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Laura Pozzi Rinaldi – Segni di natura
incisioni e ceramiche
Comunicato stampa
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Laura Pozzi Rinaldi, nasce a Suna di Verbania nel 1945. Dopo aver conseguito il diploma di Geometra, l’interesse per l’arte la porta a conseguire la Maturità Artistica presso il Liceo Artistico di Brera a Milano.
Frequenta per qualche anno, a Milano, lo studio d’arte dell’incisore Pietro Diana, dedicandosi in particolare a ritrarre la figura femminile.
Dal 1970 solo saltuariamente disegna e dipinge, dedicandosi principalmente alla famiglia, fino al 1985, quando può riprendere a frequentare mostre ed incontri culturali. In quegli anni ha l’occasione di accostarsi all’incisione che diventa il modo espressivo che predilige fin verso il 1995, quando inizia ad interessarsi anche al mondo della ceramica ed, in particolare, al Raku e ai suoi derivati. L’elemento naturale, la terra, l’acqua, l’aria e il fuoco, sono la base del suo lavoro in generale, ma soprattutto di quello ceramico, il quale ispira gioia, pace e ricchezza interiore.
L’Artista, attraverso le Acqueforti, rivela quanto di più concreto e faticoso stia dietro al lavoro creativo di chi l’arte la pratica e la vive come profonda espressione di sé, come comunicazione di stati particolari del pensiero.
Molte sono le mostre a cui partecipa sia in Italia che all’estero, ottenendo significativi riconoscimenti.
Laura Pozzi Rinaldi nel 1996 è entrata a far parte dell’Associazione Italiana Ex Libris: A.I.E. e nello stesso anno è stata inserita nell’archivio storico di consultazione del Museo delle Arti e Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Bandiera di Busto Arsizio (Va).
Nel 1999 è stata nominata “Accademica associata” dall’Accademia Internazionale “Greci-Marino” del Verbano di Vinzigliano (No).
L’Artista fa parte del progetto voluto da “VENETIA-ARTE” di abbinamento nell’emissione di buste primo giorno con incisioni artistiche su soggetti scelti dalle emissioni filateliche nazionali. A Laura Pozzi Rinaldi è stata assegnata nel 1998 l’interpretazione del soggetto dedicato al film “il Signor Max” di Mario Camerini. L’incisione è stata poi riportata sulle buste primo giorno emesse in quell’anno.
L’Associazione Internazionale “Il Collezionista” di Roma durante una mostra in sala Traspontina in Vaticano ha conferito all’Artista la targa “Roma Arte 2000: i migliori artisti del Giubileo”.
Sempre nel 2000 inizia una collaborazione con il Chiostro di Voltorre a Gavirate (Va) dove organizza laboratori di linoleumgrafia per i ragazzi delle scuole che vanno a visitare il Chiostro.
Laura Pozzi Rinaldi dall’anno 2001 collabora con la Fondazione Culturale “Il Pellicano” di Trasanni di Urbino che con le sue iniziative tenta di far leva sulla necessità del “sentire alto” per ogni artista il quale ha il dovere di portare il messaggio della speranza a tutti i fratelli. Messaggio comprensibile e di sostanza.
Nel 2002 la Fondazione, tra le varie iniziative, ha deciso di far illustrare il Vangelo di Luca, con presentazione di Mons. Ravasi, a 80 artisti e a Laura Pozzi Rinaldi è stata assegnata l’interpretazione del brano dove Gesù risuscita il figlio di una vedova a Nain.
Anche nel 2005 la Fondazione ha edito un libro religioso avente tema “L’Eucarestia”. A Laura Pozzi Rinaldi è stato chiesto di rappresentare, con l’incisione, il tema “La Manna”.
Nel 2002, l’Artista, è entrata a far parte dell’Associazione Artisti Indipendenti di Varese.
La Galleria d’Arte Contemporanea del Chiostro di Voltorre (Va) in collaborazione col Museo d’Arte Contemporanea di Albissola hanno organizzato nel 2002 la manifestazione “Tra Terre Amarcord Albissola, ceramiche d’autore” a cui hanno partecipato 44 artisti Italiani. Laura Pozzi Rinaldi ne ha fatto parte.
Nel 2004 è entrata a far parte dell’Associazione Nazionale Incisori Italiani.
Sempre nello stesso anno ha partecipato all’esposizione internazionale di ceramica Raku “Raku Festival“ presso il Chiostro di Voltorre, Gavirate.
Nell’agosto del 2005 ha tenuto una personale presso il Chiostro di Voltorre con titolo “Segni di Natura”.
Sue opere sono conservate sia presso collezioni private che in Musei italiani ed esteri.
Frequenta per qualche anno, a Milano, lo studio d’arte dell’incisore Pietro Diana, dedicandosi in particolare a ritrarre la figura femminile.
