italiana.
La mostra sarà articolata in due sezioni:
La Mensa dei Poveri sarà rappresentata da alcune immagini tratte dal volume di Antonio
Pittaluga intitolato “Duché de Genes. Costumes dessines sur les lieux” par A. Pittaluga, Parigi,
1826 e la rivista “La Fame”- organo delle classi diseredate, Genova 1873-1874, e da una serie di
volumi antichi e moderni capace di offrire uno spaccato delle tradizioni agro-silvo-pastorali ed eno-
gastronomiche liguri, come trattati di agricoltura, di botanica e di zoologia, ricettari, vocabolari, libri di
cucina, ecc.
La Fondazione Mario Novaro ricorderà, attraverso le pagine de “La Riviera Ligure” e altri
mezzi di diffusione dell’epoca, la straordinaria produzione olearia che la famiglia Novaro, proprietaria
dell’Olio Sasso, aveva portato nel mondo all’inizio del ‘900. Verranno esposti materiali originali,
insieme a raffinate elaborazioni, frutto di ago e filo, che l’Associazione culturale “Magia di punti” di
Imperia ha voluto dedicare a un prodotto e a un’epoca particolarmente significativi per il Ponente
L’Associazione EventidAmare esporrà antichi mortai per la produzione del pesto, uno dei
condimenti più famosi e prelibati della cucina ligure, e vari attrezzi e strumenti da cucina.
L’Enoteca Bruzzone metterà a disposizione strumenti tradizionali per la produzione vinicola,
mentre l’antica Fabbrica di Birra in Genova, attuale sede della “Maltus Faber” porterà sue
immagini, testimonianze e oggetti.
Lo Studio Ernan Design di Albisola Superiore (SV) esporrà maioliche e ceramiche sia di
lusso, come il tipico bianco-blu con decoro Savona, di cui sono stati ritrovati reperti seicenteschi
persino nelle colonie ispano-americane, sia popolari, come la terraglia nera, che nel XIX secolo
rappresentò la base della dotazione casalinga della maggior parte delle famiglie liguri.
La Mensa dei Ricchi sarà rappresentata da una serie di immagini dedicate alla vita quotidiana a
bordo dei grandi transatlantici italiani, dagli anni Venti agli anni Sessanta, veri ambasciatori del made in
Italy e della cultura italiana nel mondo, gentilmente concesse dalla Fondazione Ansaldo di Genova. Si
vedranno così scorrere le immagini del Duilio, del Roma, dell’Augustus, del Rex, dell’Andrea Doria, della
Leonardo da Vinci e della Michelangelo, autentici capolavori dell’ingegneria e dell’architettura navale
italiana. La loro presenza è ancora più interessante perché furono tutti costruiti a Genova, nel mitico
Cantiere Navale Ansaldo di Sestri Ponente, che compie proprio quest’anno i due secoli di storia.
La ditta Radif, a sua volta, che fungeva da general contractor per le forniture di bordo per le
navi delle principali compagnie di navigazione dedite al trasporto di passeggeri con sede a Genova
(Navigazione Generale Italiana, Lloyd Sabaudo, Società Italia, ecc.) allestirà due tavole con stoviglie di
bordo delle varie classi ed esporrà in una vetrina alcuni dei suoi cimeli più significativi.
Due video, uno realizzato dalla Biblioteca e l’altro gentilmente concesso dalla Fondazione
Ansaldo, permetteranno da un lato di compiere una carrellata per immagini su tutta la storia di
Genova e, dall’altro, di vedere come ci si nutriva nei luoghi di lavoro durante il periodo del boom
economico, rivivendo le sensazioni e le emozioni delle generazioni che ci hanno preceduto.
L’iniziativa ha avuto il patrocinio del Comune di Genova, del Municipio 1 Centro-Est,
della Camera di Commercio di Genova, dell’Associazione Amici delle Biblioteche e dell’EXPO
Milano 2015.
All’inaugurazione interverranno Maria Novaro, Presidente della Fondazione Mario Novaro,
Pietro Bellantone, Presidente delle Associazioni Culturali EventidAmare e Liguria-Ungheria, e Sergio
Rossi, Divulgatore della cultura e della cucina del territorio ligure.
