In collaborazione con la Galleria Artesanterasmo di Milano, vengono presentati nel Palazzo del Comune di Alserio, a 10 km da Como, 30 dei più recenti dipinti di Laura Fiume, pittrice e designer, e alcune sue ceramiche.

La sua ricerca formale è approdata all’impiego di tessuti per arredamento come materiali di supporto per i suoi dipinti e a una composizione del quadro che predilige ingrandimenti di particolari d’interni

Laura Fiume ha scelto il mondo del Design come ispirazione per le sue Stanze, ed è proprio lo stile di ciascun tessuto a suggerirle la scelta, come protagonisti dei suoi quadri, degli elementi d’arredo più adatti a creare l’atmosfera di ciascuna Stanza.




Nel 2005 Laura Fiume incontra Enzo degli Angiuoni, un prestigioso produttore di tessuti che, sensibile all’arte, le offre la possibilità di scegliere a suo piacimento fra i vari tipi di tessuto realizzati nella sua azienda per le prove.

La grande varietà di stili delle decorazioni dei tessuti e delle materie dei diversi filati, offre a Laura l’opportunità di liberare la sua creatività realizzando opere completamente diverse fra loro, ma sempre riconoscibili come sue per il suo stile inconfondibile.

Ogni dipinto diventa così un’avventura artistica unica in quanto la risposta al colore di ogni stoffa è sempre diversa.


Per la varietà degli stili a cui si ispirano, i quadri di Laura Fiume si integrano facilmente con gli arredi di design contemporaneo.


Michele Ciavarella scriveva nel 2001, in occasione della prima mostra sul tema delle Stanze alla Galleria Artesanterasmo:

Le stanze parlano. E raccontano storie di presenze e di assenze. La storia di chi le abita, di chi le forma, le trasforma, le anima della propria presenza anche durante l’assenza. È la storia che, come generata dalle pareti, dai mobili, dall’aria custodita gelosamente nello spazio, continua a svolgersi, autonoma e imprevedibile.

Le stanze parlano degli affetti, dei gesti, degli incanti, degli inganni e dei disinganni. Raccontano di passioni e di abbandoni, di cure affettuose e di distratte non-curanze. E di armonia, di vuoti e di pieni, di luce e di buio. Si trasformano in luoghi protettivi dove ricomporsi e in palcoscenici privati dove scomporsi nella disinvolta protezione dell’intimità. […]



Biografia sintetica

Laura Fiume è nata a Urbino nel 1953. La sua formazione è avvenuta a Milano, al Liceo Artistico e alla Scuola Politecnica di Design; poi nella Filanda di Canzo, vicino a Como, ha appreso le tecniche della serigrafia, della ceramica e della pittura come allieva del padre Salvatore Fiume.

Ha esposto le sue opere di pittura in Italia, Francia, Stati Uniti e Giappone. Le sue ceramiche vengono esposte per la prima volta dalla Work’s II Gallery di Southampton (NY), con la quale ha collaborato dal 1983 al 1988.

Dal 1992 al 2000 ha tenuto a Milano uno show-room dove ha raccolto le sue collezioni di ceramica e le sue creazioni realizzate e distribuite da aziende di prestigio quali Ricchetti per le piastrelle, Fede Cheti per i tessuti d’arredo, Edilkamin per le frames da camino. Ha collaborato anche con la società giapponese Kaigai per i tessuti d’abbigliamento e i set da bagno e con Rosenthal per le porcellane.

Nel 2002 l’azienda giapponese Raika apre a Tokyo il primo Show-room Laura Fiume nel Department Store Mitsukoshi, dedicato alle linee di abbigliamento prodotte dalla casa giapponese.

È dell’aprile 2003 la mostra Altre Stanze: Hommage à Philippe Starck tenutasi nello Spazio Extè di Milano nell’ambito degli Eventi Fuori Salone del Mobile. In quella occasione le aziende Alessi, Driade e Flos hanno collaborato fornendo gli elementi d’arredo di Starck da esporre insieme alle opere pittoriche di Laura Fiume.


Nel 2005, nell’ambito del progetto Dieci poltrone per dieci artisti promosso da Molteni & C, Laura Fiume ha presentato una installazione costituita dalla poltrona della serie Reversi, da lei dipinta, e da un gruppo di opere realizzate su stoffe di solito destinate a rivestire poltrone e divani.


Nel 2007 ha esposto a Roma prima alla galleria Margutta, il cui allestimento è stato curato da Tad, e poi nello show-room di Tad Conceptstore in via del Babbuino.

Nel 2007 è stata invitata a partecipare alla Cow Parade di Milano, la famosa mostra open air che si è tenuta in oltre 40 città del mondo, la sua mucca Fish – Cow è stata sponsorizzata dalla Flou, la prestigiosa ditta produttrice di letti.

Le sue opere sono stabilmente esposte alla Galleria Artesanterasmo di Milano in via Cusani 8.