Dal 1970 solo saltuariamente disegna e dipinge, dedicandosi principalmente alla famiglia, fino al 1985, quando può riprendere a frequentare mostre ed incontri culturali. In quegli anni ha l’occasione di accostarsi all’incisione che diventa il modo espressivo che predilige fin verso il 1995, quando inizia ad interessarsi anche al mondo della ceramica ed, in particolare, al Raku e ai suoi derivati. L’elemento naturale, la terra, l’acqua, l’aria e il fuoco, sono la base del suo lavoro in generale, ma soprattutto di quello ceramico, il quale ispira gioia, pace e ricchezza interiore.
L’Artista, attraverso le Acqueforti, rivela quanto di più concreto e faticoso stia dietro al lavoro creativo di chi l’arte la pratica e la vive come profonda espressione di sé, come comunicazione di stati particolari del pensiero.
Molte sono le mostre a cui partecipa sia in Italia che all’estero, ottenendo significativi riconoscimenti.
Laura Pozzi Rinaldi nel 1996 è entrata a far parte dell’Associazione Italiana Ex Libris: A.I.E. e nello stesso anno è stata inserita nell’archivio storico di consultazione del Museo delle Arti e Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Bandiera di Busto Arsizio (Va).
Nel 1999 è stata nominata “Accademica associata” dall’Accademia Internazionale “Greci-Marino” del Verbano di Vinzigliano (No).
L’Artista fa parte del progetto voluto da “VENETIA-ARTE” di abbinamento nell’emissione di buste primo giorno con incisioni artistiche su soggetti scelti dalle emissioni filateliche nazionali. A Laura Pozzi Rinaldi è stata assegnata nel 1998 l’interpretazione del soggetto dedicato al film “il Signor Max” di Mario Camerini. L’incisione è stata poi riportata sulle buste primo giorno emesse in quell’anno.
L’Associazione Internazionale “Il Collezionista” di Roma durante una mostra in sala Traspontina in Vaticano ha conferito all’Artista la targa “Roma Arte 2000: i migliori artisti del Giubileo”.
Sempre nel 2000 inizia una collaborazione con il Chiostro di Voltorre a Gavirate (Va) dove organizza laboratori di linoleumgrafia per i ragazzi delle scuole che vanno a visitare il Chiostro.
Laura Pozzi Rinaldi dall’anno 2001 collabora con la Fondazione Culturale “Il Pellicano” di Trasanni di Urbino che con le sue iniziative tenta di far leva sulla necessità del “sentire alto” per ogni artista il quale ha il dovere di portare il messaggio della speranza a tutti i fratelli. Messaggio comprensibile e di sostanza.
Nel 2002 la Fondazione, tra le varie iniziative, ha deciso di far illustrare il Vangelo di Luca, con presentazione di Mons. Ravasi, a 80 artisti e a Laura Pozzi Rinaldi è stata assegnata l’interpretazione del brano dove Gesù risuscita il figlio di una vedova a Nain.
Anche nel 2005 la Fondazione ha edito un libro religioso avente tema “L’Eucarestia”. A Laura Pozzi Rinaldi è stato chiesto di rappresentare, con l’incisione, il tema “La Manna”.
Nel 2002, l’Artista, è entrata a far parte dell’Associazione Artisti Indipendenti di Varese.
La Galleria d’Arte Contemporanea del Chiostro di Voltorre (Va) in collaborazione col Museo d’Arte Contemporanea di Albissola hanno organizzato nel 2002 la manifestazione “Tra Terre Amarcord Albissola, ceramiche d’autore” a cui hanno partecipato 44 artisti Italiani. Laura Pozzi Rinaldi ne ha fatto parte.
Nel 2004 è entrata a far parte dell’Associazione Nazionale Incisori Italiani.
Sempre nello stesso anno ha partecipato all’esposizione internazionale di ceramica Raku “Raku Festival“ presso il Chiostro di Voltorre, Gavirate.
Nell’agosto del 2005 ha tenuto una personale presso il Chiostro di Voltorre con titolo “Segni di Natura”.
Sue opere sono conservate sia presso collezioni private che in Musei italiani ed esteri.
13
agosto 2005
Laura Pozzi Rinaldi – Segni di natura
Dal 13 agosto al primo settembre 2005
arte contemporanea
Location
CHIOSTRO DI VOLTORRE
Gavirate, Piazza Chiostro, 23, (Varese)
Gavirate, Piazza Chiostro, 23, (Varese)
Orario di apertura
martedi – mercoledi - giovedi dalle 10 alle 17; venerdi – sabato - domenica dalle 10 alle 22.30; lunedi chiuso; lunedi 15 dalle 10 alle 14
Vernissage
13 Agosto 2005, ore 18
Autore