Durante l’inaugurazione, saranno offerti assaggi di prodotti tipici liguri: focaccia del
panificio Sansò, formaggette dell’azienda Autra, vini della ditta Bruzzone, dolci della casa
dolciaria Preti, birra della Maltus Faber.
Gli Istituti Alberghieri Nino Bergese e Marco Polo offriranno la loro preziosa
collaborazione nel gestire la serata.
In concomitanza con la mostra si svolgerà una serie di manifestazioni collaterali. Queste si
prefiggono lo scopo di approfondire e portare all’attenzione del pubblico la progressiva
“democratizzazione” dello stile di vita: lo scambio delle abitudini alimentari tra le classi abbienti e
quelle più povere dovuto al benessere iniziato negli anni Cinquanta e, al contempo, la diffusione delle
ricette popolari nei ristoranti più tipici e rinomati.
Al tempo stesso si ricorderà, attraverso l’esposizione della rivista “La Fame”, la povertà che i
ceti popolari soffrirono a Genova e in Liguria alla fine dell’Ottocento, tanto da dare luogo a un regolare
anche se non cospicuo flusso migratorio verso le Americhe, soprattutto verso l’Argentina, dove tanti
connazionali si erano già trasferiti e ambientati dopo i moti del 1848. Grazie alla collaborazione con la
Caritas Diocesana di Genova, l’attenzione sarà spostata sulle povertà del nostro tempo non solo di
cibo ma anche di valori.
A questo scopo, durante tutto il periodo della mostra, la Biblioteca Universitaria di
Genova donerà dei libri per alimentare l’interesse verso la storia e la cultura genovese.
Giovedì 11 giugno – 1 agosto 2015
Inaugurazione giovedì 11 giugno 2015 - ore 17,45
La mensa dei Poveri, la mensa dei Ricchi
Percorso espositivo con libri, riviste, oggetti, cimeli, manifesti, foto
Interverranno Maria Novaro, Presidente della Fondazione Mario Novaro
Pietro Bellantone, Presidente delle Associazioni Culturali EventidAmare e Liguria-Ungheria
Sergio Rossi, Divulgatore della cultura e della cucina del territorio ligure
Saranno offerti assaggi di prodotti tipici liguri: focaccia del panificio Sansò, formaggette dell’azienda Autra, vini
della ditta Bruzzone, dolci della casa dolciaria Preti, birra della Maltus Faber.
In collaborazione con gli Istituti Alberghieri Nino Bergese e Marco Polo
Il percorso espositivo sarà articolato in due sezioni:
La mensa dei Poveri con immagini tratte dal volume di Antonio Pittaluga intitolato “Duché de Genes. Costumes dessines sur les lieux” par A.
Pittaluga, Parigi, 1826 e la rivista “La Fame”- organo delle classi diseredate, Genova 1873-1874.
Si esporranno volumi antichi e moderni che offrano uno spaccato delle tradizioni eno-gastronomiche liguri, trattati di cucina e ricettari. La Fondazione
Mario Novaro vuole ricordare, attraverso le pagine de “La Riviera Ligure” ed altri mezzi di diffusione dell’epoca, la straordinaria produzione olearia che la
famiglia Novaro, proprietaria dell’Olio Sasso, aveva portato nel mondo all’inizio del ‘900. Verranno esposti materiali originali, insieme a raffinate
elaborazioni, frutto di ago e filo, che l’Associazione culturale “Magia di punti” di Imperia ha voluto dedicare ad un prodotto e ad un’epoca
particolarmente significativi per il ponente ligure.
L’Associazione EventidAmare esporrà antichi mortai per la produzione del pesto e antichi strumenti usati in cucina. L’Enoteca Bruzzone esporrà
strumenti della tradizione vinicola mentre l’antica Fabbrica di Birra in Genova, attuale sede della “Maltus Faber” porterà sue immagini, testimonianze
e oggetti.
