Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Landscape as a Dream
Il concetto che accomuna le opere degli artisti presentati nella collettiva Landscape as a Dream è l’impossibilità di descrivere la bellezza della natura a causa della sua progressiva scomparsa o del suo mutamento. “Paesaggio è una parola sporca. Paesaggio è là dove finisce la natura”
Ansel Adams
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il concetto che accomuna le opere degli artisti presentati nella collettiva Landscape as a Dream è l’impossibilità di descrivere la bellezza della natura a causa della sua progressiva scomparsa o del suo mutamento. L’arte può solo coglierne le trasformazioni, le metamorfosi, quelle zone di passaggio non più delimitabili, che sono diventati i veri luoghi del nostro tempo, la nostra stessa cifra epocale.
E gli artisti in mostra vanno proprio in cerca di nuove narrazioni e racconti, perché il problema non è più quello di riprodurre o di investigare gli estremi confini della nostra esperienza, ma quello più radicale di una sorta di loro rifondazione, della formazione di un nuovo alfabeto visivo, capace di unificare sguardo e visione, interno ed esterno, rivelazione e rilevazione dei luoghi. Essi partono dal noto per rappresentare il possibile.
E gli artisti in mostra vanno proprio in cerca di nuove narrazioni e racconti, perché il problema non è più quello di riprodurre o di investigare gli estremi confini della nostra esperienza, ma quello più radicale di una sorta di loro rifondazione, della formazione di un nuovo alfabeto visivo, capace di unificare sguardo e visione, interno ed esterno, rivelazione e rilevazione dei luoghi. Essi partono dal noto per rappresentare il possibile.
07
febbraio 2009
Landscape as a Dream
Dal 07 febbraio al 21 marzo 2009
arte contemporanea
Location
STUDIO LA CITTA’
Verona, Lungadige Galtarossa, 21, (Verona)
Verona, Lungadige Galtarossa, 21, (Verona)
Orario di apertura
Da martedì a sabato, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.30
Vernissage
7 Febbraio 2009, ore 11.30
Autore
Curatore