Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Lamberto Pignotti / Cristian Maddalena – Ditelo con i classici
La mostra, basata sui versi tratti da “Ditelo con i classici, Antologia sperimentale della letteratura italiana da Dante a Leopardi” (Pignotti, 1971), è costituita da 20 dischi in vinile contenenti un’opera di pittura sonora di Maddalena, sui quali Pignotti ha realizzato in copertina un’opera unica.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Galleria CONTACT artecontemporanea, su iniziativa dell’Archivio Lamberto Pignotti e in collaborazione con Filosofia in Movimento è lieta di presentare la mostra Ditelo con i classici, frutto della collaborazione tra Lamberto Pignotti e Cristian Maddalena. L’iniziativa rientra nel più vasto programma di attività denominato OperAzione, progetto in itinere coordinato da Marco Contini.
La mostra che s’inaugura venerdì 3 maggio alle 17:30 presso la sede di via Sgurgola 7 a Roma è costituita da 20 dischi in vinile da 10 pollici prodotti da Kappabit Music, per ciascuno dei quali Pignotti ha realizzato, attraverso la tecnica del collage, un’opera unica, destinata a divenirne la copertina.
Il lavoro prende spunto dai versi tratti da Ditelo con i classici, Antologia sperimentale della letteratura italiana da Dante a Leopardi, scritto da Pignotti nel 1971. Si tratta di composizioni scaturite dal montaggio e mescolamento di una selezione di brani dei classici della letteratura italiana, che divengono specchio e interpretazione di temi legati all'attualità.
Maddalena opera su questi testi con l'obiettivo di richiamare all’ascolto, ribaltando la consueta relazione tra musica e poesia per renderla un'unica “opera di pittura sonora” e, attraverso l’interpretazione dei testi scelti combinata a suoni e rumori, genera una trasposizione sonora degli appigli visivi dati dalla poesia.
Il fruitore è così libero di viaggiare con la fantasia e intendere (o fraintendere) liberamente le poesie scelte.
«Più che apertura di un corso – spiega Pignotti – ‘OperAzione’ si pone dunque come attestato progettuale di un lavoro in corso, un lavoro avviato in questa prima puntata da tre protagonisti – Marco Contini, Cristian Maddalena e il sottoscritto – ma auspicabilmente pensato per essere collettivo, aperto a varie forme di pluralità fra attori e spettatori».
«In questo caso – sottolinea Maddalena – il testo è declamato non per veicolare il contenuto del messaggio, attraverso il solo significato, ma per far apparire la musicalità insita nel verso, rispondendo ai gesti musicali, alle dinamiche, alle timbriche. La voce, così come nel melodramma, deve sempre tenere in considerazione l’andamento della musica. Quest’ultima non deve essere relegata a sottofondo di una qualche sala d’attesa di uno studio dentistico, no: la musica è voce e la voce è musica».
La mostra resterà aperta fino al 5 luglio 2024 e sarà intesa come un “cantiere”, all'interno del quale si terranno molteplici attività (incontri, conferenze, performance).
Nel corso di questi due mesi sarà inoltre indetta per iniziativa dell’Archivio Lamberto Pignotti una Call for papers, allo scopo di sollecitare contributi critici destinati a confluire in una pubblicazione che sarà presentata successivamente. Ulteriori informazioni saranno rese disponibili in corso di mostra.
CENNI BIOGRAFICI
Lamberto Pignotti nasce nel 1926 a Firenze. Qui si laurea e risiede fino al 1968, anno in cui si trasferisce a Roma. Nei primi anni Sessanta concepisce e teorizza le prime forme di “poesia tecnologica” e “poesia visiva”, di cui cura nel 1965 la prima antologia. Nel 1963 dà vita, con altri artisti e critici, al “Gruppo 70” e partecipa pochi mesi dopo alla formazione del “Gruppo 63”. Dal 1971 al 1996 ha portato avanti, prima come professore alla Facoltà di Architettura di Firenze e poi al DAMS della Facoltà di Lettere di Bologna, dei corsi sugli svariati rapporti fra avanguardie, mass-media e new-media. Tra le più recenti mostre personali si ricordano: La poesia ve lo dice prima, la poesia ve lo dice meglio, Opere dal 1945 al 2010, Fondazione Berardelli, Brescia, 2010; Poesia visiva tra figura e scrittura, CSAC, Università di Parma, 2012; Cinquant’anni di inquietudine. La poesia visiva di Lamberto Pignotti, Galleria Clivio, Milano, 2016; Verso libero e indipendente, Centre Pompidou, Parigi 2018. Vive e lavora a Roma.
Cristian Maddalena. Laureato al conservatorio in composizione elettronica e live electronics, studia musica giapponese del teatro kabuki, nagauta, e suona lo shamisen con il Natori Paolo Cotrone. Il suo linguaggio prende vita attraverso i rumori, pensati per essere organizzati come una partitura orchestrale ed essere posizionati nello spazio, tenendo conto della frequenza/timbro insito nel suono/rumore. Autore, musicista, performer fisico e vocale. Nel 2019 dà voce a tutti i personaggi e compone le musiche del radiodramma Lo Zanni all’inferno (Teatro di Radio Rai 3). Nel 2023 di dedica alla composizione di quattro radiodrammi sperimentali, sempre per Radio Rai 3, curandone la regia e l’adattamento letterario rielaborando dei testi giapponesi. È parte del Progetto musicale Figures of Absence con Barbara de Dominicis ed Elio Martusciello. I suoi lavori sono stati presentati alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, al Mata Festival di Barcellona, al MACRO (Roma), al New York City Electroacoustic Music Festival, al Romaeuropa Festival, all’ EMUFEST di Roma, Radio Cemat, Premio Combat Prize. Nel 2015 e nel 2018 vince il Premio San Fedele (Milano).