Lo Studio Ernan Design di Albisola Superiore (SV) esporrà ceramiche e terrecotte per cucinare.
La mensa dei Ricchi sarà rappresentata dalle immagini riferite alla vita quotidiana a bordo dei grandi transatlantici.
Si esporranno immagini concesse dalla Fondazione Ansaldo di Genova, dall’Autorità Portuale di Genova e dal Comune di Genova.
La Ditta Radif allestirà una tavola apparecchiata con stoviglie di bordo.
L’iniziativa ha avuto il patrocinio del Comune di Genova, del Municipio I Genova Centro Est, della Camera di Commercio di Genova e di
Expo’ Milano 2015.
Durante tutto il periodo della mostra, la Biblioteca Universitaria donerà libri che alimentino l’interesse per la
storia di Genova.
Lunedì 15 giugno 2015 alle ore 17,30
Cibo e Cinema
Incontro con Marco Salotti
Giovedì 25 giugno 2015 alle ore 17,30
Presentazione del libro Atlante degli oli italiani di Luigi Caricato
Con l’Autore interverrà Maria Novaro, Presidente della Fondazione Mario Novaro
Martedì 30 giugno 2015 alle ore 17,30
Virgilio Pronzati, Enogastronomo e giornalista
Storia della cucina ligure con realizzazione del pesto genovese
Massimo Versaci, Maltus Faber Birrificio in Genova
Storia della Birra: antica bevanda popolare
In collaborazione gli Istituti Alberghieri Nino Bergese e Marco Polo
Martedì 7 e 8 luglio 2015
UNA SOLA FAMIGLIA UMANA, CIBO PER TUTTI: E’ COMPITO NOSTRO
Martedì 7 luglio 2015 alle ore 17,30
Il Dopoguerra a Genova: “Piano Marshall”
Incontro con
Roberto Maccarini, Università di Genova
Mons. Marino Poggi, Direttore Caritas Diocesana di Genova
Mercoledì 8 luglio 2015 alle ore 17,30
Chi pensa ai Poveri Oggi?
Introduzione:
Silvana Piccinini, Campagna Una Sola Famiglia Umana, Cibo Per Tutti: E’ Compito Nostro
Relatori:
Mons. Marino Poggi, Direttore Caritas Diocesana di Genova
Lucia Foglino, Osservatorio delle Povertà e delle Risorse di Caritas Genova
Nadia Farneschi, Tavolo Giustizia e Solidarietà Genova
Esperienze di condivisione. Associazioni di Volontariato (San Matteo)
su istanza del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, in occasione dell’EXPO
Milano 2015 ha organizzato una mostra con libri, riviste, oggetti, cimeli, manifesti, foto, dal titolo: “La
Mensa dei Poveri, la Mensa dei Ricchi”, che sarà inaugurata giovedì 11 giugno alle ore 17,45.
La Biblioteca Universitaria di Genova conserva uno straordinario patrimonio bibliografico e
documentario tematico costituito da volumi di botanica, agricoltura, zootecnia, ricettari, usi, costumi
e tradizioni popolari, risalenti ai secoli XVI, XVII, XVIII e XIX, con particolare riferimento a Genova
e alla Liguria. Un patrimonio che comprende sia opere antiche, rare e di pregio, sovente manoscritte, sia
opere moderne, alcune delle quali rappresentano un unicum a livello mondiale.
Nello stesso tempo, ha la fortuna di trovarsi in una delle regioni più ricche e interessanti d’Italia,
per quanto riguarda la tradizione eno-gastronomica. La cucina ligure, infatti, si basa essenzialmente su
un mix di prodotti, quali erbe, verdure, olio, frutta e formaggi di produzione locale, che vengono
sapientemente mescolati per ottenere piatti semplici da realizzare, rapidi da consumare e leggeri da
digerire, caratterizzati oltretutto da un riutilizzo intelligente degli ingredienti primari, in modo da ridurre
gli sprechi alimentari, che sono una delle piaghe del mondo occidentale. Come tale, presenta
caratteristiche uniche di genuinità, fragranza e sapidità e, per la sua varietà e prelibatezza, costituisce la
quintessenza stessa della dieta mediterranea, dichiarata nel 2010 patrimonio immateriale
dell’umanità dall’Unesco.
