Il giorno 25 Gennaio 2008 alla presenza degli artisti, Cesare Marretti, nella meravigliosa location di Piazza Aldrovandi 21/C, mette a disposizione il suo ristorante per l’inaugurazione delle quattro personali dedicate all’Arte culinaria.

Quattro stanze, quattro menu, quattro modi di vivere l’arte che si sposeranno con la cucina dello chef più richiesto del momento in un alternarsi di sapori colori suoni e percezioni che coinvolgeranno e sconvolgeranno lo spettatore.


Raimondo Galeano a “Lumen di Candela”

Simona Gavioli a “Cena con il Relitto”

Giorgio Lupattelli nel “CCD (Colony Collapse Disorder)”

Leonardo Santoli nella “Sala dei Viaggi e dei Ricordi”



Raimondo Galeano nato a Catanzaro nel 1948 vive e lavora a Bologna. Fonda nell’ottobre del 1990 il Gruppo Agravitazionale ma già nel1989 fa una personale da Severi Arte a Bologna e poi dalla Galleria Soligo a Roma. Pittore “illuminato”, come ormai lo definiscono, perché come un demiurgo plasma la luce portando le immagini e le forme in una dimensione cosmica.


Simona Gavioli nata a Mantova nel 1977. Vive e lavora a Bologna.

“I viaggi terminano, gli uomini muoiono le storie vengono dimenticate e le navi, pure quelle, in un modo o nell’altro se ne vanno. Così alla fine restano solamente i relitti”. (Alberto Cavanna)


Giorgio Lupattelli vive e lavora a Magione-Perugia. E’ presente sulla scena artistica nazionale ed internazionale dal 1993, lavora in prevalenza a Roma. Il tema centrale della sua ricerca artistica è l’uomo contemporaneo, recettore di tutte le mutazioni socioculturali, mentre negli ultimi lavori predomina il rapporto tra corpo e scienza e quello tra la vita e la morte, anche in base alle ultime scoperte nel campo della genetica.


Leonardo Santoli nato a Firenze. Diplomato in Pittura all'Accademia di Belle Arti di Bologna nel 1979. Attualmente e' Docente presso l'Accademia di Belle Arti “Ligustica" di Genova. Pittore di mutevole suggestione cromatica, la cui astrazione s’incentra su uno spazio inteso come campo magnetico di forze-forme. Sue opere sono presenti in diverse collezioni pubbliche e private fra le quali: lFondazione Cà La Ghironda, Fondazione Golinelli, Università degli studi di Bologna, collezione Alfa Wassermann Farmaceutica.