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La Nike e il Pilota: il Futurismo tra Umanesimo e Tecnica
Il prof. Francesco Giardinazzo, docente di italianistica presso l’Università di Bologna, parlerà de “La Nike e il Pilota: il Futurismo tra Umanesimo e Tecnica”.
Comunicato stampa
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Dopo il grande successo ottenuto nella serata precedente che ha visto l’affluenza di un folto pubblico, con la conferenza su Mario Guido Dal Monte, presso la Fondazione Gottarelli continuano gli appuntamenti dedicati al movimento futurista, nell’occasione del centenario dalla pubblicazione del manifesto di Filippo Tommaso Martinetti nel “Le F**aro” di Parigi.
Mercoledì 21 ottobre alle ore 21, nella sala della Fondazione Gottarelli (Via Caterina Sforza 13 , Imola) il prof. Francesco Giardinazzo, docente di italianistica presso l’Università di Bologna, ci parlerà de “La Nike e il Pilota: il Futurismo tra Umanesimo e Tecnica”. Nel manifesto futurista di Marinetti, uno dei passaggi più famosi è quello dove si contrappone il motore alla Nike di Samotracia. All'apparente atteggiamento iconoclasta e anticlassicista vanno forse avvicinate alcune riflessioni che non riguardano solo le questioni estetiche, ma la complessiva concezione dell'uomo e della drammaticità del rapporto fra umanesimo e le questioni poste dall'età della tecnica. Il rapporto tra tecnica e umanesimo ha alimentato gran parte della filosofia. Il futurismo è per definizione un movimento di idee e d’azione che rinnova perennemente se stesso, guardando sempre avanti. La ragion d’essere dell’uomo non è altro che il futuro, la cui dimensione mitica è alla base di ogni proiezione utopica, così come di ogni idea di rivoluzione. Volendosi nuovo umanesimo, il Futurismo esalta l’ottimismo e i sentimenti positivi dell’esistenza contro ogni forma di sensibilità saturnina o di nichilismo. Molto più che una semplice ideologia della storia come progresso, il Futurismo è un pensiero dell’affermazione prometeica dell’uomo, una disciplina del dinamismo dello spirito, una fede nel rinnovamento costante dello spazio sociale e delle condizioni esistenziali della vita umana. Il Futurismo, in quanto rinnovamento perpetuo di un pensiero dell’arte come progetto, riconoscendosi nella produzione continua e vertiginosa dei manifesti, è una poetica delle poetiche.
La conferenza è ad ingresso gratuito
Mercoledì 21 ottobre alle ore 21, nella sala della Fondazione Gottarelli (Via Caterina Sforza 13 , Imola) il prof. Francesco Giardinazzo, docente di italianistica presso l’Università di Bologna, ci parlerà de “La Nike e il Pilota: il Futurismo tra Umanesimo e Tecnica”. Nel manifesto futurista di Marinetti, uno dei passaggi più famosi è quello dove si contrappone il motore alla Nike di Samotracia. All'apparente atteggiamento iconoclasta e anticlassicista vanno forse avvicinate alcune riflessioni che non riguardano solo le questioni estetiche, ma la complessiva concezione dell'uomo e della drammaticità del rapporto fra umanesimo e le questioni poste dall'età della tecnica. Il rapporto tra tecnica e umanesimo ha alimentato gran parte della filosofia. Il futurismo è per definizione un movimento di idee e d’azione che rinnova perennemente se stesso, guardando sempre avanti. La ragion d’essere dell’uomo non è altro che il futuro, la cui dimensione mitica è alla base di ogni proiezione utopica, così come di ogni idea di rivoluzione. Volendosi nuovo umanesimo, il Futurismo esalta l’ottimismo e i sentimenti positivi dell’esistenza contro ogni forma di sensibilità saturnina o di nichilismo. Molto più che una semplice ideologia della storia come progresso, il Futurismo è un pensiero dell’affermazione prometeica dell’uomo, una disciplina del dinamismo dello spirito, una fede nel rinnovamento costante dello spazio sociale e delle condizioni esistenziali della vita umana. Il Futurismo, in quanto rinnovamento perpetuo di un pensiero dell’arte come progetto, riconoscendosi nella produzione continua e vertiginosa dei manifesti, è una poetica delle poetiche.
La conferenza è ad ingresso gratuito
21
ottobre 2009
La Nike e il Pilota: il Futurismo tra Umanesimo e Tecnica
21 ottobre 2009
incontro - conferenza
Location
FONDAZIONE CENTRO STUDI TONINO GOTTARELLI
Imola, Viale Caterina Sforza, 13, (Bologna)
Imola, Viale Caterina Sforza, 13, (Bologna)
Vernissage
21 Ottobre 2009, ore 21
Autore