Il legame con il territorio è rappresentato soprattutto dall’abile sfruttamento delle poche risorse
naturali disponibili, soprattutto nelle aree estreme della Regione, le province di La Spezia e Imperia, la
prima famosa per la produzione di vini e la seconda per la produzione di olii, e dalla ricca fantasia nel
mescolare i prodotti locali con quelli d’importazione, provenienti prima di tutto dal Levante
Mediterraneo (come la frutta candita, i pinoli, lo zucchero, ecc.) ), ma anche dall’Europa
continentale (la poca carne consumata, i formaggi e i vini piemontesi, le noci e le castagne
dell’entroterra, ecc.) e dal resto del mondo (spezie dall’Asia, patate e pomodori dall’America), al fine di
ottenere un mix di raro equilibrio formale, olfattivo e gustativo, che rende i piatti della tradizione ligure
(sia quella del capoluogo, aperta alle influenze internazionali, sia quella delle Riviere e dell’entroterra,
maggiormente localizzata) autentici capolavori della tradizione gastronomica italiana.
La mostra sarà articolata in due sezioni:
La Mensa dei Poveri sarà rappresentata da alcune immagini tratte dal volume di Antonio
Pittaluga intitolato “Duché de Genes. Costumes dessines sur les lieux” par A. Pittaluga, Parigi,
1826 e la rivista “La Fame”- organo delle classi diseredate, Genova 1873-1874, e da una serie di
volumi antichi e moderni capace di offrire uno spaccato delle tradizioni agro-silvo-pastorali ed eno-
gastronomiche liguri, come trattati di agricoltura, di botanica e di zoologia, ricettari, vocabolari, libri di
cucina, ecc.
La Fondazione Mario Novaro ricorderà, attraverso le pagine de “La Riviera Ligure” e altri
mezzi di diffusione dell’epoca, la straordinaria produzione olearia che la famiglia Novaro, proprietaria
dell’Olio Sasso, aveva portato nel mondo all’inizio del ‘900. Verranno esposti materiali originali,
insieme a raffinate elaborazioni, frutto di ago e filo, che l’Associazione culturale “Magia di punti” di
Imperia ha voluto dedicare a un prodotto e a un’epoca particolarmente significativi per il Ponente
L’Associazione EventidAmare esporrà antichi mortai per la produzione del pesto, uno dei
condimenti più famosi e prelibati della cucina ligure, e vari attrezzi e strumenti da cucina.
L’Enoteca Bruzzone metterà a disposizione strumenti tradizionali per la produzione vinicola,
mentre l’antica Fabbrica di Birra in Genova, attuale sede della “Maltus Faber” porterà sue
immagini, testimonianze e oggetti.
Lo Studio Ernan Design di Albisola Superiore (SV) esporrà maioliche e ceramiche sia di
lusso, come il tipico bianco-blu con decoro Savona, di cui sono stati ritrovati reperti seicenteschi
persino nelle colonie ispano-americane, sia popolari, come la terraglia nera, che nel XIX secolo
rappresentò la base della dotazione casalinga della maggior parte delle famiglie liguri.
La Mensa dei Ricchi sarà rappresentata da una serie di immagini dedicate alla vita quotidiana a
bordo dei grandi transatlantici italiani, dagli anni Venti agli anni Sessanta, veri ambasciatori del made in
Italy e della cultura italiana nel mondo, gentilmente concesse dalla Fondazione Ansaldo di Genova. Si
vedranno così scorrere le immagini del Duilio, del Roma, dell’Augustus, del Rex, dell’Andrea Doria, della
Leonardo da Vinci e della Michelangelo, autentici capolavori dell’ingegneria e dell’architettura navale
italiana. La loro presenza è ancora più interessante perché furono tutti costruiti a Genova, nel mitico
Cantiere Navale Ansaldo di Sestri Ponente, che compie proprio quest’anno i due secoli di storia.
