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La ricerca dell’identità (al tempo del selfie)
Trieste Contemporanea e ArtSpace presentano un ciclo di mostre e incontri sul tema della Ricerca dell’identità (al tempo del selfie), dal 12 gennaio al 22 febbraio, allo Studio Tommaseo di Trieste
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Trieste Contemporanea e ArtSpace presentano un ciclo di mostre e incontri sul tema della Ricerca dell’identità (al tempo del selfie), dal 12 gennaio al 22 febbraio, allo Studio Tommaseo di Trieste, coinvolgendo artisti provenienti da BOSNIA, CROAZIA, FRANCIA, INGHILTERRA, ITALIA, LIBANO, POLONIA e UCRAINA, selezionati dalle curatrici Giuliana Carbi e Gabriella Cardazzo.
Chi sono io oggi? Modificando la mia identità virtuale, lascio tracce del mio io reale? Com’è cambiato il concetto di identità ai giorni nostri? Qual è l’approccio delle nuove generazioni nel definire la propria interiorità nell’epoca della digitalizzazione? Queste alcune delle domande che si porranno artisti visuali, musicisti, attori, danzatori, scrittori e filosofi, offrendo spunti ed interpretazioni diverse. Diverse per la diversità dei soggetti coinvolti, ma anche perché diversi sono i tipi di ricerca dell’identità, che spaziano da una “classica” ricerca dell’interiorità alla più recente “fluidità” dell’apparire diffusa con i dispositivi digitali.
L’iniziativa si compone di tre mostre, che inaugureranno rispettivamente il 12 gennaio, il 26 gennaio e il 9 febbraio, e di una tavola rotonda (16 febbraio). Opere a parete, disegni, fotografie, installazioni, video, musica e performance si avvicenderanno nei vari appuntamenti, toccando competenze di percezione sensoriale diverse e coinvolgendo il pubblico in un rapporto fortemente emotivo che sarà anche cadenzato da una traccia sonora nella quale una trentina di “contributi” sull’identità verranno messi a disposizione: un interessante filo rosso auditivo dell’intera iniziativa, insolito rispetto alla rappresentazione di sé che ci viene offerta dalle immagini.
Daranno voce al dibattito sull’identità Claudio Ambrosini, Luigi Arpini, Cristiano Berti, Amos Bianchi, Marc Camille Chaimowicz, Fulvio Dell’Agnese, Małgorzata Dmitruk, Diego Esposito, Patrick Faigenbaum, Katja Fleig, Giovanni Floreani, Manuel Frara/interno 3, Daniela Gattorno, Giulia Iacolutti, Laure Keyrouz, Ian Mckeever, Samir Mehanović, Cristiana Moldi Ravenna, Lada Nakonechna, Remo Rostagno, Mario Sillani Djerrahian, Sonia Squillaci, Leon Tarasewicz, Stefano Triberti, Gian Carlo Venuto, Marijana Vukić Pende, Andrzej e Teresa Wełmiński.
Chi sono io oggi? Modificando la mia identità virtuale, lascio tracce del mio io reale? Com’è cambiato il concetto di identità ai giorni nostri? Qual è l’approccio delle nuove generazioni nel definire la propria interiorità nell’epoca della digitalizzazione? Queste alcune delle domande che si porranno artisti visuali, musicisti, attori, danzatori, scrittori e filosofi, offrendo spunti ed interpretazioni diverse. Diverse per la diversità dei soggetti coinvolti, ma anche perché diversi sono i tipi di ricerca dell’identità, che spaziano da una “classica” ricerca dell’interiorità alla più recente “fluidità” dell’apparire diffusa con i dispositivi digitali.
L’iniziativa si compone di tre mostre, che inaugureranno rispettivamente il 12 gennaio, il 26 gennaio e il 9 febbraio, e di una tavola rotonda (16 febbraio). Opere a parete, disegni, fotografie, installazioni, video, musica e performance si avvicenderanno nei vari appuntamenti, toccando competenze di percezione sensoriale diverse e coinvolgendo il pubblico in un rapporto fortemente emotivo che sarà anche cadenzato da una traccia sonora nella quale una trentina di “contributi” sull’identità verranno messi a disposizione: un interessante filo rosso auditivo dell’intera iniziativa, insolito rispetto alla rappresentazione di sé che ci viene offerta dalle immagini.
Daranno voce al dibattito sull’identità Claudio Ambrosini, Luigi Arpini, Cristiano Berti, Amos Bianchi, Marc Camille Chaimowicz, Fulvio Dell’Agnese, Małgorzata Dmitruk, Diego Esposito, Patrick Faigenbaum, Katja Fleig, Giovanni Floreani, Manuel Frara/interno 3, Daniela Gattorno, Giulia Iacolutti, Laure Keyrouz, Ian Mckeever, Samir Mehanović, Cristiana Moldi Ravenna, Lada Nakonechna, Remo Rostagno, Mario Sillani Djerrahian, Sonia Squillaci, Leon Tarasewicz, Stefano Triberti, Gian Carlo Venuto, Marijana Vukić Pende, Andrzej e Teresa Wełmiński.
12
gennaio 2019
La ricerca dell’identità (al tempo del selfie)
Dal 12 gennaio al 22 febbraio 2019
arte contemporanea
performance - happening
incontro - conferenza
performance - happening
incontro - conferenza
Location
STUDIO TOMMASEO
Trieste, Via Del Monte, 2/1, (Trieste)
Trieste, Via Del Monte, 2/1, (Trieste)
Orario di apertura
17-20
Vernissage
12 Gennaio 2019, ore 18.00
Autore
Curatore