Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Laura Federici – Passi perduti
Le opere di Laura Federici – sia quando affrontano la tangenziale che costeggia Roma o i chiostri delle moschee di Damasco, in Siria – rispondono in modo «affettivo» alla precarietà urbana e mentale che ci attanaglia.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il mondo contemporaneo ha un problema di spazio. Nessun luogo è più né privato né pubblico. È un’architettura mobile, che trascina con sé, in questo suo nuovo modo di essere, anche gli individui. Tutti siamo costretti a aggirarci nelle città e nei loro quartieri come fossimo perenni «turisti», isolati, sradicati, incuriositi da un paesaggio che è sempre in rapido cambiamento e che però rischia di perdere ogni giorno i suoi punti fermi. Il sociologo Zygmunt Bauman ha riassunto questa condizione in due parole semplici e con un aggettivo geniale: modernità liquida. Le opere di Laura Federici - sia quando affrontano la tangenziale che costeggia Roma o i chiostri delle moschee di Damasco, in Siria - rispondono in modo «affettivo» alla precarietà urbana e mentale che ci attanaglia. Spazi vuoti (la strada di notte) o costellati di piccole presenze umane danzanti (bambini), stanno lì, sospesi, rivisitati, sfocati, in un collage che non è solo tecnico (prima l’artista fotografa i suoi soggetti, poi li fotocopia, infine li ridipinge sovrapponendo il «suo» mondo a quello reale) ma anche interiore. Il dettaglio, il primo piano, il particolare oggettuale diventa così l’àncora per evitare di perdersi nella «mobilità» contemporanea, la zattera dove salire quando la fluidità delle cose ci rende tutti stranieri.
Presentazione in catalogo di Arianna Di Genova.
Laura Federici è nata a Rieti il 29 luglio 1964. Vive e lavora a Roma
1993 laureata alla facoltà di Architettura di Roma “La Sapienza”
1990 co-fondatrice dell’Art Department
1998 co-fondatrice dello Studio Molino
con un gruppo di architetti e designers
Personali
2000 Festival del corto di Trevignano - Trevignano (Roma)
1999 Un viaggio - Libro-galleria “Il ferro di cavallo” - Roma
1998 Roma Casilina - Museo della resistenza - Ferrara
1998 Roma Casilina - Galleria “Schancaleng” - Ferrara
Collettive
2003 Des Artistes dans la Ville
Ateliers Mediterranees de Damas -Damas - organizzata da UE
2002 La Syrie dans les regards de l’Europe
Beit Ahmad - Alep, organizzata da UE
2001 La Syrie dans les regards de l’Europe
Beit Ahmad - Alep, organizzata da UE
2000 Futurama2yk - Biennale di Architettura di Venezia
Animazioni
2003 Nuove periferie - corto per il Comune di Roma
2002 Compleanno - Festival del corto “La cittadella”
Trevignano (Roma)
1999 Un amore 12 sequenze per il film di Gianluca Tavarelli
1998 Orus - pilota per Stream
1997 Cinema days - sigla per Stream
1997 Jazz - sigla per Stream
Illustrazioni
dal 1996 collabora con varie riviste, settimanali e quotidiani
tra cui: Il Gambero Rosso, Il Diario della Settimana, Grazia, L’Unità,
il manifesto, Alias, Charm, Sandokan
Presentazione in catalogo di Arianna Di Genova.
Laura Federici è nata a Rieti il 29 luglio 1964. Vive e lavora a Roma
1993 laureata alla facoltà di Architettura di Roma “La Sapienza”
1990 co-fondatrice dell’Art Department
1998 co-fondatrice dello Studio Molino
con un gruppo di architetti e designers
Personali
2000 Festival del corto di Trevignano - Trevignano (Roma)
1999 Un viaggio - Libro-galleria “Il ferro di cavallo” - Roma
1998 Roma Casilina - Museo della resistenza - Ferrara
1998 Roma Casilina - Galleria “Schancaleng” - Ferrara
Collettive
2003 Des Artistes dans la Ville
Ateliers Mediterranees de Damas -Damas - organizzata da UE
2002 La Syrie dans les regards de l’Europe
Beit Ahmad - Alep, organizzata da UE
2001 La Syrie dans les regards de l’Europe
Beit Ahmad - Alep, organizzata da UE
2000 Futurama2yk - Biennale di Architettura di Venezia
Animazioni
2003 Nuove periferie - corto per il Comune di Roma
2002 Compleanno - Festival del corto “La cittadella”
Trevignano (Roma)
1999 Un amore 12 sequenze per il film di Gianluca Tavarelli
1998 Orus - pilota per Stream
1997 Cinema days - sigla per Stream
1997 Jazz - sigla per Stream
Illustrazioni
dal 1996 collabora con varie riviste, settimanali e quotidiani
tra cui: Il Gambero Rosso, Il Diario della Settimana, Grazia, L’Unità,
il manifesto, Alias, Charm, Sandokan
26
novembre 2004
Laura Federici – Passi perduti
Dal 26 novembre al 17 dicembre 2004
arte contemporanea
Location
STUDIO MORBIDUCCI
Roma, Via Giovanni Battista Bodoni, 83, (Roma)
Roma, Via Giovanni Battista Bodoni, 83, (Roma)
Orario di apertura
lunedì-venerdì 18-20 e per appuntamento (tel.347.3251347)
Vernissage
26 Novembre 2004, ore 18
Autore