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L’arte del modellare la creta. Figurazione tra mimesis del reale ed evocazione lirica
La mostra offre ai visitatori una suggestiva selezione di opere del simposio al femminile che vede protagoniste le produzioni artistiche di alcune allieve della rinomata scultrice fiorentina Amalia Ciardi Duprè, pronipote dell’insigne Giovanni Duprè
Comunicato stampa
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Dall’11 al 23 Novembre 2017, nei locali della prestigiosa Società di Belle Arti - Circolo degli Artisti Casa di Dante a Firenze, si potranno ammirare le opere del simposio al femminile che vede protagoniste le produzioni artistiche di alcune allieve della rinomata scultrice fiorentina Amalia Ciardi Duprè, pronipote dell’insigne Giovanni Duprè, la cui feconda e suggestiva attività su temi sociali, etici e sacri ha conosciuto committenze e riconoscimenti sul piano nazionale ed internazionale, collaborando con vari architetti per decorazioni scultoree di chiese, piazze e giardini, di cui ricordiamo nei pressi di Fiesole la mistica Abside in terracotta di S.Lorenzo a Vincigliata e gli arredi liturgici a San Bernardino in Borgunto. L’iniziativa ha il patrocinio della Fondazione A.C.Duprè e del Museo CAD, dove da anni si svolgono significativi corsi di discepolato per padroneggiare la modellazione della creta e favorire un personale imprinting.
Le artiste in Collettiva, che hanno origini diverse e multiformi percorsi professionali alle spalle, sono accomunate dalla passione per la lavorazione della creta con le sue peculiarità di leggerezza e solidità, nel perseguimento di ideazioni scultoree legate alla verosimiglianza figurativa che, sotto l’azione intimista dell’ispirazione, si carica di valenze ideali. Nei soggetti tridimensionali esposti un accordo privilegiato è tributato alle sembianze di volti di donna, alle archetipiche nudità per elevare le movenze corporee nell’aura del mito o rapportarle nelle dinamiche relazionali affettive; studiato è il simbolismo figurativo di denuncia etico-sociale per spaziare infine su metaforiche istanze spirituali tra utopia e terapia per l’anima.
I pani di argilla vengono plasmati dal sentimento tattile delle mani, coadiuvate da altri strumenti con gestualità additive o sottrattive, per ottenere creazioni originali - a tutto tondo, a mezzo busto, a basso o alto rilievo - rispondenti ai processi emozionali e cognitivi dell’espressione plastica, trovando un’eco nelle parole del filosofo estetico L. Pareyson: “ L’opera d’arte e’ insieme materia e spirito, fisicità e personalità, oggetto ed interiorità”.
Silvia Ranzi
Le artiste in Collettiva, che hanno origini diverse e multiformi percorsi professionali alle spalle, sono accomunate dalla passione per la lavorazione della creta con le sue peculiarità di leggerezza e solidità, nel perseguimento di ideazioni scultoree legate alla verosimiglianza figurativa che, sotto l’azione intimista dell’ispirazione, si carica di valenze ideali. Nei soggetti tridimensionali esposti un accordo privilegiato è tributato alle sembianze di volti di donna, alle archetipiche nudità per elevare le movenze corporee nell’aura del mito o rapportarle nelle dinamiche relazionali affettive; studiato è il simbolismo figurativo di denuncia etico-sociale per spaziare infine su metaforiche istanze spirituali tra utopia e terapia per l’anima.
I pani di argilla vengono plasmati dal sentimento tattile delle mani, coadiuvate da altri strumenti con gestualità additive o sottrattive, per ottenere creazioni originali - a tutto tondo, a mezzo busto, a basso o alto rilievo - rispondenti ai processi emozionali e cognitivi dell’espressione plastica, trovando un’eco nelle parole del filosofo estetico L. Pareyson: “ L’opera d’arte e’ insieme materia e spirito, fisicità e personalità, oggetto ed interiorità”.
Silvia Ranzi
11
novembre 2017
L’arte del modellare la creta. Figurazione tra mimesis del reale ed evocazione lirica
Dall'undici al 23 novembre 2017
arte contemporanea
Location
CIRCOLO DEGLI ARTISTI CASA DI DANTE – SOCIETA’ DELLE BELLE ARTI
Firenze, Via Santa Margherita, 1, (Firenze)
Firenze, Via Santa Margherita, 1, (Firenze)
Orario di apertura
da martedì a domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Lunedì chiuso
Vernissage
11 Novembre 2017, ore 17.00
Autore
Curatore