La ditta Radif, a sua volta, che fungeva da general contractor per le forniture di bordo per le
navi delle principali compagnie di navigazione dedite al trasporto di passeggeri con sede a Genova
(Navigazione Generale Italiana, Lloyd Sabaudo, Società Italia, ecc.) allestirà due tavole con stoviglie di
bordo delle varie classi ed esporrà in una vetrina alcuni dei suoi cimeli più significativi.
Due video, uno realizzato dalla Biblioteca e l’altro gentilmente concesso dalla Fondazione
Ansaldo, permetteranno da un lato di compiere una carrellata per immagini su tutta la storia di
Genova e, dall’altro, di vedere come ci si nutriva nei luoghi di lavoro durante il periodo del boom
economico, rivivendo le sensazioni e le emozioni delle generazioni che ci hanno preceduto.
L’iniziativa ha avuto il patrocinio del Comune di Genova, del Municipio 1 Centro-Est,
della Camera di Commercio di Genova, dell’Associazione Amici delle Biblioteche e dell’EXPO
Milano 2015.
All’inaugurazione interverranno Maria Novaro, Presidente della Fondazione Mario Novaro,
Pietro Bellantone, Presidente delle Associazioni Culturali EventidAmare e Liguria-Ungheria, e Sergio
Rossi, Divulgatore della cultura e della cucina del territorio ligure.
Durante l’inaugurazione, saranno offerti assaggi di prodotti tipici liguri: focaccia del
panificio Sansò, formaggette dell’azienda Autra, vini della ditta Bruzzone, dolci della casa
dolciaria Preti, birra della Maltus Faber.
Gli Istituti Alberghieri Nino Bergese e Marco Polo offriranno la loro preziosa
collaborazione nel gestire la serata.
In concomitanza con la mostra si svolgerà una serie di manifestazioni collaterali. Queste si
prefiggono lo scopo di approfondire e portare all’attenzione del pubblico la progressiva
“democratizzazione” dello stile di vita: lo scambio delle abitudini alimentari tra le classi abbienti e
quelle più povere dovuto al benessere iniziato negli anni Cinquanta e, al contempo, la diffusione delle
ricette popolari nei ristoranti più tipici e rinomati.
Al tempo stesso si ricorderà, attraverso l’esposizione della rivista “La Fame”, la povertà che i
ceti popolari soffrirono a Genova e in Liguria alla fine dell’Ottocento, tanto da dare luogo a un regolare
anche se non cospicuo flusso migratorio verso le Americhe, soprattutto verso l’Argentina, dove tanti
connazionali si erano già trasferiti e ambientati dopo i moti del 1848. Grazie alla collaborazione con la
Caritas Diocesana di Genova, l’attenzione sarà spostata sulle povertà del nostro tempo non solo di
cibo ma anche di valori.
A questo scopo, durante tutto il periodo della mostra, la Biblioteca Universitaria di
Genova donerà dei libri per alimentare l’interesse verso la storia e la cultura genovese.
Giovedì 11 giugno – 1 agosto 2015
Inaugurazione giovedì 11 giugno 2015 - ore 17,45
La mensa dei Poveri, la mensa dei Ricchi
Percorso espositivo con libri, riviste, oggetti, cimeli, manifesti, foto
Interverranno Maria Novaro, Presidente della Fondazione Mario Novaro
Pietro Bellantone, Presidente delle Associazioni Culturali EventidAmare e Liguria-Ungheria
Sergio Rossi, Divulgatore della cultura e della cucina del territorio ligure
Saranno offerti assaggi di prodotti tipici liguri: focaccia del panificio Sansò, formaggette dell’azienda Autra, vini
della ditta Bruzzone, dolci della casa dolciaria Preti, birra della Maltus Faber.
In collaborazione con gli Istituti Alberghieri Nino Bergese e Marco Polo
Il percorso espositivo sarà articolato in due sezioni:
La mensa dei Poveri con immagini tratte dal volume di Antonio Pittaluga intitolato “Duché de Genes. Costumes dessines sur les lieux” par A.
