Il 22 Settembre 2006, in occasione della Researchers’ Night 2006 promossa dalla Comunità Europea, l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN-LNF), l’Agenzia Spaziale Europea (ESA-Esrin), L’Osservatorio Astronomico di Roma (INAF-OAR) e L’Ente per le Nuove Tecnologie, l’Energia e l’Ambiente (ENEA-Frascati) organizzano la Notte Europea della Ricerca che si svolge contemporaneamente in trenta siti europei di cui quattro italiani.

In occasione della Notte della Ricerca Scientifica, i LNF ospitano una rassegna d’Arte Contemporanea e di cortometraggi, stringendo e consolidando rapporti con artisti e giovani sperimentatori e “aprendo il luogo al confronto delle arti”. Il progetto espositivo nato nei primi mesi di marzo del 2006 ha visto confrontarsi istituzioni pubbliche e private, come l’Accademia di Belle Arti di Napoli le Università del Cinema, ricercatori, artisti, scienziati, registi e studenti uniti nel comune desiderio di dialogare.

Il risultato di questa condivisione è un’insolita esposizione che per la prima volta si trova ad abitare i luoghi solitamente riservati alla ricerca e alla sperimentazione in una delle più rilevanti aree scientifiche europee con specifiche installazioni, videoproiezioni, performance.

Entrando nei laboratori potreste essere sorpresi nel trovare qualche installazione che non si direbbe proprio appartenere ad un luogo di ricerca. Non sono i fisici ad essere più “pazzi” di quel che si crede, ma in occasione della Notte della Ricerca una trentina di artisti, dopo essere stati introdotti nel mondo della fisica nucleare e sub-nucleare hanno deciso di renderle omaggio.

L’idea è quella di unire qualcosa che comunemente è ritenuto un atto culturale, come l’arte, alla ricerca di base, che invece viene relegata spesso a qualcosa di astratto e di difficile comprensione e che appartiene ad un elite. Rompendo questo schema, si unisce la rigorosità della ricerca all’astrazione dell’arte e si rafforza il parallelismo tra ricerca come cultura e ricerca come bene primario, presupposti di un paese socialmente attivo.