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Laura Pugno – L’attesa
Per questo primo appuntamento Fare Mente Locale ha rivolto l’invito a Laura Pugno che presenterà un’installazione inedita: L’Attesa. Un’opera pensata per Spazio Instabile e orientata verso la città che la ospita: Colle Val D’Elsa.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il Collettivo Fare Mente Locale presenta il primo Spazio /nstabile con L’Attesa un’installazione inedita di Laura Pugno. Inaugurazione venerdì 25 settembre ore 18, aperto 26 e 27 settembre dalle 11 alle 18. Su appuntamento dal 29 settembre al 31 Ottobre. Colle Val d’Elsa, via di Spugna, 116 - Siena. L’evento è inserito all’interno del programma di #ARCHIFEST2050.
L’ATTESA - LAURA PUGNO
Per questo primo appuntamento Fare Mente Locale ha rivolto l’invito a Laura Pugno che presenterà un'installazione inedita: L’Attesa. Un’opera pensata per Spazio Instabile e orientata verso la città che la ospita: Colle Val D’Elsa. In una piccola area industriale abbandonata, situata proprio all'ingresso della città bassa, sotto al ponte di Spugna sulle rive del fiume Elsa, il Collettivo FML ha individuato una porzione di fabbricato che ospiterà l’intervento di Laura Pugno.
Laura Pugno lavora da molti anni sul tema del paesaggio: la sua sensibilità si esprime in una serie di costruzioni e de-costruzioni che sovrappongono, in modo insieme sapiente e leggero, livelli e momenti diversi del paesaggio, comprese le sempre più inquietanti prospettive che gli studiosi dell’ambiente rivelano. Diventa paesaggio, nella poetica di Laura, uno spazio interno quasi-antico, percorso da evocazioni di una condizione che fu, oppure che sarà, dall’attesa di una perdita definitiva o di un compimento.
L’acqua è un elemento frequente nelle realizzazioni di Laura Pugno, quell’acqua dai mille usi, compresi quelli industriali: quell’acqua che lo spazio conosce bene, visto che l’ultima attività svolta era la molatura dei manufatti in cristallo, necessariamente coadiuvata dall’acqua. La maggior parte dei lavori di Laura riguarda una condizione ‘estrema’ dell’acqua, quella di neve o, come nell’installazione qui proposta, di ghiaccio. La presenza di uno strato di ghiaccio in uno spazio interno trasforma questo luogo in un paesaggio, e invita il visitatore a una condizione di attesa. Troppo incerta infatti è la sorte di quel ghiaccio, se tornare vittoriosamente a rivestire tutto il suolo, o recedere definitivamente e sciogliersi. È questo, del resto, il senso di molte attese: l’ambiguità dei guadagni e delle perdite, la riluttanza a precisare l’evento che si desidera (o si teme). Quando l’attesa diventa un valore in sé, una durata piena di voci lontane, indipendente dal suo contenuto.
SPAZIO /NSTABILE - FML
Il Collettivo Fare Mente Locale - Agathe Rosa, Giacomo Ricci e Nicola Machetti - è lieto di presentare venerdì 25 Settembre, durante il Festival di Architettura di Colle Val d’Elsa, il primo episodio di Spazio Instabile. Un contenitore dall'identità nomade che ricerca e rigenera spazi inutilizzati da destinare temporaneamente allo studio, alla sperimentazione e alla divulgazione dell’arte contemporanea. Il progetto Spazio Instabile coinvolge di volta in volta territori, contesti e artisti diversi. L’obiettivo è favorire la nascita di ambienti non convenzionali, artisticamente complessi, dove si affrontano tematiche e contenuti legati al nostro presente e futuro. Spazio Instabile è una forma dove lo spazio diventa materia dell’opera e l’opera diventa spazio.
L’ATTESA - LAURA PUGNO
Per questo primo appuntamento Fare Mente Locale ha rivolto l’invito a Laura Pugno che presenterà un'installazione inedita: L’Attesa. Un’opera pensata per Spazio Instabile e orientata verso la città che la ospita: Colle Val D’Elsa. In una piccola area industriale abbandonata, situata proprio all'ingresso della città bassa, sotto al ponte di Spugna sulle rive del fiume Elsa, il Collettivo FML ha individuato una porzione di fabbricato che ospiterà l’intervento di Laura Pugno.
Laura Pugno lavora da molti anni sul tema del paesaggio: la sua sensibilità si esprime in una serie di costruzioni e de-costruzioni che sovrappongono, in modo insieme sapiente e leggero, livelli e momenti diversi del paesaggio, comprese le sempre più inquietanti prospettive che gli studiosi dell’ambiente rivelano. Diventa paesaggio, nella poetica di Laura, uno spazio interno quasi-antico, percorso da evocazioni di una condizione che fu, oppure che sarà, dall’attesa di una perdita definitiva o di un compimento.
L’acqua è un elemento frequente nelle realizzazioni di Laura Pugno, quell’acqua dai mille usi, compresi quelli industriali: quell’acqua che lo spazio conosce bene, visto che l’ultima attività svolta era la molatura dei manufatti in cristallo, necessariamente coadiuvata dall’acqua. La maggior parte dei lavori di Laura riguarda una condizione ‘estrema’ dell’acqua, quella di neve o, come nell’installazione qui proposta, di ghiaccio. La presenza di uno strato di ghiaccio in uno spazio interno trasforma questo luogo in un paesaggio, e invita il visitatore a una condizione di attesa. Troppo incerta infatti è la sorte di quel ghiaccio, se tornare vittoriosamente a rivestire tutto il suolo, o recedere definitivamente e sciogliersi. È questo, del resto, il senso di molte attese: l’ambiguità dei guadagni e delle perdite, la riluttanza a precisare l’evento che si desidera (o si teme). Quando l’attesa diventa un valore in sé, una durata piena di voci lontane, indipendente dal suo contenuto.
SPAZIO /NSTABILE - FML
Il Collettivo Fare Mente Locale - Agathe Rosa, Giacomo Ricci e Nicola Machetti - è lieto di presentare venerdì 25 Settembre, durante il Festival di Architettura di Colle Val d’Elsa, il primo episodio di Spazio Instabile. Un contenitore dall'identità nomade che ricerca e rigenera spazi inutilizzati da destinare temporaneamente allo studio, alla sperimentazione e alla divulgazione dell’arte contemporanea. Il progetto Spazio Instabile coinvolge di volta in volta territori, contesti e artisti diversi. L’obiettivo è favorire la nascita di ambienti non convenzionali, artisticamente complessi, dove si affrontano tematiche e contenuti legati al nostro presente e futuro. Spazio Instabile è una forma dove lo spazio diventa materia dell’opera e l’opera diventa spazio.
25
settembre 2020
Laura Pugno – L’attesa
Dal 25 settembre al 31 ottobre 2020
arte contemporanea
Location
SEDI VARIE – Siena
Siena, (Siena)
Siena, (Siena)
Orario di apertura
25-09-2020 ore 18.30-21
26/27-09-2020 ore 11-18
su appuntamento dal 29-09 al 31-10-2020
Vernissage
25 Settembre 2020, h 18.30
Sito web
Autore
Autore testo critico
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