La mostra che s’inaugura venerdì 3 maggio alle 17:30 presso la sede di via Sgurgola 7 a Roma è costituita da 20 dischi in vinile da 10 pollici prodotti da Kappabit Music, per ciascuno dei quali Pignotti ha realizzato, attraverso la tecnica del collage, un’opera unica, destinata a divenirne la copertina.
Il lavoro prende spunto dai versi tratti da Ditelo con i classici, Antologia sperimentale della letteratura italiana da Dante a Leopardi, scritto da Pignotti nel 1971. Si tratta di composizioni scaturite dal montaggio e mescolamento di una selezione di brani dei classici della letteratura italiana, che divengono specchio e interpretazione di temi legati all'attualità.
Maddalena opera su questi testi con l'obiettivo di richiamare all’ascolto, ribaltando la consueta relazione tra musica e poesia per renderla un'unica “opera di pittura sonora” e, attraverso l’interpretazione dei testi scelti combinata a suoni e rumori, genera una trasposizione sonora degli appigli visivi dati dalla poesia.
Il fruitore è così libero di viaggiare con la fantasia e intendere (o fraintendere) liberamente le poesie scelte.
«Più che apertura di un corso – spiega Pignotti – ‘OperAzione’ si pone dunque come attestato progettuale di un lavoro in corso, un lavoro avviato in questa prima puntata da tre protagonisti – Marco Contini, Cristian Maddalena e il sottoscritto – ma auspicabilmente pensato per essere collettivo, aperto a varie forme di pluralità fra attori e spettatori».
«In questo caso – sottolinea Maddalena – il testo è declamato non per veicolare il contenuto del messaggio, attraverso il solo significato, ma per far apparire la musicalità insita nel verso, rispondendo ai gesti musicali, alle dinamiche, alle timbriche. La voce, così come nel melodramma, deve sempre tenere in considerazione l’andamento della musica. Quest’ultima non deve essere relegata a sottofondo di una qualche sala d’attesa di uno studio dentistico, no: la musica è voce e la voce è musica».
La mostra resterà aperta fino al 5 luglio 2024 e sarà intesa come un “cantiere”, all'interno del quale si terranno molteplici attività (incontri, conferenze, performance).
Nel corso di questi due mesi sarà inoltre indetta per iniziativa dell’Archivio Lamberto Pignotti una Call for papers, allo scopo di sollecitare contributi critici destinati a confluire in una pubblicazione che sarà presentata successivamente. Ulteriori informazioni saranno rese disponibili in corso di mostra.
CENNI BIOGRAFICI
Lamberto Pignotti nasce nel 1926 a Firenze. Qui si laurea e risiede fino al 1968, anno in cui si trasferisce a Roma. Nei primi anni Sessanta concepisce e teorizza le prime forme di “poesia tecnologica” e “poesia visiva”, di cui cura nel 1965 la prima antologia. Nel 1963 dà vita, con altri artisti e critici, al “Gruppo 70” e partecipa pochi mesi dopo alla formazione del “Gruppo 63”. Dal 1971 al 1996 ha portato avanti, prima come professore alla Facoltà di Architettura di Firenze e poi al DAMS della Facoltà di Lettere di Bologna, dei corsi sugli svariati rapporti fra avanguardie, mass-media e new-media. Tra le più recenti mostre personali si ricordano: La poesia ve lo dice prima, la poesia ve lo dice meglio, Opere dal 1945 al 2010, Fondazione Berardelli, Brescia, 2010; Poesia visiva tra figura e scrittura, CSAC, Università di Parma, 2012; Cinquant’anni di inquietudine. La poesia visiva di Lamberto Pignotti, Galleria Clivio, Milano, 2016; Verso libero e indipendente, Centre Pompidou, Parigi 2018. Vive e lavora a Roma.
Cristian Maddalena. Laureato al conservatorio in composizione elettronica e live electronics, studia musica giapponese del teatro kabuki, nagauta, e suona lo shamisen con il Natori Paolo Cotrone. Il suo linguaggio prende vita attraverso i rumori, pensati per essere organizzati come una partitura orchestrale ed essere posizionati nello spazio, tenendo conto della frequenza/timbro insito nel suono/rumore. Autore, musicista, performer fisico e vocale. Nel 2019 dà voce a tutti i personaggi e compone le musiche del radiodramma Lo Zanni all’inferno (Teatro di Radio Rai 3). Nel 2023 di dedica alla composizione di quattro radiodrammi sperimentali, sempre per Radio Rai 3, curandone la regia e l’adattamento letterario rielaborando dei testi giapponesi. È parte del Progetto musicale Figures of Absence con Barbara de Dominicis ed Elio Martusciello. I suoi lavori sono stati presentati alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, al Mata Festival di Barcellona, al MACRO (Roma), al New York City Electroacoustic Music Festival, al Romaeuropa Festival, all’ EMUFEST di Roma, Radio Cemat, Premio Combat Prize. Nel 2015 e nel 2018 vince il Premio San Fedele (Milano).
04
maggio 2024
Lamberto Pignotti / Cristian Maddalena – Ditelo con i classici
Dal 04 maggio al 05 luglio 2024
arte contemporanea
Location
CONTACT artecontemporanea by Kappabit S.r.l.
Roma, Via Sgurgola, 7, (RM)
Roma, Via Sgurgola, 7, (RM)
Orario di apertura
da martedì a domenica ore 16:30-19:30
Vernissage
3 Maggio 2024, 17:30
Sito web
Autore
Curatore
Media partner
Produzione organizzazione