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La nostra storia
Opere scelte di grafica dalla collezione della Società delle Belle Arti Circolo degli Artisti “Casa di Dante”
Comunicato stampa
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Società delle Belle Arti - Circolo degli Artisti ‘Casa di Dante’ - Firenze
Mostra di opere di grafica dalla collezione permanente
7 – 19 settembre 2019
La serie delle esposizioni nella sede di Via Santa Margherita 1 a Firenze quest’anno ha inizio con una mostra di importanti opere di grafica che fanno parte della collezione permanente della Società delle Belle Arti - Circolo degli Artisti ‘Casa di Dante’. L’occasione di ammirare opere conservate nell’archivio della storica associazione durerà due settimane, da sabato 7 a giovedì
19 settembre.
Era il 1843 quando 400 nobili e personalità di spicco della cultura e dell’arte diedero inizio a Firenze a una ‘Società promotrice delle Belle Arti’, con l’obiettivo di suscitare ‘fra gli Artisti una lodevole emulazione, di propagare la notizie delle loro opere e di favorirne l’esito ’. Si diventava soci comprando le ‘azioni’, del valore ognuna di ‘quattro Francesconi annui ’. Un Francescone era la moneta del Granducato di Toscana, in argento, del peso di 27,50 grammi. Fra i compiti principali che la Società si dava c’era quello di ‘fare un’annua Esposizione in Firenze, alla quale potranno concorrere tutti gli Artisti Italiani, e gli Stranieri esercenti la professione in Italia’.
Nel 1888 ci fu la fusione con un’altra associazione cha aveva obiettivi affini e si creò la ‘Società delle belle Arti di Firenze’. Nel tempo vi hanno fatto parte, svolgendo anche funzioni rilevanti nell’organizzazione, personaggi del mondo politico, come i Granduchi di Toscana, i Reali d’Italia, i Savoia, del mondo letterario come Giosuè Carducci, Aleardo Aleardi, Sem Benelli e moltissimi del mondo artistico, come Francesco Vinea, Federico Andreotti, Vincenzo Cabianca, Odoardo Borrani, Stefano Ussi, Telemaco Signorini, Giovanni Fattori, Silvestro Lega, Ardengo Soffici, Primo Conti e Pietro Annigoni.
La Società ha acquistato e avuto in omaggio opere degli autori che partecipavano alle esposizioni e in oltre un secolo e mezzo ha accumulato un importante patrimonio artistico, ora custodito nel proprio archivio.
L’esposizione di opere di grafica organizzata per questo inizio di anno accademico vuole offrire agli artisti, ai critici d’arte e alla cittadinanza l’occasione di vedere alcune di queste opere. Ci sono artisti facenti ormai parte della storia dell’arte italiana come Giovanni Fattori e Primo Conti, e altri più recenti e contemporanei, di riconosciuto valore.
Di Giovanni Fattori si espone un’acquaforte che ha per soggetto una ‘sosta dei cavalleggeri’ e un’altra del 1907 con ‘animali alla mangiatoia’. Di Primo Conti ci sono due opere dell’ultimo periodo, un’acquaforte del 1983 e una tecnica mista del 1987.
Non potendo essere esaustivi, si segnalano ancora altri notevoli autori: Luciano Guarnieri, con una litografia ‘La chiesa del Cestello vista dal Lungarno’; Silvio Loffredo con un’incisione del 1952; Pietro Parigi con un ‘Campo dopo la mietitura’ e una xilografia con quattro soggetti; Renzo Grazzini con due incisioni riguardanti scorci di paesaggi cittadini; Antonio Di Tommaso con due acqueforti del 1983, ‘Studio per scultura materica’ e ‘Masse sviluppate nello spazio ’ ; Giuseppe Ciccia con un soggetto musicale del 1981; Franco Gentilini con una litografia del 1959, ‘Madre con bambino’.
Sono due, ma davvero degne do nota, le donne artiste presenti nella mostra: Almina Dovati Fusi, con due acqueforti ‘Quasi un fiore’ e ‘Movimento’; Lisa Bianchi con un’incisione ‘Capanne sul lago’.
In mostra c’è anche un’interessantissima ed elegante cartella di grandi dimensioni che raccoglie alcuni degli ‘Premi’ per i soci. Tra i compiti della Società previsti nello Statuto originario c’era anche quello di far ‘incidere da un abile Artista quell’oggetto che avrà riscosso il suffragio del Pubblico come il migliore fra tutte le Opere esposte; e di questa incisione, unicamente destinata ai Socj, verranno tirate tante copie quante saranno le azioni sociali’. Col tempo, nei salotti dei soci che hanno ricevuto le incisioni donate ogni anno, si è quindi formata una galleria di capolavori, una testimonianza degli artisti che hanno partecipato all’esposizione annuale della Società e dei gusti artistici specchio dei tempi. Di questa galleria storica la cartella qui esposta, proveniente dall’Archivio della Società, offre numerose opere.
