"L¹Olocausto emblematicamente rappresenta tutto quello che non si può impunemente fare e che la coscienza civile non deve più tollerare. Più di mezzo secolo è inutilmente passato: troppi ancora gli odi, i fanatismi, i falsi profeti ­ scrive Massimo della Campa nell¹introduzione alla mostra volume - Troppi ancora gli stermini, gli eccidi, le persecuzioni, le pulizie etniche, i genocidi, i delitti contro i diritti umani e contro l¹umanità. Ecco perché abbiamo voluto stampare questo volume destinandolo e dedicandolo ai giovani perché vedano, apprendano, si indignino, non cessino mai di indignarsi. E perché possano affermare, finalmente, MAI PIÙ".
A questo scopo, all¹interno delle iniziative del progetto ³ Il Tempo della Memoria², la Società Umanitaria ha realizzato una mostra documentaria utilizzando il materiale fotografico dell¹Archivio della Fondazione Auschwitz di Bruxelles, già pubblicato nel volume La Shoah. L¹universo concentrazionario e la politica di sterminio nazista.

Per ribadire cosa è stato, e come è stato: perché se di questi temi parlare poco è un'offesa alla memoria, non parlarne affatto diventa un crimine per la società.