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Labar – Immagini della Natura
Quando si guardano i quadri del pittore siciliano Labar, si è tra la sorpresa e l’ammirazione e ci si pone la domanda: la vita, i paesaggi, le cose, sono veramente così come le vediamo?
Comunicato stampa
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Sabato 13 maggio 2006 alle ore 18 si inaugura presso lo spazio espositivo di Villa Schneider la personale di Labar dal titolo “Immagini della Natura” organizzata dall’Assessorato alla Cultura, Poltiche Giovanili e Turismo del Comune di Biella.
Quando si guardano i quadri del pittore siciliano Labar, si è tra la sorpresa e l’ammirazione e ci si pone la domanda: la vita, i paesaggi, le cose, sono veramente così come le vediamo? Sì, percò siamo stupiti dalla fertile immaginazione dell’artista che interpreta la vita con una visione, illogica forse, diversa, onirica, ma facente parte del meraviglioso!
Ma come e dove classificare Labar tra le diverse correnti pittoriche? Iperrealista, surrealista, se non fantastico e un po’ esoterico?
Perché fa parte di quegli artisti che ci propongono delle opere molto accurate, raffinate, eleganti, dove la violenza dei tratti dei toni e dei soggetti viene eliminata, per fare spazio a un mondo sereno, fatto di silenzio e bellezza. Questa vita immobile, mista di reale e di immaginario, ci invita a guardare attentamente le spiagge della Sicilia, i ciottoli così lisci, l’acqua di puro cristallo, gli alberi slanciati e maestosi, le ninfee, ridisegnati da un artista in un tempo dove l’uomo è contemporaneamente invisibile e onnipresente.
Ma chi è questo artista che sconvolge l’ordine stabilito dalla visione classica della pittura e che, attraverso la sua pittura, ci insegna la quiete e la pienezza?
Labar è nato a Messina, dove ha seguito gli studi in matematica. Il suo incontro con Carmelo Scattareggia ha dato una svolta alla sua vita, perché grazie a questo artista, è entrato nel mondo dell’arte, studiando pittura, incisione su legno e sculture.
Dal 1969, Labar espone le sue opere in Sicilia, in Italia, in Europa e nel mondo: Messina, Palermo, Milano, Firenze, Venezia, roma, ma anche Parigi, Strasburgo, Vienna, Osaka, Tokyo, New York ecc.
Villadeati (Piemonte) è il luogo dove si stabilisce dal 1993, in un piccolo e antico palazzo, situato tra case e officine, dipinge, incide ed espone le sue sculture, le sue tele, così come anche delle importanti, autentiche, antiche stampe.
In Sicilia e in Italia, questo artista di grande importanza è soprannominato “Il musicista del silenzio”.
Quando si guardano i quadri del pittore siciliano Labar, si è tra la sorpresa e l’ammirazione e ci si pone la domanda: la vita, i paesaggi, le cose, sono veramente così come le vediamo? Sì, percò siamo stupiti dalla fertile immaginazione dell’artista che interpreta la vita con una visione, illogica forse, diversa, onirica, ma facente parte del meraviglioso!
Ma come e dove classificare Labar tra le diverse correnti pittoriche? Iperrealista, surrealista, se non fantastico e un po’ esoterico?
Perché fa parte di quegli artisti che ci propongono delle opere molto accurate, raffinate, eleganti, dove la violenza dei tratti dei toni e dei soggetti viene eliminata, per fare spazio a un mondo sereno, fatto di silenzio e bellezza. Questa vita immobile, mista di reale e di immaginario, ci invita a guardare attentamente le spiagge della Sicilia, i ciottoli così lisci, l’acqua di puro cristallo, gli alberi slanciati e maestosi, le ninfee, ridisegnati da un artista in un tempo dove l’uomo è contemporaneamente invisibile e onnipresente.
Ma chi è questo artista che sconvolge l’ordine stabilito dalla visione classica della pittura e che, attraverso la sua pittura, ci insegna la quiete e la pienezza?
Labar è nato a Messina, dove ha seguito gli studi in matematica. Il suo incontro con Carmelo Scattareggia ha dato una svolta alla sua vita, perché grazie a questo artista, è entrato nel mondo dell’arte, studiando pittura, incisione su legno e sculture.
Dal 1969, Labar espone le sue opere in Sicilia, in Italia, in Europa e nel mondo: Messina, Palermo, Milano, Firenze, Venezia, roma, ma anche Parigi, Strasburgo, Vienna, Osaka, Tokyo, New York ecc.
Villadeati (Piemonte) è il luogo dove si stabilisce dal 1993, in un piccolo e antico palazzo, situato tra case e officine, dipinge, incide ed espone le sue sculture, le sue tele, così come anche delle importanti, autentiche, antiche stampe.
In Sicilia e in Italia, questo artista di grande importanza è soprannominato “Il musicista del silenzio”.
13
maggio 2006
Labar – Immagini della Natura
Dal 13 maggio all'undici giugno 2006
arte contemporanea
Location
VILLA SCHNEIDER
Biella, Piazza Alessandro Lamarmora, 6, (Biella)
Biella, Piazza Alessandro Lamarmora, 6, (Biella)
Orario di apertura
Martedì a Venerdì dalle 15 alle 19
Sabato e Domenica dalle 16 alle 20
Lunedì chiuso
Vernissage
13 Maggio 2006, ore 18
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