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La signora delle tartarughe. Immagini di una collezione
Sarà un luogo comune ma quando si dice che al fianco di ogni uomo importante c’è sempre una donna importante, non è lo più tale dal momento che i fatti lo dimostrano. E’ quello che è accaduto fra Teresita Olivares Medina, nata in Colombia (Sudamerica) a Cicuta nel 1937, che convola a nozze, nel 1967, con il gallerista Alfredo Paglione, famoso per la sua galleria 32 in quel di Milano. Ora in occasione del terzo anniversario della scomparsa di Teresita, in una elegantissima e pregiata edizione a cura di Giovanni Gazzaneo e Alfredo Paglione viene pubblicato il libro La signora delle tartarughe – Immagini di una collezione.
Comunicato stampa
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Sarà un luogo comune ma quando si dice che al fianco di ogni uomo importante c’è sempre una donna importante, non è lo più tale dal momento che i fatti lo dimostrano. E’ quello che è accaduto fra Teresita Olivares Medina, nata in Colombia (Sudamerica) a Cicuta nel 1937, che convola a nozze, nel 1967, con il gallerista Alfredo Paglione, famoso per la sua galleria 32 in quel di Milano. Ora in occasione del terzo anniversario della scomparsa di Teresita, in una elegantissima e pregiata edizione a cura di Giovanni Gazzaneo e Alfredo Paglione viene pubblicato il libro La signora delle tartarughe – Immagini di una collezione.
Teresita Olivares Medina, per gli amici “la signora delle tartarughe”. A partire dal 1967, anno in cui sposò il gallerista Alfredo Paglione, ne ha collezionate quasi mille. Opere d’arte, oggetti preziosi, manufatti provenienti da ogni parte del mondo, spesso omaggi o ricordi di speciali ricorrenze. Molte sono doni di pittori e scultori, alcuni di grande fama. Il volume presenta una selezione dei pezzi più significativi o particolarmente cari alla “signora delle tartarughe”. Vogliamo così rendere omaggio a Teresita nel terzo anniversario della sua scomparsa. Il 26 gennaio 2008 chiuse gli occhi a Giulianova, in Abruzzo, ma il suo sorriso resta vivo nel cuore di tutti coloro che le hanno voluto e continuano a volerle ben>>. Queste le parole amorevoli scritte nell’introduzione.
Il volume si apre con un racconto di Giovanni Gazzaneo e un saggio di Rosa Di Benedetto Odazio.
Lo stesso è arricchito dalle poesie di alcuni poeti di fama nazionale ed internazionale: Federico Garcia Lorca, Franco Loi, Giulio Madurini, Alda Merini, Sandro Boccardi, Angelo Lippo, Trilussa, Alberico Sala, Rafael Alberti, Raffaele Carrieri, Massimo Lippi, Virgilio, Giuseppe Ungaretti, tutte poesie ispirate alla “tartaruga” e in massima parte dedicate a Teresita.
Il volume è impreziosito dalle riproduzioni di opere di artisti fama internazionale : Lucio Fontana, Renato Guttuso, Bruno Caruso, Carlos Mensa, Robert Carroll, Gaston Orellana, Doroteo Arnaiz, Gioxe De Micheli, Variano Trubbiani, Aligi Sassu, Pietro Cascella, Mauro Chessa, Antonio Possenti, Robert Rauschenberg, Floriano Bodini, Max pellegrini, Claudio Cargiolli, Marco Petrus, Matias Quetglas, Gabi Minedi, Franco Mulas, Giuseppe Modica, anch’esse ispirate alla tartaruga e donate a Teresita.
Un’altra sezione è interamente dedicata agli “oggetti”, cioè tartarughe di tutte le nazionalità e create coi materiali più diversi, prima fra tutte quella che Raffaele Carrieri le donò per le nozze che dà inizio alla raccolta.
Ad arricchire il volume foto di repertorio della vita di Teresita insieme al marito Alfredo Paglione, in un percorso che li ha visti insieme a contatto con tantissimi artisti, intellettuali e poeti di altissimo livello, e di cui il libro accoglie testimonianze di sincera amicizia.
Teresita Olivares Medina, per gli amici “la signora delle tartarughe”. A partire dal 1967, anno in cui sposò il gallerista Alfredo Paglione, ne ha collezionate quasi mille. Opere d’arte, oggetti preziosi, manufatti provenienti da ogni parte del mondo, spesso omaggi o ricordi di speciali ricorrenze. Molte sono doni di pittori e scultori, alcuni di grande fama. Il volume presenta una selezione dei pezzi più significativi o particolarmente cari alla “signora delle tartarughe”. Vogliamo così rendere omaggio a Teresita nel terzo anniversario della sua scomparsa. Il 26 gennaio 2008 chiuse gli occhi a Giulianova, in Abruzzo, ma il suo sorriso resta vivo nel cuore di tutti coloro che le hanno voluto e continuano a volerle ben>>. Queste le parole amorevoli scritte nell’introduzione.
Il volume si apre con un racconto di Giovanni Gazzaneo e un saggio di Rosa Di Benedetto Odazio.
Lo stesso è arricchito dalle poesie di alcuni poeti di fama nazionale ed internazionale: Federico Garcia Lorca, Franco Loi, Giulio Madurini, Alda Merini, Sandro Boccardi, Angelo Lippo, Trilussa, Alberico Sala, Rafael Alberti, Raffaele Carrieri, Massimo Lippi, Virgilio, Giuseppe Ungaretti, tutte poesie ispirate alla “tartaruga” e in massima parte dedicate a Teresita.
Il volume è impreziosito dalle riproduzioni di opere di artisti fama internazionale : Lucio Fontana, Renato Guttuso, Bruno Caruso, Carlos Mensa, Robert Carroll, Gaston Orellana, Doroteo Arnaiz, Gioxe De Micheli, Variano Trubbiani, Aligi Sassu, Pietro Cascella, Mauro Chessa, Antonio Possenti, Robert Rauschenberg, Floriano Bodini, Max pellegrini, Claudio Cargiolli, Marco Petrus, Matias Quetglas, Gabi Minedi, Franco Mulas, Giuseppe Modica, anch’esse ispirate alla tartaruga e donate a Teresita.
Un’altra sezione è interamente dedicata agli “oggetti”, cioè tartarughe di tutte le nazionalità e create coi materiali più diversi, prima fra tutte quella che Raffaele Carrieri le donò per le nozze che dà inizio alla raccolta.
Ad arricchire il volume foto di repertorio della vita di Teresita insieme al marito Alfredo Paglione, in un percorso che li ha visti insieme a contatto con tantissimi artisti, intellettuali e poeti di altissimo livello, e di cui il libro accoglie testimonianze di sincera amicizia.
10
marzo 2011
La signora delle tartarughe. Immagini di una collezione
10 marzo 2011
presentazione
Location
CROCEVIA – FONDAZIONE ALFREDO E TERESITA PAGLIONE
Milano, Via Andrea Appiani, 1, (Milano)
Milano, Via Andrea Appiani, 1, (Milano)
Vernissage
10 Marzo 2011, ore 18
Autore