Continua a San Salvi l’intenso programma dei Chille all’interno del nuovo progetto San Salvi Città Aperta.

Sabato 14 maggio alle ore 21.30 con ingresso libero ecco “La notte. Dieci pittori dipingono per Dino Campana” – esposizione performance a cura degli allievi del maestro Amedeo Lanci, fondatore del movimento Arte Sentimentale e apprezzato partner dei Chille nella famosa trilogia sull’11 settembre: Kamikaze, Macerie e Paure.

Gli artisti in esposizione provengono dall’Accademia del Casentino in Borgo alla Collina (Arezzo) e si sono tutti ispirati ai Canti Orfici del poeta di Marradi, che tra l’altro fu rinchiuso a San Salvi nel gennaio del 1918 prima del definitivo internamento a Castelpulci, proprio nel padiglione che ormai da anni ospita la compagnia dei Chille de la balanza.

Saranno esposti 10 quadri, uno per autore (Paola Bertelli, Piera Biondi, Patrizia Bizzeti, Giorgio Innocenti, Lalla Lippi, Anna Paggetti, Maura Pagnini, Federico Piantini, Francesca Rialti e Marisa Vannuccci) e una creazione collettiva: un grande striscione dipinto di 2 metri per 10.

Particolarmente intriganti anche i titoli di alcuni dipinti: La nostalgia della matrona, Nella sera dei fuochi, Camminare accanto ci aveva illanguiditi, Il cuore di lui nelle mani di lei, Le passeggiatrici.

La serata-festa a San Salvi prevede inoltre letture e mise en espace di versi campaniani, a cura dei Chille de la balanza.