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Lalla Romano – Manoscritti e documenti
Nell’ambito della manifestazione “La Biblioteca Nazionale Braidense per Lalla Romano”
Comunicato stampa
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Sulla soglia del Centenario della sua nascita (a Demonte, Cuneo, 11 novembre 1906) Lalla Romano viene ricordata oggi dalla Biblioteca Nazionale Braidense e dall’Associazione di Amici che da lei prende nome con una grande Mostra che ne documenta l’opera, tra pittura, ai suoi esordi, e scrittura, specie dal 1947 quando si trasferì a Milano fino ai suoi ultimi giorni. La casa di via Brera 17, un appartamento gremito di libri, di manoscritti, di quadri e di fotografie (una passione ereditata dal padre) è, come ebbe a definirla lei stessa, l’«inesauribile deposito, quasi un antico castello nel quale si sommano le epoche», da cui, come dal gibbus di un prestigiatore, si sono estratti i documenti, qui esibiti, a parziale testimonianza di un’attività illuminata dal fuoco coperto della poesia e temprata da un esigente, rigorosissimo esercizio di stile che fanno di lei una scrittrice tenuta in pregio innanzi tutto dagli scrittori, ancor prima dei critici: si chiamino essi Bacchelli o Montale, Pasolini, Sereni, Vittorini o Calvino. Circostanze di fatto e virtù artistiche, quelle ricordate, che hanno innescato la scintilla (scoccata dalla fervida dedizione di Antonio Ria) di un progetto che ha presto conquistato sia i bibliotecari della Braidense, sia un gruppo di amici: gli uni e gli altri animati dall’idea che la casa di via Brera 17, una casa-museo nel cuore della città, possa divenire, col suo ricco patrimonio culturale, un centro di studi connesso con la Grande Biblioteca che le sta di fronte. Da qui è nato l’intervento che ha portato all’attuale costituzione legale dell’«Associazione Amici di Lalla Romano»; da qui l’allestimento nel meraviglioso salone di Maria Teresa della Mostra, realizzata, su disegno di Dante Isella e Antonio Ria, da Barbara Colli e Giulia Raboni. L’intendimento, oltre che di onorare la grande scrittrice, nel giorno ricorrente della sua nascita, è quello di far conoscere le ragioni che motivano l’iniziativa partita da alcuni ammiratori, non passivi depositari della sua stimolante memoria, e di raccogliere il maggior numero possibile di adesioni al loro programma gestionale. Un programma in giusta misura ambizioso e impegnativo: tale, si vuole credere, in anni purtroppo disattenti ai valori della cultura, da stimolare il senso civico di molti Amici e la loro generosa partecipazione.
Dante Isella
Dante Isella
11
novembre 2005
Lalla Romano – Manoscritti e documenti
Dall'undici novembre al 17 dicembre 2005
Location
BIBLIOTECA NAZIONALE BRAIDENSE
Milano, Via Brera, 28, (Milano)
Milano, Via Brera, 28, (Milano)
Orario di apertura
lunedì-venerdì 9.30-17.30; sabato 9.30-13.30
Vernissage
11 Novembre 2005, ore 18
Autore
Curatore