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La rete dell’arte nella rete della vita
La Fondazione partecipa alla terza edizione del Festival della Comunicazione di Camogli con la mostra a cura di Francesca Pasini
Comunicato stampa
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Per la prima volta dalla sua apertura (2006) la Fondazione Pier Luigi e Natalina Remotti, ospita una mostra totalmente collegata alla collezione privata.
In tutte le case, foto-ricordo, mobili, oggetti contribuiscono al ritratto di chi le abita. Inserire tra gli eventi domestici opere d’arte contemporanea modifica esteticamente e storicamente questo ritratto, perché mette in risalto un percorso che tiene insieme scelte artistiche ed eventi personali.
Studi di artisti, mostre, collezioni private, costituiscono una rete. Bisogna conoscere il punto da “cliccare” per sapere dove si trova quell’opera. La casa del collezionista è uno dei punti. Il cosiddetto “sistema dell’arte contemporanea” si articola nella rete di musei, gallerie, collezioni, riviste specializzate, biennali, fiere, aste. L’insieme di questi elementi guida e influenza il riconoscimento critico e, quindi, il mercato. La visione diretta è essenziale, la rete è invece il contatto diretto per diffondere informazioni e immagini.
La mostra si prefigge di disegnare un ritratto della collezione attraverso opere d’arte e oggetti simbolici della vita di Pier Luigi e Natalina Remotti.
In tutte le case, foto-ricordo, mobili, oggetti contribuiscono al ritratto di chi le abita. Inserire tra gli eventi domestici opere d’arte contemporanea modifica esteticamente e storicamente questo ritratto, perché mette in risalto un percorso che tiene insieme scelte artistiche ed eventi personali.
Studi di artisti, mostre, collezioni private, costituiscono una rete. Bisogna conoscere il punto da “cliccare” per sapere dove si trova quell’opera. La casa del collezionista è uno dei punti. Il cosiddetto “sistema dell’arte contemporanea” si articola nella rete di musei, gallerie, collezioni, riviste specializzate, biennali, fiere, aste. L’insieme di questi elementi guida e influenza il riconoscimento critico e, quindi, il mercato. La visione diretta è essenziale, la rete è invece il contatto diretto per diffondere informazioni e immagini.
La mostra si prefigge di disegnare un ritratto della collezione attraverso opere d’arte e oggetti simbolici della vita di Pier Luigi e Natalina Remotti.
10
settembre 2016
La rete dell’arte nella rete della vita
Dal 10 settembre al 31 dicembre 2016
arte contemporanea
Location
FONDAZIONE PIERLUIGI E NATALINA REMOTTI
Camogli, Via Castagneto, 52, (Genova)
Camogli, Via Castagneto, 52, (Genova)
Orario di apertura
Apertura della Fondazione durante il Festival 8-11 settembre 2016 dalle 12 alle 21. Successivamente la la mostra sarà visitabile su appuntamento
Vernissage
10 Settembre 2016, ore 18 su invito
Autore
Curatore