Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Laura Correale Santa Croce – Intimate
In una esposizione nella quale il tempo si ferma in un limbo di profonda attesa, l’artista rivela il suo IO più profondo ed interiore tralasciando esuberanza e trasgressione per far spazio alla timidezza. Grovigli di pensieri si annidano nello spazio espositivo a formare il mondo di Intimate.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Adiacenze inaugura giovedì 2 dicembre alle ore 19:30 la mostra personale di Laura Correale Santa Croce INTIMATE.
In una esposizione che fa scoprire il suo io più interiore, Laura Correale Santa Croce parla tralasciando l’esuberanza e la trasgressione per far posto alla timidezza in un racconto che procede liberamente nelle tre sale di Adiacenze ad esplicare i percorsi interiori della femminilità.
Il tempo si ferma in un limbo profondo di attesa di un momento non detto che necessariamente deve ancora venire. "Per gesti e per segni" attende gli spettatori in prima sala, facendosi portatore di un senso di infinita attesa che passa per istanti di intima solitudine tipica del mondo femminile.
Sono piccole telette cucite dei grovigli interiori che la stessa artista ci svela
rendendoci partecipi di ciò che non ha necessariamente un senso di negatività, ma è ciò che ogni donna mantiene nel suo Io più profondo. La stessa cucitura ci riporta ad un gesto tipico dell’intimità materna più antica, gesto che le donne compivano in momenti di pace e solitudine, che in questo caso non ha un termine, ma continua il suo corso infinito.
Lo stesso segno e flusso infinito di pensieri, è raccontato nell’installazione a fianco: una storia che si esprime in un flusso continuo di segni imperscrutabili che dall’interno sgorga all’esterno come se fosse una fiaba in versi non detti, portatori di sogni lontani. Nella seconda sala il racconto non si arresta: 25 fogli di un bianco austero sono segnati dalla grafite e dai grovigli della Correale Santa Croce e portano lo spettatore in un’atmosfera di silenzio surreale verso l’installazione uterina dell’ultima sala. Tutto inondato di luce soffusa, si presenta al visitatore un non-luogo nel quale non esiste comunicazione con altri esseri umani, ma solamente con se stessi. Un grande utero di garza dipinta è l’estensione di un non-luogo primordiale dell’intimità più interna della stessa artista. Non esistono più doveri e dolori tipici del mondo che ci circonda, ma una pace sovrannaturale simile a quella che si trova all’interno di utero materno che circonda il bambino che ancora deve nascere e nel quale viene intimamente protetto.
Il mondo di Intimate è un racconto di una sessualità solo accennata e mai trasgressiva, un luogo che la Correale Santa Croce mostra in punta di piedi e nel quale lo spettatore è portato a muoversi in un pacato silenzio.
Venerdì 14 gennaio 2011 sarà organizzato un evento di musica elettronica sperimentale dove sarà ospite di Adiacenze Ootchio.
In una esposizione che fa scoprire il suo io più interiore, Laura Correale Santa Croce parla tralasciando l’esuberanza e la trasgressione per far posto alla timidezza in un racconto che procede liberamente nelle tre sale di Adiacenze ad esplicare i percorsi interiori della femminilità.
Il tempo si ferma in un limbo profondo di attesa di un momento non detto che necessariamente deve ancora venire. "Per gesti e per segni" attende gli spettatori in prima sala, facendosi portatore di un senso di infinita attesa che passa per istanti di intima solitudine tipica del mondo femminile.
Sono piccole telette cucite dei grovigli interiori che la stessa artista ci svela
rendendoci partecipi di ciò che non ha necessariamente un senso di negatività, ma è ciò che ogni donna mantiene nel suo Io più profondo. La stessa cucitura ci riporta ad un gesto tipico dell’intimità materna più antica, gesto che le donne compivano in momenti di pace e solitudine, che in questo caso non ha un termine, ma continua il suo corso infinito.
Lo stesso segno e flusso infinito di pensieri, è raccontato nell’installazione a fianco: una storia che si esprime in un flusso continuo di segni imperscrutabili che dall’interno sgorga all’esterno come se fosse una fiaba in versi non detti, portatori di sogni lontani. Nella seconda sala il racconto non si arresta: 25 fogli di un bianco austero sono segnati dalla grafite e dai grovigli della Correale Santa Croce e portano lo spettatore in un’atmosfera di silenzio surreale verso l’installazione uterina dell’ultima sala. Tutto inondato di luce soffusa, si presenta al visitatore un non-luogo nel quale non esiste comunicazione con altri esseri umani, ma solamente con se stessi. Un grande utero di garza dipinta è l’estensione di un non-luogo primordiale dell’intimità più interna della stessa artista. Non esistono più doveri e dolori tipici del mondo che ci circonda, ma una pace sovrannaturale simile a quella che si trova all’interno di utero materno che circonda il bambino che ancora deve nascere e nel quale viene intimamente protetto.
Il mondo di Intimate è un racconto di una sessualità solo accennata e mai trasgressiva, un luogo che la Correale Santa Croce mostra in punta di piedi e nel quale lo spettatore è portato a muoversi in un pacato silenzio.
Venerdì 14 gennaio 2011 sarà organizzato un evento di musica elettronica sperimentale dove sarà ospite di Adiacenze Ootchio.
02
dicembre 2010
Laura Correale Santa Croce – Intimate
Dal 02 dicembre 2010 al 22 gennaio 2011
arte contemporanea
Location
ADIACENZE
Bologna, Vicolo Spirito Santo, 1/b, (Bologna)
Bologna, Vicolo Spirito Santo, 1/b, (Bologna)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 16-20
Vernissage
2 Dicembre 2010, ore 19:30
Autore