Mostra di opere di grafica dalla collezione permanente
7 – 19 settembre 2019
La serie delle esposizioni nella sede di Via Santa Margherita 1 a Firenze quest’anno ha inizio con una mostra di importanti opere di grafica che fanno parte della collezione permanente della Società delle Belle Arti - Circolo degli Artisti ‘Casa di Dante’. L’occasione di ammirare opere conservate nell’archivio della storica associazione durerà due settimane, da sabato 7 a giovedì
19 settembre.
Era il 1843 quando 400 nobili e personalità di spicco della cultura e dell’arte diedero inizio a Firenze a una ‘Società promotrice delle Belle Arti’, con l’obiettivo di suscitare ‘fra gli Artisti una lodevole emulazione, di propagare la notizie delle loro opere e di favorirne l’esito ’. Si diventava soci comprando le ‘azioni’, del valore ognuna di ‘quattro Francesconi annui ’. Un Francescone era la moneta del Granducato di Toscana, in argento, del peso di 27,50 grammi. Fra i compiti principali che la Società si dava c’era quello di ‘fare un’annua Esposizione in Firenze, alla quale potranno concorrere tutti gli Artisti Italiani, e gli Stranieri esercenti la professione in Italia’.
Nel 1888 ci fu la fusione con un’altra associazione cha aveva obiettivi affini e si creò la ‘Società delle belle Arti di Firenze’. Nel tempo vi hanno fatto parte, svolgendo anche funzioni rilevanti nell’organizzazione, personaggi del mondo politico, come i Granduchi di Toscana, i Reali d’Italia, i Savoia, del mondo letterario come Giosuè Carducci, Aleardo Aleardi, Sem Benelli e moltissimi del mondo artistico, come Francesco Vinea, Federico Andreotti, Vincenzo Cabianca, Odoardo Borrani, Stefano Ussi, Telemaco Signorini, Giovanni Fattori, Silvestro Lega, Ardengo Soffici, Primo Conti e Pietro Annigoni.
La Società ha acquistato e avuto in omaggio opere degli autori che partecipavano alle esposizioni e in oltre un secolo e mezzo ha accumulato un importante patrimonio artistico, ora custodito nel proprio archivio.
L’esposizione di opere di grafica organizzata per questo inizio di anno accademico vuole offrire agli artisti, ai critici d’arte e alla cittadinanza l’occasione di vedere alcune di queste opere. Ci sono artisti facenti ormai parte della storia dell’arte italiana come Giovanni Fattori e Primo Conti, e altri più recenti e contemporanei, di riconosciuto valore.
Di Giovanni Fattori si espone un’acquaforte che ha per soggetto una ‘sosta dei cavalleggeri’ e un’altra del 1907 con ‘animali alla mangiatoia’. Di Primo Conti ci sono due opere dell’ultimo periodo, un’acquaforte del 1983 e una tecnica mista del 1987.
Non potendo essere esaustivi, si segnalano ancora altri notevoli autori: Luciano Guarnieri, con una litografia ‘La chiesa del Cestello vista dal Lungarno’; Silvio Loffredo con un’incisione del 1952; Pietro Parigi con un ‘Campo dopo la mietitura’ e una xilografia con quattro soggetti; Renzo Grazzini con due incisioni riguardanti scorci di paesaggi cittadini; Antonio Di Tommaso con due acqueforti del 1983, ‘Studio per scultura materica’ e ‘Masse sviluppate nello spazio ’ ; Giuseppe Ciccia con un soggetto musicale del 1981; Franco Gentilini con una litografia del 1959, ‘Madre con bambino’.
Sono due, ma davvero degne do nota, le donne artiste presenti nella mostra: Almina Dovati Fusi, con due acqueforti ‘Quasi un fiore’ e ‘Movimento’; Lisa Bianchi con un’incisione ‘Capanne sul lago’.
In mostra c’è anche un’interessantissima ed elegante cartella di grandi dimensioni che raccoglie alcuni degli ‘Premi’ per i soci. Tra i compiti della Società previsti nello Statuto originario c’era anche quello di far ‘incidere da un abile Artista quell’oggetto che avrà riscosso il suffragio del Pubblico come il migliore fra tutte le Opere esposte; e di questa incisione, unicamente destinata ai Socj, verranno tirate tante copie quante saranno le azioni sociali’. Col tempo, nei salotti dei soci che hanno ricevuto le incisioni donate ogni anno, si è quindi formata una galleria di capolavori, una testimonianza degli artisti che hanno partecipato all’esposizione annuale della Società e dei gusti artistici specchio dei tempi. Di questa galleria storica la cartella qui esposta, proveniente dall’Archivio della Società, offre numerose opere.
07
settembre 2019
La nostra storia
Dal 07 al 19 settembre 2019
arte moderna
Location
CIRCOLO DEGLI ARTISTI CASA DI DANTE – SOCIETA’ DELLE BELLE ARTI
Firenze, Via Santa Margherita, 1, (Firenze)
Firenze, Via Santa Margherita, 1, (Firenze)
Orario di apertura
10-12 e 16-19
Vernissage
7 Settembre 2019, ore 17.30
Ufficio stampa
Giuseppe Baldassarre
Autore
Curatore
Allestimento
Progetto grafico
Patrocini