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Lars Ibri – Waiting for Wrhado Fej
Nella mostra di pittura ed animazioni video l’artista si concentra sulle immagini provenienti dall’inconscio e soprattutto sui racconti che le accompagnano, con riferimenti anche ai romanzi collages di Max Ernst e al Poema a fumetti di Dino Buzzati.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Lars Ibri, waiting for Wrhado Fej
Il lavoro attuale di Michael Paysden, artista inglese attualmente residente a Bergamo, si concentra sulle immagini provenienti dall’inconscio, e soprattutto sui racconti che le accompagnano. Prendendo spunto anche dai romanzi collages di Max Ernst e il Poema a Fumetti di Dino Buzzati, si è spinto sempre di più verso una pittura, e eventuali installazioni, che sfidano il concetto tradizionale dell’opera d’arte che si racchiude in un momento unico, isolato. Michael invece pone molta importanza sul nesso tra immagini e oggetti, invitando il pubblico a partecipare in un processo creativo-collaborativo, riprendendo così anche la spinta originaria del Surrealismo.
A questo fine, lavora sui quadri in serie e sui libri, il cosiddetto Romanzo Automatico ad Immagini, utilizzando un termine adorato dai Surrealisti, i quali, a loro volta, l’hanno ripreso dal contesto dello Spiritismo, in cui veniva usato per descrivere un modo di entrare in contatto con il mondo invisibile.
Sia nei libri che nei quadri, spesso fa uso di una linea che richiama i fumetti popolari di una volta. Questo approccio lo libera dalle troppe preoccupazioni puramente estetiche per lasciare libero sfogo al flusso dell’inconscio, in modo che l’espressione delle sue opere rispecchi un vero e proprio flusso di coscienza.
Ed è per questo che spesso tratta i quadri come fossero delle pagine prese da un fumetto, sfidando il pubblico a completare il racconto implicito, nell’abbinamento delle immagini racchiuse nei pannelli, a suo avviso un atto creativo-partecipativo analogo a quello richiesto dalla lettura di una poesia o l’ascolto della musica.
Il lavoro attuale di Michael Paysden, artista inglese attualmente residente a Bergamo, si concentra sulle immagini provenienti dall’inconscio, e soprattutto sui racconti che le accompagnano. Prendendo spunto anche dai romanzi collages di Max Ernst e il Poema a Fumetti di Dino Buzzati, si è spinto sempre di più verso una pittura, e eventuali installazioni, che sfidano il concetto tradizionale dell’opera d’arte che si racchiude in un momento unico, isolato. Michael invece pone molta importanza sul nesso tra immagini e oggetti, invitando il pubblico a partecipare in un processo creativo-collaborativo, riprendendo così anche la spinta originaria del Surrealismo.
A questo fine, lavora sui quadri in serie e sui libri, il cosiddetto Romanzo Automatico ad Immagini, utilizzando un termine adorato dai Surrealisti, i quali, a loro volta, l’hanno ripreso dal contesto dello Spiritismo, in cui veniva usato per descrivere un modo di entrare in contatto con il mondo invisibile.
Sia nei libri che nei quadri, spesso fa uso di una linea che richiama i fumetti popolari di una volta. Questo approccio lo libera dalle troppe preoccupazioni puramente estetiche per lasciare libero sfogo al flusso dell’inconscio, in modo che l’espressione delle sue opere rispecchi un vero e proprio flusso di coscienza.
Ed è per questo che spesso tratta i quadri come fossero delle pagine prese da un fumetto, sfidando il pubblico a completare il racconto implicito, nell’abbinamento delle immagini racchiuse nei pannelli, a suo avviso un atto creativo-partecipativo analogo a quello richiesto dalla lettura di una poesia o l’ascolto della musica.
02
aprile 2015
Lars Ibri – Waiting for Wrhado Fej
Dal 02 al 23 aprile 2015
arte contemporanea
Location
GALGARTE
Bergamo, Via Del Galgario, 13, (Bergamo)
Bergamo, Via Del Galgario, 13, (Bergamo)
Orario di apertura
da mercoledì a sabato ore 16.30 - 19
Vernissage
2 Aprile 2015, ore 18.00
Autore
Curatore