Pittaluga, Parigi, 1826 e la rivista “La Fame”- organo delle classi diseredate, Genova 1873-1874.
Si esporranno volumi antichi e moderni che offrano uno spaccato delle tradizioni eno-gastronomiche liguri, trattati di cucina e ricettari. La Fondazione
Mario Novaro vuole ricordare, attraverso le pagine de “La Riviera Ligure” ed altri mezzi di diffusione dell’epoca, la straordinaria produzione olearia che la
famiglia Novaro, proprietaria dell’Olio Sasso, aveva portato nel mondo all’inizio del ‘900. Verranno esposti materiali originali, insieme a raffinate
elaborazioni, frutto di ago e filo, che l’Associazione culturale “Magia di punti” di Imperia ha voluto dedicare ad un prodotto e ad un’epoca
particolarmente significativi per il ponente ligure.
L’Associazione EventidAmare esporrà antichi mortai per la produzione del pesto e antichi strumenti usati in cucina. L’Enoteca Bruzzone esporrà
strumenti della tradizione vinicola mentre l’antica Fabbrica di Birra in Genova, attuale sede della “Maltus Faber” porterà sue immagini, testimonianze
e oggetti.
Lo Studio Ernan Design di Albisola Superiore (SV) esporrà ceramiche e terrecotte per cucinare.
La mensa dei Ricchi sarà rappresentata dalle immagini riferite alla vita quotidiana a bordo dei grandi transatlantici.
Si esporranno immagini concesse dalla Fondazione Ansaldo di Genova, dall’Autorità Portuale di Genova e dal Comune di Genova.
La Ditta Radif allestirà una tavola apparecchiata con stoviglie di bordo.
L’iniziativa ha avuto il patrocinio del Comune di Genova, del Municipio I Genova Centro Est, della Camera di Commercio di Genova e di
Expo’ Milano 2015.
Durante tutto il periodo della mostra, la Biblioteca Universitaria donerà libri che alimentino l’interesse per la
storia di Genova.
Lunedì 15 giugno 2015 alle ore 17,30
Cibo e Cinema
Incontro con Marco Salotti
Giovedì 25 giugno 2015 alle ore 17,30
Presentazione del libro Atlante degli oli italiani di Luigi Caricato
Con l’Autore interverrà Maria Novaro, Presidente della Fondazione Mario Novaro
Martedì 30 giugno 2015 alle ore 17,30
Virgilio Pronzati, Enogastronomo e giornalista
Storia della cucina ligure con realizzazione del pesto genovese
Massimo Versaci, Maltus Faber Birrificio in Genova
Storia della Birra: antica bevanda popolare
In collaborazione gli Istituti Alberghieri Nino Bergese e Marco Polo
Martedì 7 e 8 luglio 2015
UNA SOLA FAMIGLIA UMANA, CIBO PER TUTTI: E’ COMPITO NOSTRO
Martedì 7 luglio 2015 alle ore 17,30
Il Dopoguerra a Genova: “Piano Marshall”
Incontro con
Roberto Maccarini, Università di Genova
Mons. Marino Poggi, Direttore Caritas Diocesana di Genova
Mercoledì 8 luglio 2015 alle ore 17,30
Chi pensa ai Poveri Oggi?
Introduzione:
Silvana Piccinini, Campagna Una Sola Famiglia Umana, Cibo Per Tutti: E’ Compito Nostro
Relatori:
Mons. Marino Poggi, Direttore Caritas Diocesana di Genova
Lucia Foglino, Osservatorio delle Povertà e delle Risorse di Caritas Genova
Nadia Farneschi, Tavolo Giustizia e Solidarietà Genova
Esperienze di condivisione. Associazioni di Volontariato (San Matteo)
11
giugno 2015
La Mensa dei Poveri, la Mensa dei Ricchi
Dall'undici giugno al primo agosto 2015
Location
BIBLIOTECA UNIVERSITARIA DI GENOVA – HOTEL COLOMBIA
Genova, Via Balbi, 40, (Genova)
Genova, Via Balbi, 40, (Genova)
Vernissage
11 Giugno 2015, ore 17.45