L’idea è di presentare al pubblico un numero contenuto di artisti per ogni mostra mantenendo una proposta che presenti contemporaneamente i due ambiti storici e culturali della galleria, quello degli artisti contemporanei, così come è nata la galleria, e quello degli artisti del ‘900, artisti che erano i contemporanei nei primi decenni di attività espositiva e che rappresentano il “patrimonio storico” della Ponte Rosso. Gli artisti contemporanei sono presentati ognuno con tre opere significative del recente percorso artistico. Per ciascuno degli artisti del ‘900 sono esposte una o due opere scelte, ad un artista in particolare è dedicato un “focus”.

Seconda sezione fino a sabato 13 marzo

8 artisti contemporanei: Giulia Federico, Carlo Adelio Galimberti, Marcello Malandugno, Salvatore Mammoliti,
Paolo Paradiso, Lucia Ragusa, Paolo Sciancalepore, Enrico Suzzani
8 artisti del ‘900: Ugo Vittore Bartolini, Giuseppe Flangini, Piero Giunni, Savino Labò, Gino Moro, Leonardo Spreafico, Guido Tallone,
“focus” dedicato a Carlo Dalla Zorza, artista veneziano classe 1903, maestro della “Scuola di Burano”, vincitore nel 1946 del Primo Premio Burano di pittura, invitato a dodici edizioni delle Biennali di Venezia dal 1924 al 1954. Pittore e disegnatore di grande sensibilità, un artista figurativo che frequentemente si è avvicinato al linguaggio informale, privilegiando il colore alla forma. A Dalla Zorza la Galleria Ponte Rosso ha dedicato un Premio Nazionale di Pittura, indetto dal 1995, di cui sono state realizzate otto edizioni.